Prima di un esame, di una prova importante o di una giornata faticosa spesso si riserva un momento per bere un tè o un caffè, con l’obiettivo di darsi la carica. Quando queste bevande non sembrano abbastanza stimolanti molti si concedono un altro tipo di bibita: i cosiddetti energy drink, tra cui spicca la Red Bull.
La ditta produttrice presenta il prodotto come uno stimolante energetico fisico e mentale in grado di migliorare le prestazioni, la capacità di reazione e di concentrazione, la soglia di attenzione, aumentando la sensazione di benessere e stimolando il metabolismo.
Tuttavia tutti gli effetti dichiarati non sono mai stati scientificamente dimostrati con studi scientifici validati, ma solo dichiarati dal produttore.
Fonte foto: lettera43.it
Sono soprattutto le persone tra i 18 e i 35 anni a fare uso di questa bibita, dato accertato dal Comitato nazionale per la sicurezza alimentare.
Il Comitato ha studiato soprattutto i rischi collegati al consumo eccessivo di queste bevande miscelate all’alcol. La Red Bull ha effetti collaterali se bevuta frequentemente? Quali sono?
In questo articolo analizziamo i pro e i contro che derivano dal consumo abituale di questo tipo di drink, a partire dagli ingredienti che lo compongono.
In questo articolo parliamo di:
Ingredienti della Red Bull
Red Bull e altri energy drink vengono vendute solitamente in lattine e l’ingrediente base di queste preparazioni è la caffeina: ogni lattina ne contiene tra gli 80 e i 200 mg.
Alcune di queste bevande contengono anche altre sostanze stimolanti, come guaranà o ginseng.
Spesso queste bevande sono addizionate di anidride carbonica per dare la sensazione di bollicine molto piacevole e dissetante.
Tutte le sostanze contenute in questi prodotti, se assunte con moderazione, non sono dannose.
Il problema sorge quando esse vengono consumate in grandi quantità o miscelate all’alcool, una pratica molto diffusa che può potenziare gli effetti collaterali di Red Bull.
Più nel dettaglio gli ingredienti di questi drink, come si può leggere sulla lattina, sono: acqua, saccarosio, glucosio, regolatore di acidità (citrati di sodio, carbonato di magnesio), anidride carbonica, acidificanti (acido citrico), taurina, caffeina, inositolo, vitamine B (niacina, acido pantotenico, vitamina B6 e vitamina B12) aromi, coloranti (caramello e riboflavina).
Analizziamo nel dettaglio quelli che sono più dannosi per la salute, ossia la caffeina, la taurina, il glucosio e il saccarosio.
Red Bull e caffeina
Il primo ingrediente costitutivo della Red Bull è la caffeina: si tratta di un alcaloide che si trova in diverse piante, a partire dai chicchi di caffè ma si trova anche nei i semi di cacao, nelle foglie di tè, nelle bacche di guaranà e nelle noci di cola.
Nelle piante agisce come insetticida naturale, paralizzando gli insetti che attaccano le foglie.
I suoi effetti tonici sull’essere umano si ripercuotono soprattutto sul cuore e sul sistema nervoso: la caffeina causa un aumento dell’attenzione, in quanto è in grado di bloccare i messaggi di stanchezza che arrivano al cervello.
Per questo è molto apprezzata da studenti e da coloro che devono affrontare uno sforzo intenso sia fisico che mentale.
Se assunta in dosi elevate, però, la caffeina può comportare effetti indesiderati, ad esempio irrequietezza, perdita del controllo motorio, insonnia, respiro affannoso e tremori. Va evitata soprattutto dalle persone più ansiose e dalle donne in gravidanza.
Red Bull e taurina
Il secondo ingrediente è la taurina, ossia un aminoacido che si trova soprattutto nella carne e nei frutti di mare. Questa sostanza chimica abbonda comunque in molti tessuti di diversi animali, uomo compreso.
Gli effetti della taurina non hanno ancora trovato solide conferme scientifiche, tuttavia viene descritta dagli studiosi come un potenziatore degli effetti della caffeina.
Analogamente, alla caffeina, infatti, anche la taurina avrebbe alcuni effetti sulle contrazioni del cuore. Una curiosità: alcune voci dichiarano che la taurina sia estratta dai testicoli dei tori o dallo sperma bovino.
Così non è: infatti tale sostanza ha questo nome in quanto scoperta nella bile del toro. Tuttavia taurina contenuta nella Red Bull una sostanza interamente sintetica prodotta da compagnie farmaceutiche.
Red Bull: glucosio e saccarosio
Il saccarosio è l’ingrediente presente in grandi quantità nella Red Bull ed è dannoso se assunto in quantità eccessive, come purtroppo molti fanno anche senza saperlo.
Il saccarosio è contenuto in dosi massicce nella Red Bull: una lattina contiene mediamente nove zollette di zucchero, un apporto decisamente non trascurabile sia per chi è in sovrappeso che per le coloro normopeso.
Il saccarosio, cioè il normale zucchero da cucina, è una sostanza molto energetica ampiamente utilizzata in campo industriale, tanto che , come accennato, spesso se ne assumono quantità eccessive.
Le conseguenze sono carie dentale, obesità e insorgenza del diabete.
Oltre al saccarosio, troviamo il glucosio: una molecola importantissima per la nostra sopravvivenza che presenta innumerevoli effetti collaterali se assunta pura in bevande energetiche, succhi di frutta e bevande gassate.
Introdurre nella dieta troppo glucosio causa scompensi ai valori legati alla glicemia del sangue: i sintomi sono secchezza delle fauci, sete e voglia di urinare spesso, oltre che un senso di spossatezza.
Le bevande energizzanti contengono elevati livelli di glucosio e per questo bisognerebbe consumarne con moderazione ed evitarle se possibile visto che l’abuso di queste bevande (che molto spesso creano dipendenza) è un gioco che non vale la candela.
Quali sono gli effetti collaterali che provoca Red Bull?
Abbiamo visto quali sono gli ingredienti che compongono la Red Bull e quali sono quelli che possono costituire una “minaccia” per l’organismo umano.
Assumere un eccesso di questo tipo di bevande può causare ipereccitabilità, irritabilità, nervosismo, aumento dell’ansia e tremori muscolari.
Questi effetti collaterali si fanno più evidenti quanto la Red Bull viene associata al alcool (pratica molto diffusa nei locali) oppure con farmaci o sostanze che agiscono direttamente sul sistema nervoso centrale.
Ma quali sono questi effetti? Innanzitutto la miscela causa un camuffamento dell’effetto depressivo dell’alcool, investendo il soggetto utilizzatore di una sensazione marcata di euforia senza subire l’attività depressiva dell’alcool.
Queste condizioni alterano la capacità di percepire il proprio stato di ebbrezza ed inducono il soggetto ad abusare del mix di bevande.
La conseguenza è duplice: l’alterazione del battito cardiaco e della funzionalità dei reni comporta una disidratazione evidente dell’organismo come primaria conseguenza degli effetti collaterali dell’alcool.
La Red Bull si può bere o è dannosa?
Assumere saltuariamente caffeina, taurina e gli ingredienti contenuti nella Red Bull non provoca effetti collaterali irreversibili.
Bisogna comunque considerare che questo drink contiene moltissimi zuccheri, dannosi per la salute e spesso assunti anche attraverso l’ingestione di merendine e altre bevande, quindi è consigliato berne con molta moderazione.
Assolutamente sconsigliato è abusarne e mischiare sostanze energizzanti come quelle contenute nella Red Bull con farmaci o alcolici.
Non si può considerare questa bevanda dannosa per l’organismo in senso stretto ma un suo abuso nel tempo potrebbe diventarlo.
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