Bioflorin® è prodotto della Sanofi-Aventis S.p.A. che appartiene alla classe terapeutica dei farmaci ad azione antidiarroica, antinfiammatoria e antinfettiva intestinale. Questo prodotto contiene al suo interno ceppi batterici opportunamente selezionati per contrastare efficacemente la diarrea.
Il ceppo batterico è l’enterococco SF68 che è comunemente presente all’interno del nostro intestino. L’assunzione di questo batterio è indicato in tutte quelle manifestazioni causate da un’alterazione della flora batterica intestinale.
In questo articolo parliamo di:
A cosa serve?
Come si può leggere da foglio illustrativo, Bioflorin® è utile per:
- trattare forme di enteriti (infiammazione intestinale) e di enterocoliti (diarree infettive) nell’adulto;
- trattare enteriti, enterocoliti e dispepsie (alterazioni digestive) nei bambini;
- ripristinare la flora batterica intestinale alterata (dismicrobismo intestinale) per diverse cause: alimentazione scorretta, uso errato di antibiotici;
- diarrea del viaggiatore.
Cosa contiene? Composizione
Il farmaco è costituito da una coltura batterica purissima enterococchi tipo L.A.B. (Lactic Acid Bacteria) ovvero produttori di acido lattico capaci di inibire la crescita di vari enterobatteri acidificando l’ambiente.
Questi batteri hanno la peculiarità di essere resistenti a molti dei comuni antibiotici che si utilizzano per trattare gli episodi di diarrea. Inoltre, essi hanno anche la proprietà di resistere al pH acido dello stomaco così da arrivare intatti a livello del colon e colonizzarlo vista anche la loro elevata velocità di replicazione (le colonie raddoppiano di unità ogni 19 minuti).
Questi enterococchi, inoltre, sono capaci di produrre anche piccole quantità di molecole biologicamente attive competendo con altri ceppi nel popolamento intestinale. Tali microrganismi sono capaci di vivere nel nostro intestino per alcuni giorni dopo la sospensione del farmaco per essere poi espulsi con le feci.
La composizione dettagliata di questo prodotto è: enterococchi L.A.B. liofilizzati (non meno di 75 milioni di enterococchi), lattosio, magnesio stearato, silice precipitata. Per non interferire con la vitalità dei batteri il prodotto andrebbe conservato ad una temperatura non superiore ai 25 °C.
Quanto costa?
Bioflorin® è disponibile in farmacia in confezione da 25 capsule rigide al prezzo di 10,90 euro.
Come prendere Bioflorin®?
Per evitare la comparsa di spiacevoli effetti collaterali è bene attenersi scrupolosamente alla posologia di seguito riportata. La dose consigliata per gli adulti è di 3 capsule da distribuire durante l’arco della giornata meglio se a stomaco vuoto.
Nei bambini, invece, 1-2 capsule al giorno e per facilitarne l’assunzione potete mescolare il contenuto della capsula in un po’ di acqua, thè o latte non bollenti. La durata media del trattamento deve coprire un periodo massimo di una settimana.
Prima di prendere il farmaco è importante informare il proprio medico o farmacista sull’eventuale assunzione di altri farmaci perché Bioflorin® può dare interazioni farmacologiche. È importante non assumere questo prodotto con altri antibiotici come le tetracicline, ampicillina, cloramfenicolo e cefaloridina in quanto può interferire con la loro azione. In linea generale, questo prodotto può essere assunto con una certa tranquillità in gravidanza o allattamento, ma è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Come tutti i farmaci anche Bioflorin® può avere effetti collaterali che sono sostanzialmente da attribuire alla sensibilità individuale al principio attivo o agli eccipienti. Attualmente, non sono stati segnalati effetti collaterali significativi ma qualora dovessero presentarsi è bene informare il medico o il farmacista.
Condividi su: