La pelle grassa al viso si caratterizza per una serie di segni distintivi: punti neri, brufoli, pelle lucida e untuosa al tatto e pori dilatati. La pelle grassa, o acneica, esacerba le sue manifestazioni alla pubertà quando, sotto l’effetto della turbe ormonale, tutti questi segni diventano più marcati ed evidenti. La pelle grassa è un inestetismo tanto diffuso quanto odiato da chi ne soffre, non solo per i risvolti estetici ma anche per quelli psicologici. Chi soffre di pelle grassa al viso, molto spesso, si trova in imbarazzo a mostrarsi e questo può limitare, per periodi di tempo variabili, le relazioni interpersonali. La pelle grassa è caratterizzata dall’iperproduzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee, piccole ghiandole esocrine localizzate nel derma che producono questa sostanza di consistenza cerosa e grassa, appunto il sebo. Il sebo svolge un ruolo molto importante nel mantenere la pelle idratata e si produce in tutti i tipi di pelle, non solo in quella grassa. Ma cerchiamo di capire meglio quali sono le caratteristiche distintive di una pelle grassa, quali sono i diversi tipi di pelle grassa e quali rimedi naturali abbiamo a disposizione per risolvere il problema della pelle acneica.
Focus sui tipi e sulle caratteristiche della pelle grassa
La pelle grassa si caratterizza per apparire lucida in alcuni punti critici come zigomi, fronte, naso e mento (la cosiddetta zona “T”) ed al tatto appare unta, cerosa ed oleosa. In alcuni punti, la pelle grassa può divenire secca, specie un quelle zone dove le ghiandole sebacee sono poco diffuse, come ad esempio alle tempie. La produzione di sebo spropositata è responsabile dell’occlusione dei pori pilosebacei e ciò provoca una diminuzione della traspirazione e la proliferazione di microrganismi responsabili di infezione, infiammazione e formazione di cattivi odori. Il batterio maggiormente implicato in queste situazioni è il Propionibacterium acnes che si rende responsabile delle manifestazioni acneiche, di blefarite ed endoftalmite. Tuttavia, la pelle grassa non è sempre uguale ma si possono delineare ed identificare almeno quattro tipi diversi di pelle grassa: vediamoli in dettaglio.
La pelle impura tendente all’acne, è un tipo di pelle grassa che riguarda circa il 20-30% della popolazione specie adolescenziale. Ci troviamo di fronte ad un caso in cui la pelle appare impura e presenta pustole e papule frutto della proliferazione batterica. I batteri, infatti, trovano terreno fertile per la loro proliferazione generando quadri caratterizzati da arrossamenti ed infiammazione. La pelle oleosa grassa è il risultato di un’alterazione nella produzione di sebo che risulta rilevante ma non esagerata. Il sebo ha una consistenza abbastanza fluida ed in genere questo tipo di pelle non manifesta brufoli, pustole o punti neri. La pelle grassa di questo tipo, però, può evolvere i forme acneiche ben più severe. La pelle mista, come suggerisce il nome, è caratterizzata da zone molto grasse ed acneiche miste a zone caratterizzata da pelle secca e desquamata. Nella pelle mista queste due zone possono coesistere oppure alternarsi a seconda del periodo dell’anno. La pelle grassa di tipo seborroico si caratterizza per una produzione spropositata di sebo tale da creare un vero e proprio stato patologico. Infatti, il sebo in eccesso oltre ad occludere i pori portando alla formazione di pustole e punti neri che poi si infettano, aumenta la proliferazione batterica che si rende responsabile di fenomeni di infiammazione del viso. La pelle grassa asfittica è un tipo molto particolare di pelle grassa che si caratterizza per l’esagerata produzione di sebo così densa e cerosa che arriva ad ostruire i pori che si infarciscono di detriti cellulari e batteri che portano alla formazione dei punti bianchi e dei punti neri (comedoni). Al contrario di quanto si potrebbe pensare, questo tipo ti pelle non appare untuoso al tatto anzi è secca ed asfittica. Questo quadro clinico si accompagna, spesso, ad una situazione di ipercheratosi ovvero ispessimento dello strato superficiale dell’epidermide.
Quali sono le cause della pelle grassa? Le cause della comparsa di una pelle grassa ed acneica sono divise in due categorie: esogene ed endogene. Tra le cause esogene rientrano: lo smog, il fumo, l’inquinamento, l’uso di cosmetici aggressivi, una cattiva o assente detersione quotidiana del viso. Mentre tra le cause endogene abbiamo sindrome dell’ovaio policistico, aumento della produzione di testosterone, uso di cortisonici, eccesso di progesterone, al contrario gli estrogeni bloccano la produzione di sebo.
Rimedi naturali per la cura della pelle grassa
Quali sono i rimedi naturali che abbiamo a disposizione per la pelle grassa? Prima di elencarli è bene fornirvi dei suggerimenti generali su cosa è meglio evitare se si ha la pelle grassa ed acneica. La prima cosa da fare è evitare di aggredire la pelle con prodotti che di fatto seccano la pelle stessa. E’ bene scegliere prodotti dedicati proprio alle pelli grasse ed impure, non utilizzare la saponetta per le mani per lavarsi ed effettuare la detersione quotidiana una volta al giorno, al mattino. È errato pensare che la pelle grassa va pulita più di ogni altra, anzi è vero il contrario: più rimuoviamo lo strato ceroso presente più mettiamo in condizione la pelle di produrre sebo per evitare il disseccamento. La presenza di componenti battericidi naturali come olio essenziale di timo o zolfo è senza dubbio un valido rimedio per eliminare i fattori che favoriscono l’insorgenza dei foruncoli e che potrebbero quindi determinare la trasformazione dei punti neri.
Come trattare la pelle grassa con rimedi naturali? Per prima cosa seguite un’alimentazione corretta, evitando l’abuso di alcol, zuccheri, grassi animali, che dovranno essere sostituiti con pesce, carni bianche, cereali, verdura e frutta fresca e secca. Smettete di fumare e se potete evitate le zone sature di smog ed inquinamento. Allo stesso modo, non esponetevi al sole prima di aver steso sul volto uno strato di protezione solare (anche in inverno) o comunque uno strato di crema idratante che possa proteggere la pelle dagli agenti atmosferici nel loro complesso.
La pelle grassa va detersa quotidianamente con detergenti neutri (pH compreso tra 4.5 e 5.5). Sapete che potete usare il latte scaduto per detergere il viso? Basterà applicarlo sul viso con un batuffolo di ovatta e risciacquare abbondantemente. In alternativa potete utilizzare come rimedio naturale saponette allo zolfo arricchite di oli essenziali come quello al timo che ha anche attività antibatteriche. Evitate, invece, i prodotti senza risciacquo sebbene siano senza dubbio più comodi e veloci da utilizzare, ma potrebbero ostacolare con il tempo la respirazione della pelle. Gli oli essenziali, inoltre, sono molto utili anche per lenire la pelle arrossata ed infiammata; tra di essi abbiamo: l’olio essenziale di lavanda, eucalipto, menta, cipresso e camomilla. Dopo la detersione quotidiana è bene applicare prodotti dall’azione astringente come l’amamelide, il succo di limone oppure una maschera al cetriolo o all’argilla dall’azione astringente e sebonormalizzante. Per via orale può essere utile assumere integratori alimentari contenenti bardana, calendula e selenio.
Due volte a settimana, poi, sottoponete la pelle del viso anche ad un trattamento scrub dedicato utilizzando del sale fino oppure dello zucchero miscelato con dello yogurt bianco. Una volta a settimana, invece, occupatevi dei pori più in generale: fate dei bagni di vapore che vi aiuteranno a dilatare i vostri pori, puliteli con l’aiuto dello scrub o di prodotti specifici e poi richiudeteli con un tonico non aggressivo o con i rimedi naturali astringenti che vi abbiamo indicato. Sappiate che i rimedi naturali possono solo arginare il problema e non sono mai risolutivi in caso di pelle acneica e grassa. Per un’attenta valutazione della gravità del caso è necessario sottoporsi alla visita di un dermatologo che valuterà la possibilità di sottoporvi ad un trattamento farmacologico per curare la pelle acneica.