Che cosa sta ad indicare la sigla FT4? Cos’è questo valore e come lo si va a controllare? Quali sono i valori normali e quali quelli di cui bisogna preoccuparsi? Quali sono i sintomi di un’anomalia in questo senso e come possiamo contribuire a normalizzare questi valori?
La tiroxina è uno degli ormoni tiroidei più importanti, e la FT4 rappresenta la sua forma libera.
Andiamo a vedere come si comporta questo ormone, quali sono le sue funzioni e perché dobbiamo preoccuparci se risultano degli squilibri dello stesso.
Quali sono le funzioni principali degli ormoni tiroidei?
Gli ormoni prodotti dalla ghiandola tiroidea hanno moltissime funzioni, tutte fondamentali per il funzionamento del nostro organismo. Tra i compiti principali che ricoprono gli ormoni tiroidei abbiamo soprattutto i seguenti:
- Aiutano la regolazione del sistema nervoso;
- Prendono parte alla regolazione del metabolismo;
- Prendono parte alla regolazione dello sviluppo.
Per quanto riguarda la funzione che coinvolge la regolazione del metabolismo, ci sono due tipi di ormoni deputati a svolgere questo compito, tra cui anche la tiroxina, generalmente indicata con la sigla T4.
Di solito però si preferisce il dosaggio della sua porzione libera (FT4), nei prossimi paragrafi cercheremo di fornirvi un quadro completo di questo ormone per capire bene quali sono le sue funzioni e perché è importante in sede d’esame.
In questo articolo parliamo di:
- Quali sono le funzioni principali degli ormoni tiroidei?
- Che cos’è la tiroxina e perché preferiamo il dosaggio dell’FT4?
- Quali sono le funzioni fondamentali dell’FT4?
- Come si effettua l’esame? quando si ritiene necessaria la prescrizione di questo esame?
- Quali sono i valori di riferimento per FT4?
- FT4 Alto: le cause
- Cosa succede quando gli esami di FT4 riportano valori troppo bassi?
- Quali sono i fattori che influenzano il risultato finale delle analisi?
Che cos’è la tiroxina e perché preferiamo il dosaggio dell’FT4?
Essendo un ormone endocrino, il T4 viene immesso direttamente nel flusso sanguigno, dove, però, viene inglobato da una proteina che gli permette di viaggiare lungo il flusso ematico.
Tuttavia una parte di questo ormone rimane libera e viene detta proprio “tiroxina libera” o più semplicemente viene indicata con la sigla FT4.
Proprio questa piccola percentuale di FT4 è la parte più attiva dell’ormone, per questo motivo, in sede d’esame, si preferisce dosare FT4 e non T4.
Inoltre, la porzione libera di tiroxina costituisce la parte dell’ormone che si occupa di svolgere le funzioni più importanti di T4, anche per questo si ritiene che FT4 abbia una maggiore attendibilità rispetto a T4.
Quali sono le funzioni fondamentali dell’FT4?
Le funzioni più importanti di FT4, e, quindi, anche della tiroxina in generale, sono le seguenti:
- Prende parte alla stimolazione del sistema nervoso simpatico;
- Aiuta il nostro organismo a trasformare i grassi assunti in sostanze più semplici (processo metabolico);
- Aiuta a trasformare le sostanze come i lipidi e le proteine in glucosio quando l’organismo ne ha bisogno ma non lo assimila (processo metabolico);
- Aiuta a trasformare gli zuccheri complessi in monosaccaridi del glucosio (processo metabolico);
- Prende parte all’incremento e alla stimolazione dei processi metabolici generali che aumentano la temperatura e la quantità di ossigeno consumata.
Come si effettua l’esame? quando si ritiene necessaria la prescrizione di questo esame?
L’esame di FT4 prevede un semplice prelievo ematico in cui non bisogna seguire nessuna norma di preparazione. Si deve solo tenere a mente il fatto che alcuni farmaci possono influenzare l’esito finale, per cui è necessario informare il nostro medico nel caso in cui stiamo seguendo un trattamento terapeutico.
Generalmente, l’esame per valutare la presenza di T4 totale e della sua forma libera, viene prescritto se il paziente ha riportato delle anomalie dagli esami del TSH (l’ormone deputato alla regolazione della secrezione degli ormoni tiroidei).
In alcuni casi gli esami di FT4 e di TSH possono essere prescritti contemporaneamente per fornire al proprio medico un quadro generale del funzionamento ormonale della tiroide. Infatti questo avviene soprattutto quando il paziente presenta i sintomi di ipotiroidismo o ipertiroidismo.
Quali sono i valori di riferimento per FT4?
Di solito i valori normali di FT4 sono quelli che vanno da 0.8 a 1.8 ng/dL. Ma bisogna sempre tenere conto del fatto che i valori di riferimento sono soggetti a cambiamenti, in base al laboratorio che si frequenta, ma anche in base all’unità di misura utilizzata (ad esempio mcg/dl oppure ng/dl).
FT4 Alto: le cause
Diverse sono le cause che possono stare alla base di un valore troppo alto di FT4, tra le più frequenti abbiamo le seguenti:
- Malattia autoimmune della tiroide;
- Gozzo tossico;
- Presenza di tumori;
- Consumo di eroina o di altri oppiacei;
- Presenza di un adenoma tossico (un tumore benigno alla ghiandola tiroidea);
- Ipertiroidismo.
FT4 Alto e ipertiroidismo
L’ipertiroidismo è la causa più frequente dell’aumento dei valori di FT4. Per questo motivo andiamo ad elencarvi i sintomi principali di questa disfunzione ormonale, in modo da riconoscerli e sottoporci all’esame prima di una degenerazione:
- Fotofobia;
- Diarrea;
- Aumento del battito cardiaco;
- Irritazione agli occhi;
- Astenia;
- Calo ponderale;
- Insonnia;
- Tremore.
Cosa succede quando gli esami di FT4 riportano valori troppo bassi?
Quando, invece, le analisi ematiche per FT4 riportano valori troppo bassi dell’ormone la causa può essere dovuta ad una di queste situazioni:
- Assunzione di farmaci a base di ormoni;
- Assunzione di anticoagulanti;
- Assunzione di farmaci antinfiammatori;
- Presenza di una gravidanza;
- Ipotiroidismo.
FT4 Basso ed ipotiroidismo
Anche per valori troppo basi di FT4 abbiamo il collegamento con uno scompenso ormonale molto frequente, si tratta dell‘ipotiroidismo. Di seguito elenchiamo alcuni sintomi dell’ipotiroidismo in modo da individuarli prima di fare un test di FT4:
- Caduta dei capelli;
- Pelle secca;
- Non sopportazione di temperature troppo basse;
- Irregolarità del ciclo mestruale;
- Aumento del peso corporeo;
- Sensazione di gonfiore;
- Costipazione;
- Spossatezza.
Quali sono i fattori che influenzano il risultato finale delle analisi?
Come per tutte le analisi di laboratorio in ambito medico anche in questo caso possono concorrere dei fattori che hanno la capacità di modificare l’esito dell’esame.
Tra i fattori più frequenti che contribuiscono ad un aumento o ad un abbassameno dei valori di FT4 abbiamo soprattutto i seguenti:
- Età: con l’aumentare dell’età aumenta anche il rischio di essere affetti da un malfunzionamento della ghiandola tiroidea;
- Sesso: le donne sono più esposte alle disfunzioni ormonali rispetto al genere maschile.
Infine, anche la gravidanza può favorire l’abbassamento dei valori di FT4, e l’assunzione di un certo tipo di farmaci influenza notevolmente l’esito finale.
Per questo motivo è importante informare il medico di un eventuale stato di dolce attesa o dell’assunzione di farmaci, anche se con ogni probabilità vi rivolgerete allo stesso medico che ha già sotto controllo le vostre condizioni e terapie, comprese quelle che potrebbero alterare questi valori.
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