Il sedano rapa, appartenente alla famiglia delle Ombrellifere e imparentato col sedano tradizionale, le carote e il prezzemolo, è un ortaggio qui in Italia particolarmente conosciuto e coltivato soprattutto al Nord dove prende anche il nome di sedano di Verona. A differenza di sedano e prezzemolo, coltivati per foglie e gambo, il sedano rapa viene coltivato prevalentemente per le sue particolari radici, la parte commestibile e più ricca di preziose sostanze nutritive. Questa radice appare piuttosto pallida al suo interno e bitorzoluta, di forma sferica e ruvida al tatto. Per essere sicuri di aver acquistato una radice di sedano rapa ben matura, è indispensabile che il suo peso non sia inferiore ai 600-700 grammi. Per consumare questo ortaggio nel periodo migliore è quindi consigliabile attendere l’autunno, stagione di raccolta nella quale le sue radici si presentano croccanti e sode al punto giusto.
In questo articolo parliamo di:
Proprietà nutrizionali del sedano rapa
Particolarmente leggero, ottimo come spezza fame e amico del cuore, il sedano rapa contiene circa 23 calorie per 100 grammi, a fronte di una composizione prevalente di carboidrati (circa il 63% della radice) e proteine (pari al 33%). Con un contenuto ridotto di lipidi, zero colesterolo e ben 88 grammi di acqua per 100 grammi di ortaggio, il sedano rapa si presta a numerose preparazioni nelle quali può impreziosire col suo sapore caratteristico sia piatti crudi che cotti apportando numerosi benefici per la salute. All’interno della radice del sedano di Verona non mancano anche numerose vitamine e minerali utili al corretto funzionamento dell’organismo. Tra questi troviamo la vitamina B1, B2, B3, vitamina K, vitamina C, fosforo, ferro e calcio.
Sedano rapa: benefici
Grazie al ridotto apporto calorico, il sedano rapa è consigliato soprattutto a coloro che sono impegnati in una dieta dimagrante per il rapido senso di sazietà che offre e per sostituire le patate con un prodotto meno ricco di carboidrati. I suoi benefici, tuttavia, non si esauriscono di certo a questo. Similmente a ciò che il sedano tradizionale può offrire in termini di benefici per la salute, anche grazie al sedano rapa è possibile sfiammare l’organismo, disintossicarsi, drenare e facilitare il transito intestinale grazie al buon contenuto di fibre.
Le buone quantità di vitamine e minerali contenute nel sedano rapa, inoltre, ne fanno un ortaggio unico nel suo genere da conoscere e imparare ad integrare nella propria routine alimentare per offrire numerosi vantaggi alla propria salute. La quantità di vitamina C presente nella sua radice, ad esempio, è un ottimo rimedio naturale per contrastare l’ipertensione. Migliorando i livelli di acido ascorbico, infatti, è possibile ridurre sensibilmente il rischio di problemi cardiocircolatori. A confermarlo uno studio prospettico del 2015 nel quale sono stati coinvolte 2884 persone con un’età media di 35 anni. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti ad un prelievo del sangue per indagare il valore di acido ascorbico plasmatico, un marcatore utile per comprendere le quantità di vitamina C presenti nel sangue. I soggetti con un maggior livello di acido ascorbico plasmatico hanno dimostrato una minor propensione allo sviluppo di ipertensione, a dimostrazione del fatto che integrare la vitamina C nella propria dieta, soprattutto da fonti naturali come la frutta, la verdura e gli ortaggi come il sedano rapa che ne è particolarmente ricco, possa positivamente influire nel medio-lungo termine sulla salute del cuore.
Oltre alla vitamina C, come abbiamo visto la radice del sedano rapa è particolarmente ricca anche di altri preziosi nutrienti, tra i quali la vitamina K. In 100 grammi di prodotto crudo sono infatti presenti all’incirca 64 mcg di questa vitamina che si è dimostrata amica delle ossa. Una metanalisi del 2017 che racchiude i dati di ben 5 studi condotti sulla correlazione tra vitamina K e fratture ossee ha infatti evidenziato come l’assunzione regolare di vitamina K attraverso l’alimentazione riducesse del 22% la possibilità di fratture ossee rispetto a coloro che non erano soliti consumare cibi ricchi di questa vitamina.
Gli ortaggi a radice come il sedano rapa possono rappresentare anche un valido aiuto per tenere sotto controllo i livelli di trigliceridi, colesterolo e glucosio nel sangue così da scongiurare l’insorgere di patologie quali il diabete di tipo 2. Uno studio prospettico del 2012 ha infatti dimostrato come, tra i 16154 soggetti coinvolti nella ricerca, coloro che consumavano maggiori quantità quotidiane di ortaggi a radice avessero un rischio inferiore del 13% di ammalarsi di diabete di tipo 2 rispetto a coloro che ne consumavano meno o non ne consumavano affatto.
Sedano rapa: controindicazioni
Il consumo di sedano rapa è solitamente sicuro e ben tollerato. La presenza nella sua radice di proteine potenzialmente allergizzanti, però, lo rende un alimento da consumare con moderazione o evitare totalmente nel caso si soffra di allergie alimentari similari. In caso di dubbi può essere utile rivolgersi al proprio medico per capire se è possibile assumere questo ortaggio senza problemi.
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