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Quali sono i livelli normali di testosterone?
Vediamo adesso quali sono, di solito i valori normali del testosterone che si trova nel sangue, sia esso libero oppure legato ad altre sostanze (ossia biodisponibile).
Ricorda, però, che i valori di riferimento possono essere soggetti a piccole variazioni in base al laboratorio di riferimento. A parte questo, quelli citati sono generalmente considerati come valori normali per donne e uomini:
- Testosterone totale
Nelle donne: valori compresi tra 0.3 e 2.9 ng/dL;
Negli uomini: valori compresi tra 9-30 ng/dL. - Testosterone biodisponibile
Negli uomini:
– dai 20 ai 29 anni valori compresi tra 82 e 255 ng/dL;
– dai 30 ai 39 anni valori compresi tra 71 e 235 ng/dL;
– dai 40 ai 49 anni valori compresi tra 60 e 213 ng/dL;
– dai 50 ai 59 anni valori compresi tra 50 e 190 ng/dL;
– dai 60 ai 69 anni valori compresi tra 40 e 167 ng/dL.
Testosterone Alto: le cause
Quando il tuo esame del sangue riporta livelli troppo alti di testosterone, tale aumento può essere collegato a diverse condizioni. Nel caso di un uomo adulto l’aumento lieve del testosterone, di solito non si manifesta con sintomi specifici.
Se invece l’aumento di testosterone è eccessivo, è necessario che ti sottoponi ad ulteriori visite ed esami di controllo in modo tale da raggiungere una diagnosi ben precisa che, talvolta, può essere collegata alla presenza di una neoplasia.
Se l’aumento di testosterone si verifica nell’organismo di una donna, prima di tutto te ne accorgi quasi subito in quanto si presenta una sintomatologia ben precisa:
- Problemi nella fertilità;
- Crescita anomala di peli, anche sul viso;
- Irregolarità del ciclo mestruale.
Se si manifesta questo quadro sintomatico, la donna potrebbe essere affetta da una sindrome molto comune nelle donne che hanno un peso eccessivo, conosciuta come Sindrome dell’ovaio policistico.
Nel caso di una donna, tuttavia, un aumento di testosterone potrebbe portare anche alla diagnosi di un tumore alle ghiandole surrenali o alle ovaie, quindi bisogna sempre recarsi da un medico per la visita di controllo l’unico a poter diagnosticare una patologia di questo tipo.
Oltre al sesso dell’individuo anche l’età gioca un ruolo molto importante. Infatti, se la produzione eccessiva di testosterone avviene durante l’infanzia di un bambino, potrebbe trattarsi di una pubertà precoce. Nelle bambine, invece, può essere la causa di una mascolinizzazione.
Possiamo quindi riassumere che le condizioni che sono comunemente associate al testosterone alto sono le seguenti:
- condizione di obesità femminile;;
- ipertiroidismo, eccessiva funzionalità della tiroide;
- tumore che secerne androgeni;
- tumore alla ghiandola surrenale;
- gravidanza molare;
- sindrome dell’ovaio policistico;
- sindrome di Cushing;
- tumore alle ovaie;
- sindrome di Reifenstein;
- condizione di pubertà precoce.
Voltiamo pagina per scoprire come si effettuano le analisi del testosterone e quando vengono richieste dal medico.
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