Il conteggio dei globuli rossi fa parte di un esame del sangue più completo noto con il nome di esame emocromocitometrico completo (CBC), o più semplicemente emocromo, che ci fornisce tutte le informazioni relative alla composizione del nostro sangue.
Avere i globuli rossi bassi desta una certa preoccupazione ed in effetti vi sono delle situazioni in cui è legittimo farlo.
La conta dei eritrociti, spesso indicata sul referto con la sigla RBC (Red Blood Cell Count) è prescritta dal medico quando è necessario effettuare una diagnosi specifica di una patologia a carico di queste cellule oppure semplicemente nell’ambito di uno screening di controllo una volta all’anno.
I globuli rossi sono cellule importantissime per la nostra vita perché hanno la funziona di trasportare l’ossigeno ad ogni singola parte dell’organismo.
Queste cellule, prodotte dal midollo osseo, hanno una durata di circa 120 giorni e vengono continuamente rinnovati e sostituiti man mano che invecchiano o vengono danneggiati in modo da mantenere i loro livelli entro limiti di normalità e in numero costante.
Infatti, sotto particolari stimoli il midollo osseo è capace di aumentare o diminuire la velocità di produzione perché sia avere gli eritrociti bassi che alti è un segno di un problema esistente.
In questo articolo parliamo di:
Quali sono i valori normali dei globuli rossi?
I valori normali dei globuli rossi nel sangue dipendono dal sesso e sono più elevati nell’uomo.
Nel sangue si contano 4.5-5 milioni di eritrociti per millimetro cubo nella donna e 5-6 milioni nell’uomo.
Molte condizioni sia fisiologiche che patologiche possono provocare una riduzione del numero di eritrociti maturi che vengono rilasciati nel torrente circolatorio.
Altre condizioni, invece, possono andare ad influire sulla durata di vita dei globuli rossi specie se si soffre di un difetto o un’anomalia genetica a carico della struttura stessa di queste cellule come l’anemia falciforme.
I globuli rossi bassi possono essere causati da diverse condizioni:
- perdita o distruzione troppo rapida e mancata sostituzione con eritrociti nuovi;
alterazione della produzione da parte del midollo osseo; - perdita di funzionalità dei globuli rossi stessi che non trasportano correttamente l’ossigeno a tutti i tessuti del nostro corpo.
L’anemia è il termine medico con cui ci si riferisce alla presenza di globuli rossi bassi nel sangue, mentre la policitemia indica l’esatto opposto ovvero una condizione in cui si ha un aumento dei globuli rossi circolanti con tutti i problemi connessi.
I pazienti che soffrono di questo disturbo hanno un ematocrito alto che li espone ad un rischio maggiore di trombosi e conseguente interruzione del flusso sanguigno.
Globuli rossi bassi quali sono i sintomi?
Debolezza, affaticamento, fiato corto, capogiri, mal di testa, pallore al viso, svenimenti sono i principali sintomi della presenza di eritrociti bassi.
Tutte queste sintomatologie sono da mettere il relazione con il fatto che una riduzione del numero di globuli rossi circolanti comporta inevitabilmente una riduzione dell’apporto di ossigeno a tutti i tessuti del nostro corpo.
Riscontrati questi sintomi, il medico vi consiglierà di sottoporvi alla conta eritrocitaria (RBC) che ha importanza clinica se messo in relazione ad altri parametri come quantità di emoglobina contenuta in ciascun globulo rosso, l’ematocrito, il conteggio dei reticolociti e gli indici corpuscolari (MCH, MCV, MCHC).
Infatti, se un paziente ha un numero ridotto di globuli rossi non per forza di cose sarà anemico in quanto con questo termine ci si riferisce ad una riduzione della quantità di emoglobina funzionante che ha il compito di trasportare l’ossigeno in circolo.
I sintomi precedentemente descritti non sono identificativi di una causa specifica ma sicuramente una delle analisi che il medico vi consiglierà è una conta eritrocitaria che avrà lo scopo di rilevare un eventuale problema a carico della produzione dei globuli rossi oppure della durata in circolo di queste cellule ma non sarà in grado di stabilire in maniera certa la causa.
Per questo, oltre alla CBC (conta dei globuli rossi) può essere necessario eseguire altri test per giungere ad una diagnosi più certa: striscio di sangue, conta dei reticolociti, dosaggio del ferro, della vitamina B12 e dei folati.
In casi molto gravi, specie quando i livelli di globuli rossi sono molto bassi può essere necessario eseguire un analisi del midollo in modo tale da rilevare una possibile anomalia.
Perché i globuli rossi possono essere bassi? Le cause
Nella maggior parte dei casi, le cause che comportano una riduzione significativa dei globuli rossi possono essere divise in due grosse categorie: perdita di sangue oppure danno al midollo osseo deputato alla loro produzione.
Proviamo ad analizzare nel dettaglio e a capire perché i globuli rossi bassi sono una condizione che può essere pericolosa.
Una delle cause più frequenti è sicuramente un trauma accidentale che può provocare una copiosa emorragia con conseguente riduzione del numero di globuli rossi.
In questi casi, l’intervento più urgente da fare è quello di una trasfusione sanguigna per ristabilire i valori normali di globuli rossi.
Altra causa di globuli rossi bassi è l’anemia emolitica, una condizione causata da autoimmunità oppure difetti degli eritrociti stessi che causa una rottura (un vero e proprio scoppio) di queste cellule.
Anche le emoglobinopatie (anemia falciforme), talassemia, alterazioni della membrana (sferocitosi ereditaria) oppure difetti enzimatici (carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi) possono essere responsabili di globuli rossi bassi.
Sanguinamenti acuti o cronici del tubo digerente sono responsabili di una riduzione degli eritrociti.
Questo accade molto spesso quando si seguono terapie a base acido acetilsalicilico a basse dosi come anticoagulante in quanto questo farmaco può portare alla formazione di piccole ulcere sanguinanti ed una perdita di sangue costante nell’apparato digerente.
Per una diagnosi completa di un disturbo di questo tipo è consigliabile eseguire anche una ricerca del sangue occulto nelle feci per verificare che il sanguinamento sia circoscritto a livello dell’apparato gastro-intestinale ed indagare successivamente sulla precisa localizzazione con esami più specifici (gastroscopia, rettoscopia ecc).
Nelle donne in età fertile può essere abbastanza frequente avere i globuli rossi bassi a causa di un ciclo mestruale abbondante, una condizione molto frequente nelle ragazze molto giovani.
Talvolta, la causa di questa riduzione può essere imputata a carenze nutrizionali di ferro, vitamina B12 o folati.
Le prime due carenze sono molto frequenti nelle persone che seguono diete vegetariane o vegane in quanto la carne è ricca di ferro altamente biodisponibile e di vitamina B12.
Escludendo categoricamente questi alimenti dalla propria dieta si rischia di andare incontro ad una carenza nutrizionale che può incidere negativamente con i processi di produzione degli eritrociti.
A tal proposito è consigliabile assumere integratori alimentari specifici per sopperire ad una loro possibile carenza.
Tra le cause del numero di eritrociti bassi di tipo strettamente patologiche abbiamo:
- danni al midollo osseo che possono essere provocati da radioterapia, chemioterapia, infezioni batteriche oppure utilizzo di alcuni farmaci;
leucemia, mieloma multipli, linfoma, mielodisplasia oppure altri tipi di tumore che colpiscono direttamente il midollo osseo; - patologie infiammatorie croniche;
- alterazioni renali che portano alla diminuzione della produzione di eritropoietina, un ormone prodotto dai reni che stimola la produzione di globuli rossi da parte del midollo.
Globuli rossi bassi: casi particolari
Il dosaggio dei globuli rossi non andrebbe effettuato dopo una recente trasfusione di sangue per non alterarne il reale valore.
L’alterazione del numero di globuli rossi può essere una condizione del tutto normale e transitoria e non c’è sempre da allarmarsi.
Infatti basterà, una volta accertate le cause da parte del vostro medico, ripristinare i livelli normali correggendo il problema magari somministrandovi degli integratori.
Durante la gravidanza, è abbastanza normale che il numero di globuli rossi venga ad alterarsi perché il fluidi corporei tendono ad accumularsi a livello della zona addominale diminuendo così il numero di eritrociti in relazione al volume di fluido.
Inoltre, le donne tendono ad avere un numero più basso di globuli rossi rispetto all’uomo.
Per ogni altro chiarimento sul motivo per cui avete globuli rossi bassi è bene fare riferimento al vostro medico.
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