In questo articolo parliamo di:
- L’ampia linea di prodotti integrali Barilla
- Ci sono vantaggi nel consumo di pasta integrale rispetto a quella normale?
- I valori nutrizionali della pasta Barilla integrale
- Se ne può mangiare di più?
- Si tratta di un prodotto sicuro?
- Il confronto con gli altri marchi
- Attenzione: non è un prodotto senza glutine
- Costa molto la pasta integrale Barilla?
I cereali integrali stanno vivendo un momento di estrema ed intensa popolarità, che non poteva che riflettersi sull’offerta di prodotti delle principali aziende della pasta che operano sul territorio nazionale.
Barilla, quello che è il gruppo che di gran lunga supera tutti gli altri per giro d’affari e per popolarità (tanto in Italia quanto all’estero) offre pasta integrale ormai da diversi anni, e negli ultimi, forte anche di un mercato dei prodotti a base di farina non raffinata che tira sempre di più, ha ampliato di molto la sua offerta di formati. Scegliere di mangiare la pasta integrale al posto di quella bianca non è una scelta dettata esclusivamente dalla voglia di tenersi in forma ed in salute ma è anche un modo per sperimentare sapori e gusti nuovi. La pasta integrale, infatti, è il giusto compromesso tra gusto e salute.
Oggi vediamo insieme quali sono i pro e i contro della Pasta integrale Barilla, se sia il caso o meno di consumarla al posto di quella tradizionale, quali sono in vantaggi che possono derivare dal consumo di questa categoria di prodotti.
L’ampia linea di prodotti integrali Barilla
Un merito a Barilla si deve sicuramente riconoscere. L’azienda infatti ha cominciato a commercializzare prodotti a base di farine integrali già in tempi non sospetti, quando questi prodotti erano ancora stravaganze per i maniaci della dieta.
L’azienda è riuscita dunque a farsi trovare pronta all’appuntamento con quella che è stata la vera esplosione della moda dei cibi integrali. Ad oggi, Barilla è infatti in grado di offrire diversi formati di pasta integrale come:
- spaghetti;
- spaghettini;
- farfalle;
- caserecce;
- cellentani;
- mezze penne rigate;
- fusilli;
- linguine;
- tortiglioni.
Si tratta di un’offerta che, almeno per varietà, non ha rivali sui mercati italiani e che ha permesso una certa fidelizzazione dei clienti, che sono pressoché certi di poter trovare qualunque formato nella versione pasta integrale proprio da Barilla.
Ci sono vantaggi nel consumo di pasta integrale rispetto a quella normale?
Sì, e questo ovviamente non è un discorso che coinvolge soltanto i prodotti a marchio Barilla, ma più in generale la pasta integrale. La pasta di questo tipo viene infatti prodotta a partire da farine integrali e quindi non raffinate, che continuano a conservare diverse parti del chicco, che è costituito in larga parte da fibre.
Le fibre alimentari non sono digeribili dagli uomini e servono dunque per aiutare la regolarità del ciclo intestinale, dato che vengono espulse senza essere minimamente lavorate dal nostro corpo.
Studi più recenti hanno dimostrato che le fibre avrebbero inoltre un ruolo decisamente positivo per quanto riguarda ad esempio il colesterolo cattivo. Tutti i medici, e non solo i dietologi, consigliano di consumare almeno la metà delle porzioni di pasta settimanali in versione integrale.
I valori nutrizionali della pasta Barilla integrale
Per quanto riguarda i valori nutrizionali della Pasta Barilla integrale, riportiamo quanto fornito dall’azienda stessa e successivamente verificato dalle autorità sanitarie preposte. In 100 grammi di prodotto troviamo:
- 350 calorie;
- 2,5 grammi di grassi;
- 65 grammi di carboidrati;
- 6,5 grammi di fibre;
- 13 grammi di proteine.
Ad essere interessante per chi vuole prestare particolare attenzione alla propria salute sono proprio gli ultimi due dati: la quantità di fibre, di 6,5 grammi per 100 grammi di prodotto, e il buon contenuto proteico.
Questo rende i prodotti di Barilla a base di farine integrali qualitativamente superiori a quelli che invece vengono prodotti a partire da farine raffinate.
Se ne può mangiare di più?
Decisamente no, dato che comunque il monte calorico è identico a quello della pasta “normale”. Chi pensava di fare scorpacciate di pasta a patto che fosse integrale dovrà purtroppo ricredersi.
Il valore aggiunto della pasta integrale, anche per chi è a dieta, non è assolutamente quello del minor contenuto calorico, ma quello del maggior contenuto in fibre e proteine.
Si tratta di un prodotto sicuro?
La Pasta integrale Barilla, così come ogni pasta commercializzata nel nostro paese, è sottoposta a controlli continui, che ne certificano la salubrità. In aggiunta, la presenza pluridecennale del marchio in moltissime delle case degli italiani, è ulteriore garanzia di un prodotto che, quantomeno sotto il profilo sanitario, è sicuramente adeguato.
Non si sono registrati ad oggi casi di contaminazioni o problemi di carattere produttivo che abbiano coinvolto la pasta integrale di Barilla.
Il confronto con gli altri marchi
Cercando di evitare il confronto diretto con questo o quel marchio, pensiamo comunque di essere in grado di poter offrire qualche linea guida in grado di farvi catalogare nel modo corretto il prodotto integrale di Barilla. Siamo davanti ad una pasta che:
- ha un prezzo medio, sicuramente più basso dei pastifici d’élite, ma sicuramente più alto di quello delle marche poco conosciute;
- sul gusto, benché si tratti di comunque valutazioni che devono essere considerate personali, la pasta Barilla è sicuramente inferiore a quella prodotta da tanti piccoli pastifici italiani, anche se, considerandone la collocazione negli scaffali della grande distribuzione, possiamo sicuramente affermare senza paura di essere smentiti di essere in presenza di un marchio che si difende bene anche a livello di palato;
- la grande diffusione della pasta Barilla è un vantaggio per chi, abitudinario nei gusti, vuole essere sempre certo di trovare i prodotti a cui è abituato.
Le discussioni sulla pasta, soprattutto nel nostro paese, sono da sempre collegate a divisioni fortissime tra schieramenti, come se si trattasse di politica o di calcio. Nel merito, per una trattazione per quanto possibile scientifica, non possiamo sicuramente entrare, ci limitiamo pertanto a darvi solo i dati che vi aiuteranno a compiere una scelta oculata e informata, a prescindere dagli schieramenti.
Attenzione: non è un prodotto senza glutine
Quello che ci preme ricordarvi in questo contesto è che, sebbene collocata nella sezione dei “prodotti particolari”, la pasta integrale Barilla, così come gli altri prodotti analoghi, non è assolutamente una pasta adatta a chi soffre di celiachia. A quello scopo sono commercializzate, da Barilla e da altre aziende, altre paste, che vengono prodotte da farine di cereali che non contengono la pericolosa proteina per chi soffre di celiaci, ovvero il glutine.
Costa molto la pasta integrale Barilla?
No, il costo medio per quanto riguarda il prodotto integrale è molto simile a quello che invece viene realizzato con farine bianche. Si parla, mediamente di circa 1,60 euro per chilo di prodotto, ovvero di 0,80 euro per la confezione tipica da mezzo chilo.
Condividi su: