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Mancano pochi giorni a Natale e al Capodanno e tante persone sono già nel mezzo di pranzi e cene delle feste per farsi gli auguri: al lavoro, tra amici, a scuola ecc.. Spesso, però, alla fine del periodo natalizio si vuole tornare in forma a causa dei pasti più abbondanti e calorici. Anche durante questi momenti è possibile attuare qualche strategia per gestirsi meglio a tavola, godendosi la convivialità. Vediamo, quindi, quali sono i suggerimenti degli esperti.
No a digiuno preventivo prima di a pranzi e cene delle feste
Durante il periodo natalizio è piuttosto comune scambiarsi gli auguri e incontrarsi in convivialità. Tra pranzi, cene e aperitivi il rischio di esagerare a tavola è concreto. Tuttavia, non si può nemmeno essere troppo estremisti.
“Una piccola ‘dose’ di bollicine o bontà natalizie, condivisa con gli altri, è importante: la convivialità, lo stare insieme, è un elemento fondamentale in questo periodo. Ed è benefica sul piano della salute psico-fisica”
spiega il nutrizionista Ciro Vestita all’Adn Kronos.
Qualcuno, continua l’esperto, prova a correre ai ripari digiunando preventivamente, ma non è di molta utilità. Infatti, il rischio è di mangiare di più, sentendosi giustificati dall’aver fatto la dieta. Meglio mangiare in maniera sobria, scegliendo molta frutta e verdura. Ad esempio sgranocchiare finocchi come spezzare la fame. Più attenzione agli aperitivi con abbondanza di stuzzichini. Patatine, noccioline, olive e salatini possono alzare l’introito calorico senza che ce ne rendiamo conto.
I 9 consigli per godersi il cibo anche a Natale
- Conoscere il menù in anticipo.
Chiedere il menù in anticipo, può aiutare a orientarsi meglio nelle scelte tenendo il mente la propria salute. Questo può aiutare anche a chiedere se è possibile una modifica del piatto. - Mangiare senza esagerare.
nei giorni di festa ci sono molte più portate e piatti del solito. Non è necessario esagerare con le quantità, così oltre a non eccedere con le calorie non si sprecherà cibo. Ad esempio, se non si vuole abbondare, scegliere un antipasto (magari con un contorno di verdure) invece di un piatto principale, oppure chiedere una porzione più piccola. - Ascoltare il proprio corpo
Saper ascoltare il proprio corpo è fondamentale, perché riconosce quando ha raggiunto i suoi fabbisogni. - Usare il “buon senso”
Se abbiamo il dubbio che nei giorni di festa tenderemo ad abbondare, in quelli restanti preferire alimenti di origine vegetale come zuppe di cereali e legumi, verdure crude o cotte, frutta fresca, pane integrale (considerati anche alimenti anti-fatica). Cercare di scegliere opzioni a basso contenuto di grassi saturi, zucchero e sale in generale ed evitare gli alcolici. - Attenzione agli intingoli
Limitare gli intingoli, le salse e il burro. Moderare il consumo di patate arrosto e limitare il sale che aumenta la sete, portando a bere più alcolici o bevande zuccherate del previsto. - Fare il pieno di verdure.
Aggiungere una buona porzione di verdure ai pranzi e cene delle feste fornirà vitamine, minerali e fibre, ma attenzione alle verdure con burro, salsa al formaggio o sale aggiunto. Meglio verdure al vapore o bollite senza sale. - Ridurre gli spuntini
Snack, stuzzichini e dolcetti sono ovunque a Natale. Va bene concedersene qualcuno ogni tanto, ma mantenere la regolarità di pasti e spuntini aiuterà a controllarsi meglio. - Alcolici con moderazione
Se si pasteggia in casa con bevande alcoliche come il vino, è più facile perdere il conto di quanto si sta bevendo. Gli alcolici così come le bevande analcoliche possono essere caloriche, quindi, meglio scegliere bevande senza zucchero o acqua. Oppure alternarle con eventuali alcolici che si stanno consumando. - Momento dessert
E’ difficile resistere al dolce a fine pasto. Una buona idea può essere quella di decidere in anticipo se prendere un antipasto o un dessert. E in caso si opti per il dolce si può condividere con qualcuno. Infine, se non ci si sente di ordinare il dessert, si può prendere una tazza di tè mentre gli altri mangiano il dolce.
In forma dopo pranzi e cene delle feste
Anche se si esagera un po’ a tavola non è impossibile tenere sotto controllo la bilancia. Durante le festività è abbastanza normale aumentare di 1-2 Kg, ma questa variazione di peso si risolve nel giro di un paio di settimane. Senza dover autoimporsi diete detox o digiuni, ma semplicemente tornando ad abitudini alimentari equilibrate. Si può velocizzare il processo con qualche strategia. Ad esempio, facendo una camminata di almeno 30 minuti tutti i giorni, rispettando i tempi della digestione. La passeggiata può diventare anche motivo di socializzazione tra parenti e amici. Poi, se si è già abituati a fare sport, cercare di mantenere la stessa routine.
Ci sono persone che devono continuare il lavoro di ufficio anche a casa in smart working. Questo, abbinato a lunghi pranzi e cene delle feste contribuisce alla sedentarietà che non è salutare. Per contrastarla si possono eseguire delle pause di 5 minuti facendo piccole attività come:
- alzarsi e sedersi dalla sedia per dieci volte di fila
- stando in piedi sollevare un ginocchio e poi l’altro in avanti in modo alternato
- aprire le braccia lateralmente, allontanandole e avvicinandole al corpo.
Anche quando si fanno delle gite fuori porta, se non ci sono esigenze stringenti, per rimanere attivi, si può parcheggiare un po’ lontano dal luogo da visitare, o usare la bicicletta durante gli spostamenti, oppure ancora utilizzare le scale al posto dell’ascensore.
Fonti:
AUSL Modena– Pranzi e cenoni
British Hearth Foundation – How to enjoy Christmas food