“Tutto è possibile, basta volerlo…o pensarlo”. La mente umana è assai complessa e capace di molte cose, anche aiutare il processo di dimagrimento. Dimagrire con la mente non è una cosa del tutto impossibile, basta volerlo ed avviare un lungo processo di meditazione che ci porterà ai risultati sperati.
Dimagrire con la mente, però, non basta abbiamo bisogno di nutrirci in maniera sana e di seguire uno stile di vita sano che consenta alla nostra mente di non fossilizzarsi solo sul cibo come unica ragione di esistenza. Spesso, quando si inizia una dieta il continuo senso di fame dei primi giorni ci porta a vivere l’atto del mangiare come un pensiero fisso e nella nostra mente passano le immagini di alimenti che desideriamo tanto e che non possiamo mangiare. Beh, dimagrire con la mente vuol dire proprio questo: evitare al nostro cervello di “farci del male” quando non è possibile farlo!
Consigli utili per dimagrire con la mente
Oggi per voi abbiamo realizzato una guida molto utile che potrà sicuramente fare da supporto psicologico nella perdita dei chili di troppo, una guida utile per coloro che vogliono dimagrire con la sola forza del pensiero. Non promettiamo miracoli, ma sono sicura che i consigli che vi fornirò vi aiuteranno.
La prima cosa da fare è mangiare solo quando si ha fame ed evitare di mangiare per noia o per ingannare il tempo nell’attesa di fare qualcosa. E’ necessario quindi far in modo di aver delle giornate sempre belle piene e pochi buchi liberi da riempire aprendo il frigorifero o la dispensa e divorando tutto ciò che capita sottomano. Pensando alla vostra giornata, poi, provate ad analizzare i vari momenti che vi vedono entrare in contatto con il cibo. Le situazioni più “difficoltose” da gestire sono solitamente quelle che ci vedono fisicamente vicini al cibo, ovvero quando vi recate a fare la spesa.
Gli scaffali vi propongono decine di decine di prodotti e vi sarà capitato di buttare nel carrello anche cibi superflui. Per fare la spesa in modo intelligente e risparmiare anche qualche soldino, stilate un piano alimentare di tutto ciò che serve per la settimana, scrivetevi una lista e cercate di rispettarla. Se conoscete bene il supermercato evitate di andare nei reparti “incriminati”! Altra cosa importante evitate di andare al supermercato se avete fame, il vostro cervello non vi darà tregua e vi tenterà in ogni modo con messaggi peccaminosi di cibi cioccolatosi e molto calorici.
Allo stesso modo, un’uscita pomeridiana con gli amici o una sosta al bar potrebbe rappresentare una nuova “sfida”. Cercate di arrivare preparate, fermatevi un attimo e ponetevi questa domanda: se mi invitassero al bar cosa prenderei? Cercate di dare una risposta quanto più salutare possibile senza rinunciare alla compagnia degli amici. Una premuta fresca d’arancia e del pane di segale integrale con una fettina di salmone affumicato o uova sode oppure salumi magri potrebbe andrebbe bene. Distogliete il pensiero da gelati, brioches, panini, tramezzini farciti di maionese, bibite gassate o alcoliche. Pensate sempre al cibo sano, anche se questo significa “sgarrare” dal piano alimentare.
Analizzate le possibili “tentazioni fuori casa” passiamo in rassegna i “pericoli di casa”. Se siete uomini partite leggermente avvantaggiati perché il compito di preparare i pasti per la famiglia generalmente spetta alla donna di casa. Vediamo insieme come la mente possa intervenire anche sulla riduzione del cibo introdotto durante i pasti principali. Il primo consiglio è di concentrarsi sul cibo che si sta consumando: evitate di mangiare in piedi o facendo altro, essere impegnati in altre attività distoglie dall’azione del cibo vero e proprio e porta a non avere un controllo preciso di quanto si stia mangiando. Questo consiglio vale anche per coloro che hanno l’abitudine di mangiare con il pc o la tv accesa: spegnete tutto e concentratevi sul piatto che avete davanti.
Ora, cerchiamo di creare una “trappola” per la vostra mente: componete un unico piatto (se possibile) con tutte le pietanze che mangerete, in questo modo il cibo che vi spetta sembrerà molto di più e vi sentirete quasi sazi già con gli occhi. Per aumentare il senso di sazietà mangiate con l’altra mano! In questo modo, portare il cibo alla bocca sarà più faticoso e ogni singolo boccone sarà il frutto di uno sforzo, sarà un’azione che richiederà impegno e per questo motivo acquisterà più valore. O semplicemente vi innervosirà fino a farvi passare la fame, ma spero che non sarà cosi. Evitate di riempire troppo i piatti. È appurato che l’occhio vuole la sua parte ma non bisogna esagerare: adagiate le pietanze su piatti di un colore che contrasta quello dei cibi in quanto questo aumenterà la quantità percepita del cibo stesso.
Per seguire in maniera corretta tutti i consigli che vi abbiamo dato è fondamentale la forza di volontà. Voler davvero dimagrire è l’unico modo per perdere peso in maniera efficace e i consigli che vi abbiamo dato permetteranno di diminuire anche la fame percepita. Attenzione però a non porvi obiettivi troppo ambiziosi, un dimagrimento sano deve essere graduale. Traguardi troppo lontani, infatti, oltre a non essere facilmente perseguibili, rischiano di peggiorare anche lo stato psicologico aumentando il senso di frustrazione per quello che viene percepito come un fallimento. La vostra mente deve essere ottimista e convincersi che tutto sia possibile.
Per quanto desiderabile, infatti, la magrezza non è un valore assoluto; quello che conta è volersi bene e vedersi bene. Se vi rendete conto che la dieta sta diventando un’ossessione, lasciatela perdere e se non la linea, almeno cercate di riacquistare il sorriso!
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