La nostra pelle è una vera e propria barriera che protegge il nostro corpo da insulti di vario tipo provenienti dal mondo esterno.
La sua integrità è fondamentale per evitare disturbi di vario tipo che possono alterarla ed esporci all’aggressione di batteri ed agenti chimico-fisici che sovente si manifestano con la comparsa di eruzioni cutanee e puntini rossi di difficile identificazione.
La pelle è forse l’organo (si, avete capito bene la pelle è un organo) a cui prestare maggior cura e attenzione cercando nutrirla e idratarla quotidianamente. In particolare, in questo articolo approfondiremo i disturbi più comuni che possono colpire la nostra pelle, quali prurito, macchie rosse, nei e puntini rossi, disturbi frequenti dall’eziologia molto spesso poco chiara o addirittura sconosciuta.
L’aspetto comune che si manifesta nei casi precedentemente elencati è una generale irritazione della cute, che può essere dovuta a diverse cause: dalla banale disidratazione della pelle, alla più problematica reazione allergica ad agenti atmosferici o altro.
Cerchiamo di fare chiarezza su un argomento delicato come le macchie sulla pelle e i puntini rossi.
In questo articolo parliamo di:
Macchie rosse e puntini sulla pelle: cause e possibili rimedi
A chi non è mai capitato di trovare delle piccole macchie rosse sulla pelle, del viso ad esempio, e preoccuparsi immediatamente, temendo di non averla mai notata in precedenza?
Ebbene si, il panico da imperfezione sulla pelle è caratteristico del sesso femminile, ma anche gli uomini, spesso, passano molto tempo a controllare minuziosamente la pelle: da un punto di vista del nostro benessere è solo un bene!
Anche se dovesse trattarsi di una semplice irritazione, è comunque bene fare attenzione ad ogni piccola differenza che si presenta perché la prevenzione è l’arma migliore per non incorrere in problematiche e malattie più serie.
Innanzitutto, è bene precisare che le macchie rosse possono presentarsi in modo differente: da un semplice puntino fino ad una macchia un po’ più grande e possono comparire praticamente in ogni parte del corpo compresi glande e lingua.
Spesso anche la tonalità del rosso cambia, a seconda delle caratteristiche delle chiazze: dal quasi rosa del piccolo pallino, al rosso intenso di macchie più larghe.
Alcuni sono puntiformi, quasi perfetti cerchi alla Giotto, altre sono chiazze simili all’inchiostro lasciato da una penna a sfera; altre ancora possono raggiungere i 2 millimetri.
E’ solo analizzandole da vicino che cambia l’aspetto: da lontano pare un solo piccolo segno; da vicino potrebbero apparire come un insieme di molti piccoli segni rossi. Ovviamente cambia anche la zona nella quale si presentano i segni. Di norma è il viso la parte più esposta al problema, proprio per la maggiore superficie di derma esposta all’esterno.
Quando le macchie rosse ricoprono l’intero corpo, il termine da utilizzare è angioma ciliegia: in questo caso si presentano macchie con una superficie liscia e di colore rosso acceso, da qui il termine ciliegia appunto.
Il medico potrà diagnosticare questo disturbo analizzando le chiazze nel tempo, ad ogni modo è sempre utile una biopsia per confermare la diagnosi e scongiurare altri problemi più seri. L’angioma ciliegia non è assolutamente pericoloso ed è puramente un difetto estetico che non ha ricadute sulla salute del nostro organismo.
Un’altra possibilità, come accennato in precedenza, vede la comparsa di chiazze a causa di una reazione allergica ad un alimento.
In questi casi, se si ha il dubbio che possa nascondersi un’allergia dietro alle imperfezioni della pelle, sarà sufficiente effettuare un test di laboratorio sulle allergie e di conseguenza eliminare gli alimenti che la provocano. Tra quelli che più comunemente possono sviluppare questo tipo di inestetismo vi sono le uova, la frutta secca, latte vaccino e alcuni ortaggi.
Le allergie possono riguardare anche polvere o sostanze di diversa natura: in questi casi si avrà una dermatite irritante o allergica da contatto, che provoca la comparsa di una serie di foruncoli rossastri in genere sulla zona della pelle che è venuta a contatto con l’oggetto o la sostanza irritante.
Anche il caldo eccessivo può provocare una reazione cutanea di questo genere, dando vita a dermatiti spesso anche pruriginose. Se, invece, l’allergia è dovuta a farmaci le macchie si presentano come grandi punti rossi, simili a lividi e si definisce porpora allergica.
Infine ci sono da una parte i brufoli, quelle fastidiosissime imperfezioni della pelle di viso, schiena e petto a forma di puntini e spesso pieni di pus; diffuse tra i giovanissimi, acne giovanile appunto, ma spesso presenti anche in adulti, soprattutto nelle donne con problemi ormonali.
Dall’altra parte abbiamo la classica puntura di insetto, che provoca rossore, gonfiore e prurito.
Perché compaiono macchie rosse e puntini sulla pelle?
Le cause della comparsa di questi piccoli difetti della pelle sono, come accennato pocanzi, diverse e differenti. Alcune chiazze possono comparire per vasculite leucoclastica, ovvero un’infiammazione dei vasi sanguigni e dei capillari in seguito a una infezione o processi autoimmuni.
Altra causa è la Sindrome di Schamberg: quella serie di puntini rossi simili al pepe di Caienna che si manifestano sulle gambe degli anziani. Infine, possono apparire per un passaggio di sangue dai vasi alla pelle, dovuto a danneggiamento dei capillari.
Esempio tipico è il rossore che a volte appare sotto gli occhi o nella zona delle sopracciglia: in questo caso la macchia rossa è semplicemente dovuta ad uno strofinamento della pelle.
In tutti questi casi il problema è assolutamente innocuo e senza alcuna conseguenza per il nostro organismo. Certo è che l’incubo di una malattia molto più grave può coglierci all’improvviso: per questo, come si diceva in apertura, è sempre bene approfondire qualsiasi difetto che compare sulla pelle, sia esso un puntino, una macchia o un neo.
Le macchie rosse sulla pelle possono, infatti, essere legate ad un melanoma della pelle: inizialmente si presenta come un minuscolo puntino tendente al marrone, porpora o nero; approfondire il problema è una azione necessaria da non sottovalutare.
Le macchie che potrebbero essere sintomo di cancro alla pelle possono presentarsi come una escrescenza insolita, rossa e squamosa, sul viso: in questo caso parliamo di carcinoma basocellulare squamoso. Macchie rossastre e irregolari possono dare luogo a amelanoticmelanoma. Se le chiazze sono in rilievo, tendenti al violaceo o nere, si può trattare di Kaposi.
Nel caso in cui doveste avere una macchia rossa strana, non lineare e siete certi di non avere nessuna allergia ne problemi di dermatite, allora è bene consultare un dermatologo che possa approfondire la causa della comparsa di questi difetti e trattare immediatamente il problema nella maniera corretta.
La comparsa di macchie, chiazze e puntini sulla pelle rientrano in quelle che in medicina prendono il nome di eruzioni cutanee che ti abbiamo ben spiegato in questa guida.
Macchie rosse e puntini sul corpo: cause e rimedi per il prurito
Il prurito spesso accompagna la comparsa di chiazze rosse. Si tratta di un’irritazione della pelle che porta l’incessabile bisogno di grattarsi in una zona determinata, oppure in generale su tutto il corpo. A volte il fastidio peggiora di notte e al caldo.
Ovviamente più il prurito molto spesso è localizzato ed è più è semplice trattarlo con lozioni topiche o semplicemente creme idratanti. Anche le lesioni sono presenti a seconda della gravità del prurito. Spesso è possibile notare nella zona affetta delle vesciche o piccoli ponfi.
In questo caso sarebbe utile rivolgersi ad un dermatologo per analizzare le cause del disturbo e trattarlo eventualmente con farmaci specifici: ad esempio in caso di eczema o scabbia le cure mediche sono necessarie, oltre che determinate precauzioni per non diffondere il problema. La stessa secchezza della pelle può dare luogo a prurito, eventualmente peggiorando di notte.
Vi è poi tutto uno studio sul prurito di natura psicologica, causato cioè da stress, ansia o patologie psichiche. Il prurito in questi casi si definisce psicosomatico: un malessere emozionale che non si riesce a esporre a parole, passa all’esterno attraverso la pelle, il nostro organo di contatto con il mondo esterno.
Altre cause del fastidio, che però non producono effetti visibili sulla pelle, sono legate a disturbi del metabolismo e endocrini, ad esempio malattie epatiche o renali, ipertiroidismo, o ancora tumori, malattie del sangue.
Le infezioni della pelle sono anch’esse causa di prurito. Ad esempio quello genitale può essere causato da infezioni veneree come malattie sessualmente trasmissibili. Oppure ancora le infezioni fungine dell’inguine, quali la Tinea cruris. Altro tipo di infezione è il cosiddetto prurito del nuotatore, ossia una eruzione cutanea dovuta ad una reazione allergica ad alcuni parassiti rilasciati da persone a loro volte infette nell’acqua dolce o salata.
Ovviamente è bene, in tutti questi casi, non grattarsi per non peggiorare la situazione. Solitamente è il freddo che può alleviare in qualche modo il prurito: applicazioni locali di acqua fredda, una doccia fredda se il disturbo è generalizzato, impacchi di ghiaccio possono portare sollievo.
E’ possibile anche cercare delle lozioni anti prurito, eventualmente contenenti difenidramina, benzocaina, fenolo, mentolo.
Qualora il disturbo dovesse essere accompagnato da chiazze rosse o puntini che non tendono a scomparire con il tempo, sarà utile rivolgersi ad un medico specializzato che possa analizzare e approfondire il problema suggerendo il corretto trattamento.
Condividi su: