In questo articolo parliamo di:
Argotone® è un farmaco prodotto dalla Bracco S.p.a, formulato in soluzione per gocce nasali e venduto in flacone da 20 mL. Argotone® gocce è un’associazione tra due sostanze che hanno funzioni differenti: l’argento vitellinato e l’efedrina cloridrato.
Questo prodotto esplica una duplice attività: decongestionante nasale per azione vasocostrittrice dell’efedrina ed attività antisettica per la presenza dell’argento vitellinato. Dunque, trova impiego in tutte quelle situazioni in cui vi è congestione nasale di diversa natura: influenzale ed allergica.
In commercio è presente anche la formulazione per bambini di età compresa tra 0 e 12 anni, Argotone® 0-12 che non contiene efedrina, controindicata in questa fascia d’età.
Per via della presenza dell’efedrina, molecola ad azione simpaticomimetica anfetamino-simile, l’Argotone® gocce non è esente da controindicazioni ed effetti collaterali pur essendo un farmaco che non necessità di una ricetta medica per essere acquistato.
Nonostante questo, però, il parere del medico e/o del farmacista è richiesto prima di assumere questo farmaco. Il prezzo di questo farmaco si aggira intorno ai 6-7 euro per un flacone da 20 mL di soluzione.
Posologia, controindicazioni ed interazioni di Argotone®
Argotone® è un antisettico e decongestionante della mucosa nasale che sfrutta l’azione sinergica di due principi attivi: l’efedrina cloridrato e l’argento vitellinato.
La posologia prevede l’instillazione di 3 gocce per ciascuna narice 2-3 volte al giorno per adulti e bambini di età superiore ai 12 anni. Ottimi risultati si ottengo anche se Argotone® viene nebulizzato sotto forma di aerosol da aggiungere ad un veicolo come l’acqua fisiologica.
Argotone® gocce è controindicato in tutti quei pazienti che manifestano sensibilità al principio attivo (efedrina), ad altre amine simpaticomimetiche o ad uno degli eccipienti presenti nella formulazione. Ne è sconsigliata l’assunzione per i pazienti affetti da malattie cardiache, ipertensione arteriosa grave, glaucoma, ipertrofia prostatica, ipertiroidismo. In tutti questi casi il giudizio del medico è determinante.
Leggi anche: Rimedi veloci per il raffreddore
Ricordiamo, inoltre, che l’uso specie prolungato di agenti vasocostrittori può alterare la normale funzionalità della mucosa nasale e dei seni paranasali, oltre che dare assuefazione al farmaco.
Argotone® da interazioni farmacologiche con i corticosteroidi (cortisonici) in quanto l’efedrina ne aumenta l’emivita plasmatica. È sconsigliato il suo utilizzo in gravidanza specie se usato per periodi prolungati.
Quali sono gli effetti collaterali di Argotone®?
Sulla mucosa nasale Argotone® può dare origine a forti fenomeni di sensibilizzazione oppure congestione nasale di rimbalzo.
Se Argotone® viene assunto in dosi eccessive e/o per periodi prolungati possono manifestarsi effetti sistemici in quanto l’efedrina è responsabile di: tachicardia, cefalea, ipertensione, tube minzionali, insonnia ed irrequietezza.
In caso di sovradosaggio o ingestione del prodotto nei bambini è necessario contattare prontamente il medico in quanto può manifestarsi depressione centrale e sedazione.
Condividi su: