Il dosaggio ormonale è uno degli esami più importanti che si possono fare con un semplice prelievo di sangue. Oggi andremo a vedere insieme di cosa si tratta, quando viene fatto, come funziona la sua interpretazione e quali sono gli ormoni che vengono analizzati per questo esame.
Gli ormoni sono importantissimi per il nostro organismo e da essi dipendono molte attività che il corpo deve svolgere. Per questo motivo è indispensabile sottoporsi al test per il dosaggio ormonale, soprattutto in alcuni casi specifici.
Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta in maniera approfondita.
In questo articolo parliamo di:
Che cos’è il dosaggio ormonale?
Prima di andare a parlare nel dettaglio del dosaggio ormonale, è importante capire come funziona il nostro sistema endocrino, ossia quel sistema formato da un certo numero di ghiandole che hanno la funzione di secernere gli ormoni.
Questi ormoni fungono da messaggeri all’interno del nostro organismo e si occupano in questo modo del coordinamento delle attività più importanti, cioè l’attività e/o il metabolismo degli organi principali.
Attraverso l’esame del dosaggio ormonale possiamo andare a fare una vera e propria valutazione della concentrazione di questi ormoni nel flusso ematico e, di conseguenza, possiamo anche valutare il funzionamento delle ghiandole endocrine che li producono.
Attraverso un prelievo di sangue, infatti, si possono dosare tanti ormoni diversi. Tuttavia, visto che spesso si tratta di un esame piuttosto costoso e dispendioso, il medico prescrive solo l’analisi degli ormoni necessari per fare le sue indagini.
Ne deriva che non abbiamo a che fare con un semplice esame di routine ma è indispensabile la prescrizione del medico che viene effettuata solo in alcuni casi specifici di cui parleremo meglio nel paragrafo successivo.
Quando farlo?
Quindi, così come accade per tutti gli altri esami che non fanno parte delle analisi di routine a cui tutti siamo stati sottoposti più di una volta nella vita, nel caso del dosaggio ormonale il medico avrà i suoi motivi per prescriverti questo test.
Tra le motivazioni principali per cui il medico ti dirà di fare l’esame del dosaggio ormonale ricordiamo soprattutto quelli citati in seguito:
- Per fare una valutazione della funzionalità delle ghiandole endocrine che producono gli ormoni. Ossia, per vedere se producono la giusta quantità di ormoni, oppure se ne producono troppi o pochi;
- Quando c’è il sospetto che la donna sia affetta da una condizione di iperandrogenismo (cioè quando produce elevate quantità di ormoni maschili);
- Quando c’è il sospetto che il paziente sia affetto da alcune malattie che comportano uno squilibrio ormonale, ad esempio le malattie che colpiscono la tiroide (come l’ipertiroidismo o l’ipotiroidismo);
- Quando una coppia sta cercando di avere un figlio ma non riscuote successo e la donna presenta delle condizioni anomale come l’assenza totale del ciclo mestruale oppure un ciclo eccessivamente doloroso (entrambi i casi possono indicare uno squilibrio ormonale);
- Nel caso in cui il medico sospetta che un uomo sia affetto da alcune condizioni patologiche che interessano alcuni organi come l’ipofisi o le gonadi.
Come puoi vedere sono tanti i motivi per cui i medici prescrivono questo tipo di esame che, negli anni, è stato sempre più perfezionato ed è diventato un ottimo indice per il rilevamento di alcune condizioni (patologiche e non solo) che riguardano il sistema endocrino.
Come funziona il dosaggio ormonale?
Come abbiamo già accennato in precedenza, quando parliamo del dosaggio ormonale, ci riferiamo ad un esame che viene effettuato tramite prelievo ematico in quanto le sostanze da analizzare sono presenti proprio nel flusso sanguigno.
Di conseguenza verrai invitato ad accomodarti su una sedia o su una poltrona, e ti verrà prelevata la quantità di sangue necessaria per fare l’esame, generalmente da una vena del tuo braccio.
A meno che il medico non ti fornisce delle indicazioni ben precise, di solito non è necessario seguire delle particolari norme di preparazione. Tuttavia, per essere certi che l’esame non fornisca risultati sballati, ti consigliamo di presentarti in laboratorio dopo il regolare digiuno notturno.
Quali sono i valori che vengono misurati?
Come abbiamo già accennato nei paragrafi precedenti, attraverso il dosaggio ormonale si può misurare una certa varietà di ormoni che circolano nel flusso sanguigno. Tuttavia il medico ti prescriverà solo il dosaggio degli ormoni necessari per risolvere il tuo problema.
Tra gli ormoni che possono essere valutati con questo tipo di esame troverai soprattutto i seguenti:
- Il Cortisolo: conosciuto anche come l’ormone dello stress perché gioca un ruolo fondamentale in situazioni di allarme.
- Il Testosterone: cioè il principale ormone maschile che viene prodotto all’interno di ghiandole che si trovano proprio nei testicoli.
- La Prolattina: un ormone prodotto dalle donne soprattutto durante il periodo dell’allattamento ma anche in altre situazioni.
- Gli ormoni tiroidei: utili per capire il funzionamento di questa ghiandola;
- Il GH: ossia l’ormone della crescita;
- L’ACTH: cioè un ormone che controlla la secrezione di altri ormoni che vengono generalmente prodotti dal surrene;
- L’FSH: ossia un ormone che stimola la spermatogenesi negli uomini e l’ovulazione nelle donne;
- L’Aldosterone: che svolge diverse attività a livello ematico, ad esempio il controllo della pressione sanguigna, il controllo dei livelli di sodio nel sangue e il controllo del volume del sangue;
- Il Progesterone: che svolge un ruolo importante nelle donne, soprattutto durante la gravidanza in quanto viene prodotto proprio dalla placenta;
- La Calcitonina: un ormone prodotto dalla tiroide che si occupa principalmente del metabolismo di sostanze come il fosforo e il calcio;
- L’Estradiolo: un ormone femminile che svolge funzioni importanti per quanto riguarda gli organi sessuali, primari e secondari.
Questi sono solo alcuni degli ormoni che possono essere dosati nel sangue con questo tipo di esame che, come abbiamo detto, necessita di una prescrizione medica.
Come funziona l’interpretazione di questo esame?
L’interpretazione del dosaggio ormonale è un compito molto delicato e va affidato solo ed esclusivamente al medico. Infatti, questi esami non sono assolutamente facili da comprendere, soprattutto se pensiamo a tutti i fattori che possono subentrare ad influenzarli.
L’analisi viene fatta andando ad eseguire una valutazione della concentrazione degli ormoni che ci interessano nel flusso sanguigno. Ovviamente, ognuno di questi ormoni ha i suoi valori di riferimento che possono variare da un laboratorio all’altro.
Nel momento in cui il dosaggio ormonale risulta più alto o più basso rispetto ai valori normali, potrebbe esserci qualche problema all’interno del tuo organismo. Per questo motivo il medico sicuramente ti prescriverà ulteriori esami di controllo.
Quanto costa l’esame per il dosaggio ormonale?
Stabilire il costo del dosaggio ormonale non è affatto semplice in quanto, come abbiamo visto, ognuno può dover fare delle analisi diverse da quelle di un altro individuo.
Può capitare che il medico ti prescriva il dosaggio della maggior parte degli ormoni di cui abbiamo parlato, così come può succedere che devi analizzare solo pochi di essi.
Per questo non possiamo parlare di un costo ben definito dell’esame in questione. Tuttavia possiamo dire che, in base al caso specifico, il costo del dosaggio ormonale può partire dai 15/20 euro, fino ad arrivare ai 50 euro per ogni singolo valore.
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