L’Atropa belladonna, questo è il suo nome scientifico, è una pianta appartenete alla famiglia delle Solanaceae, la stessa delle patate e del pomodoro per capirci. Il rimedio omeopatico Belladonna si ottiene dalle diluizioni, intervallate da dinamizzazioni, della tintura madre che si ottiene dalla pianta intera nel momento in cui inizia la fioritura.
L’Atropa belladonna è una pianta velenosa specie le sue bacche nere, infatti, l’ingestione anche di piccolissime quantità può provocare addirittura la morte. Non a caso il nome stesso di questa pianta richiama la morte: Atropa era una delle tre moire greche che aveva il compito di tagliare il filo della vita e richiamare un essere vivente all’aldilà. Mentre, l’agettivo Belladonna è un richiamo all’uso cosmetico che le donne facevano di questa pianta, infatti consentiva di ottenere guance rosse e pupille dilatate che nel Rinascimento erano considerati canoni di bellezza. La pianta contiene tre alcaloidi a struttura tropanica: atropina, iosciamina e scopolamina. Queste sostanze trovano ancora impiego nella medicina moderna, infatti l’atropina viene utilizzata in oculistica per esaminare il fondo oculare mentre la iosciamina e scopolamina sono due antispasmodici che vengono utilizzati per sedare gli spasmi dell’apparato gastrointestinale e genito-urinario. L’habitat ideale dell’Atropa belladonna è rappresentato dalle zone montane dell’Europa centrale, Africa del nord ed Asia caucasica anche se la pianta cresce anche in Italia sulle nostre Alpi e sui nostri appennini.
Uso omeopatico della Belladonna
Per realizzare il rimedio omeopatico di Belladonna è necessario utilizzare la tintura madre che si ottiene dalla pianta intera che verrà successivamente diluita e dinamizzata come tutti i rimedi omeopatici. Questo rimedio risulta particolarmente utile per curare una serie di manifestazioni che coinvolgono il sistema nervoso che si accompagnano a tre sintomi caratteristici: bruciore, rossore e calore. Quali sono questi disturbi? I disturbi che compaiono devono essere caratterizzati da un esordio improvviso e violento accompagnati da sensazione di bruciore e calore localizzati. In accordo con queste caratteristiche abbiamo: affezioni dell’apparato respiratorio, malattie esantematiche nei bambini e febbre. Per cosa si usa la Belladonna in omeopatia?
Acne seborroica. L’acne seborroica è un’affezione che colpisce solitamente la popolazione giovanile e si manifesta con la comparsa sul viso, sul dorso, sul torace di papule arrossate che possono divenire purulente e se rotte possono originare cicatrici permanenti. Rimedio omeopatico: Belladonna 5 CH 3 granuli due volte al giorno quando c’è iperemia delle mucose infette;
Ascesso. Un ascesso si manifesta nel momento in cui si ha un’infiammazione superficiale causata da batteri che naturalmente vivono sulla nostra pelle come gli streptococchi e gli stafilococchi. Rimedio omeopatico: Belladonna 7 CH 5 granuli due volte al giorno risulta utile se si associa febbre accompagnata a sudorazione;
Cefalea ed emicrania. Questi sono disturbi, più precisamente sintomi, molto frequenti e comuni nella popolazione che si manifestano con dolore diffuso (cefalea) oppure localizzato a metà testa (emicrania). Rimedio omeopatico: Belladonna 7 CH 5 granuli 3 volte al giorno se questi disturbi sono causati da febbre o insolazione;
Congiuntivite. Nella congiuntivite si ha infiammazione ed emissione di secrezioni mucose provocate da proliferazione batterica. Rimedio omeopatico: Belladonna 5 CH 5 granuli due volte al giorno nell’arrossamento accompagnato da calore della zona e dolore;
Eritema solare. L’eritema solare comporta un arrossamento esteso della cute dovuto ai raggi solari che provocano, su particolari tipi di epidermidi, la formazione di piccole vescichette che tendono a rompersi causando bruciore e prurito. Rimedio omeopatico: Belladonna 5 CH 5 granuli tre volte al giorno quando l’arrossamento è accompagnato da calore, dolore e prurito;
Faringiti, mal di gola. Sia la faringite che il mal di gola è un disturbo assai frequente specie nei bambini. I sintomi più comuni sono: mal di gola, dolore alla deglutizione, febbre, cefalea. La faringe appare arrossata e può ricoprirsi di una patina bianca, le cosiddette placche. Rimedio omeopatico: Belladonna 7 CH 5 granuli ogni ora specie se vi è febbre, secchezza delle fauci e abbondante sudorazione;
Febbre ed influenza. Il rimedio omeopatico per la febbre è Belladonna 5 CH 3 granuli 3 volte al giorno se è accompagnata da fotofobia, abbondante sudorazione, pulsazioni alla testa. Invece, il rimedio omeopatico in caso di influenza è Belladonna 5 CH 5 granuli tre volte al giorno se vi è congestione cefalica ed eccessiva sudorazione;
Morbillo. Il morbillo è una delle malattie esantematiche più contagiose. L’agente eziologico del morbillo che provoca la malattia è un virus appartenete al genere Morbillovirus. I sintomi di questa malattia sono febbre, faringite e congiuntivite. Rimedio omeopatico: Belladonna 7 CH 5 granuli più volte al giorno;
Otite. L’otite è l’infiammazione dell’orecchio che si manifesta in seguito ad un deficit delle difese immunitarie e può essere causata da batteri o virus. Rimedio omeopatico: Belladonna 5 CH 5 granuli tre volte al giorno se vi è congestione cefalica e sudorazione;
Reumatismi in fase acuta. In omeopatia, dinanzi ad una problematica acuta così complessa. ci si basa sulla sintomatologia riferita dal paziente focalizzando l’attenzione sulle modalità di insorgenza, sull’aggravamento dei sintomi oppure sul loro miglioramento. Rimedio omeopatico: Belladonna 5 CH 5 granuli tre volte al giorno e deve esserci rossore, calore e dolore;
Rosolia e scarlattina. La rosolia e la scarlattina sono due malattie esantematiche, la prima provocata da un virus mentre la seconda dallo Stafilococco beta-emolitico. Il rimedio omeopatico per la rosolia è Belladonna 7 CH 5 granuli tre volte al giorno mentre il rimedio omeopatico per la scarlattina è Belladonna 7 CH 5 granuli più volte al giorno;
Ustioni e bruciature.Nelle ustioni e nelle bruciature si utilizza Belladonna 7 CH 5 granuli tre volte al giorno in caso di pelle molto calda accompagnata da dolore pulsante.
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