La medicina ayurvedica, nasce dai testi Vedici, che vedono l’importanza dell’unione tra le proprietà degli elementi naturali, le condizioni di vita e il comportamento dell’individuo per il mantenimento di uno stato di benessere continuo, un modo per vivere senza malesseri e senza malattie.
La medicina tradizionale indiana, ha un’origine molto antica, ma ancora oggi è praticata e anzi si sta diffondendo anche nel modo di vivere occidentale. Il motivo di questa diffusione, è dovuto all’efficacia dei trattamenti ayurvedici, supportati dal fatto che molti concetti su cui si fonda la medicina ayurveda, sull’origine e il comportamento di alcune malattie ha addirittura anticipato gli studi dell’era moderna.
Cos’è la medicina Ayurvedica?
Quando si parla di medicina Ayurvedica, non ci si riferisce solo ad una pratica medica ma per gli indiani è un vero è proprio stile di vita, animato dalle filosofie indiane, dalle loro antiche conoscenze e dalle loro ancora ben radicate tradizioni. La naturalità dei rimedi ayurvedici è ciò che più aiuta l’individuo a mantenere un equilibrio interiore ed esteriore: una sorta di connubio tra interiorità ed esteriorità che si coniuga nell’approccio alle malattie. Tutto questo fa si si che l’uomo possa curarsi e stare meglio traendo beneficio esclusivamente dai rimedi naturali e da interventi psicologici e psicofisici finalizzati alla guarigione.
Infatti, secondo l’ayurveda, la salute non è solo quella fisica, che per loro è intesa come uno stato di equilibrio tra i propri punti di energia vitale, ma è anche di tipo spirituale, quindi l’individuo non può essere curato solo nel corpo ma deve essere curato anche nello spirito. I rimedi ayurvedici, sono stati studiati a fondo anche da alcuni luminari della medicina moderna che hanno costatato che nelle loro preparazioni naturali, ci sia realmente una base scientifica e curativa riconoscendola dunque come efficace medicina naturale. Uno dei testi fondamentali per lo studio della medicina ayurvedica è il Charaka Samhita, in questo libro vengono descritti gli stili di vita favorevoli e quelli non, ci si concentra dunque su una linea di demarcazione che separa il bene dal male, ciò che è salutare da ciò che è nocivo.
Medicina Ayurvedica: la teoria
Secondo, il credo ayurvedico, se si seguono i dettami di una vita sana sia nella mente che nel corpo si potrà vivere meglio ma sopratutto vivere più a lungo. La vita dunque secondo i testi ayurvedici è composta da quattro elementi che vanno curati e mantenuti sani assieme questi sono: organi dei sensi, la mente, l’anima e il corpo. Se il corpo sta male lo saranno per diretta connessione anche i sensi, la mente e l’anima. Dunque, non può sussistere uno stato di malessere unico, perché questo è sempre legato alla totalità del corpo come ne è legato il benessere. Per questo motivo l’ayurveda, lavora non solo sullo stato fisico dell’individuo, ma anche su quello psichico e spirituale. Si domanda, e cerca una soluzione che porti la persona a stare bene, ma anche ad essere felice e ad essere in pace con se stessa. L’equilibrio dunque è il concetto più importante della medicina ayurvedica, solo gli esperti del settore conoscono l’importanza di questa ideologia e dei suoi rimedi naturali, se cercate un approfondimento andate sul sito di Shankara.it dove troverete tutte le informazioni e i rimedi naturali della medicina ayurvedica.
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La medicina ayurvedica, dunque, si può considerare una pratica che guarda alla totalità dell’uomo e dell’essere, un modo per stare bene ma anche per vivere felici. Con queste metodologie potreste liberarvi da dolori fisici dovuti a stati mentali negativi come lo stress, la tristezza e la depressione. L’approccio ayurvedico vi consente di seguire un percorso di vita alternativo, insegnandovi a dare importanza ad ogni segnale inviato dal vostro corpo. Con la medicina ayurvedica, potrete trovare una valida alternativa all’utilizzo dei medicinali, che spesso contengono sostanze che danneggiano il corpo e la mente, invece di curare esclusivamente la malattia per la quale avvertiamo dolore.