Feci a palline? Non sei il solo o la sola! Si tratta di un fenomeno che colpisce in moltissimi, anche se sono altrettanti coloro i quali fanno fatica a parlarne, vuoi perché il tema è comunque percepito come personale e privato, vuoi anche talvolta per la paura che si ha a condividere eventi che potrebbero segnalare la presenza di una patologia.
Le feci dure a palline sono però un evento che segnala tipicamente sì la presenza di problemi, ma che altrettanto frequentemente può essere superato, ricorrendo a delle contromisure che non sono spesso neanche farmacologiche. Un sinonimo spesso utilizzato dai medici per indicare le caratteristiche di queste feci è feci caprine per ovvi motivi legati all’aspetto delle feci di questo animale.
Vediamo insieme quali sono le cause delle feci a palline, come possiamo superarle, se ci sono o meno delle patologie che possono essere connesse a questo particolare stato, se ci sono dei rimedi anche naturali e, in ultimo, se sia il caso o meno di preoccuparci.
In questo articolo parliamo di:
Diversi tipi di feci a palline
In realtà il problema è più complesso di quello che potrebbe sembrare. Non tutte le feci a palline sono uguali e per avere almeno, prima della visita dal medico, un’idea anche minima di quello che sta avvenendo nel nostro corpo, sarà assolutamente necessario tenere conto anche della consistenza delle palline espulse.
Fonte foto: facthacker.com
Tipicamente le feci a forma di piccole palle possono presentarsi come:
- morbide, quando sono agglomerate ma soffici e facili da espellere;
- estremamente dure e dai contorni ben definiti: in gergo medico vengono definite feci caprine, in quanto ne ricordano tanto la forma quanto la consistenza;
- feci a pezzettini, quando le feci sono frammentate ma non hanno una forma sferica
- le feci possono essere frammentate e a forma di sfera e avere una consistenza più granulosa o a grappolo. In questo caso, come avremo modo di vedere più avanti, le cause sono speculari rispetto alle cause della cacca a palline molto dura.
Può essere un problema di fibre
Quando le feci si presentano estremamente dure e a forma di palline, uno dei problemi più comuni può essere quello dell’assunzione di una quantità non sufficiente di fibra alimentare.
La fibra alimentare è un non-nutriente, nel senso che non può essere digerito dagli esseri umani ma è ugualmente importante per il nostro stato di salute. Passando con pochissime trasformazioni all’interno del nostro sistema digerente, contribuisce alla regolarità del ciclo intestinale e alla formazione di feci che siano integre e morbide.
Una mancanza di fibre alimentari può essere dunque la prima delle cause che hanno portato alle nostre feci a diventare molto dure e di forma a pallina.
Consumare più fibre è una soluzione rapida e indolore
In questo caso consumare più fibre è una soluzione rapida e indolore, che può essere messa in pratica immediatamente e senza necessariamente ricorrere all’aiuto del medico curante o del dietologo.
La fibra alimentare si può trovare:
- nella verdura a foglia verde;
- nella frutta, soprattutto nella buccia;
- nei cereali integrali.
Basta aggiungere questi alimenti all’interno della nostra dieta per recuperare immediatamente una qualità delle feci accettabile e che permetta non solo una defecazione meno dolorosa, ma un ciclo intestinale più regolare.
Può essere un problema di disidratazione
Nel caso in cui non fossero le fibre a causare il problema delle feci a palline è alla possibile disidratazione che dobbiamo guardare. La disidratazione delle feci può essere infatti determinata da due diversi fattori:
- si consumano troppi pochi liquidi: al contrario di quello che si dice, anche due litri potrebbero essere non sufficienti per tutti, soprattutto per chi svolge attività sportiva di resistenza e perde dunque molti liquidi;
- le feci rimangono troppo a lungo all’interno dell’intestino e per questo motivo l’acqua viene riassorbita. È un problema che può dipendere (avremo modo di vederlo tra poco) da diversi fattori.
Qualunque sia la possibile causa della disidratazione delle feci, il risultato non cambierà: le feci si presenteranno a palline irregolari di consistenza molto dura.
Feci dure a palline: il problema della stitichezza
A causare le feci a palline possono essere anche problemi relativi alla costipazione. Le cause della stitichezza possono essere delle più varie, anche se tra le più comuni non possiamo che non citare:
- carenza di fibre a livello alimentare, di cui abbiamo comunque già parlato in precedenza;
- carenza di attività fisica, sopratutto nella popolazione più anziana;
- sindrome dell’intestino irritabile: patologia cronica a lungo decorso, caratterizzata da meteorismo, dolori addominali, defecazione alterata;
- abuso precedente di lassativi;
- utilizzo di taluni farmaci che possono svolgere azione astringente;
- presenza di patologie che possono causare problemi al colon e al retto;
- problemi che riguardano più direttamente il colon e l’intestino;
- alterazioni dell’equilibrio della flora batterica.
Come dovrebbe essere chiaro dalla lista di qui sopra, i problemi che possono nascondersi dietro una costipazione, soprattutto se cronica, possono essere diversi e spesso la diagnosi non è delle più facili, soprattutto nel caso in cui non fossimo in possesso di altri tipi di sintomi che potrebbero indirizzarci verso questa o quella patologia.
Ad ogni modo si combinano sia problemi di carattere cronico e che spesso non si possono curare definitivamente, sia problemi che sono invece facilmente superabili semplicemente con delle piccole modificazioni del proprio stile di vita (come ad esempio nel caso della carenza di fibre oppure del movimento).
La stitichezza è senza dubbio la causa che più frequentemente provoca la formazione di feci a palline: per risolverla ti consiglio di leggere il nostro articolo dedicato ai rimedi più efficaci per risolvere la stitichezza.
Quando le feci sono a palline ma morbide
Abbiamo detto in apertura che le feci possono presentarsi anche a palline e morbide, al contrario dei casi di cui abbiamo parlato fino a questo momento.
Quando le feci sono disunite, con una forma a pallina ma irregolare e di consistenza molto morbida, il problema più comune è quello che riguarda un passaggio troppo rapido nell’intestino.
Le feci rimangono troppo poco all’interno dell’ultimo tratto dell’apparato dirigereste e l’acqua in esse contenuta non viene assorbita completamente. È un problema analogo a quello della diarrea, che può essere causato però anche da problemi di origine diversa.
Tra le cause più comuni per le feci a palline molli troviamo:
- infezioni di carattere batterico a carico dell’apparato gastrico e nello specifico del tratto intestinale;
- infezioni di origine virale;
- infezioni di funghi che possono alterare la flora batterica o essere risultanti delle stesse;
- assenza di una quantità sufficiente di fibre dalla dieta.
Ad ogni modo, nel caso in cui la presenza di feci di questa consistenza dovesse prolungarsi oltre i due giorni, sarà necessario anche in questo caso consultare il nostro medico.
I problemi che possono nascondersi dietro questa particolare conformazione delle nostre feci non sono in genere gravi, ma necessitano comunque di attenzione del medico nonché di una adeguata terapia nel caso di infezione.
Per quanto riguarda invece il problema eventuale dell’apporto troppo basso di fibre, dovremo seguire i consigli dietetici di cui abbiamo parlato sopra nel caso di feci a palline dure.
Feci a palline con muco
Chi purtroppo sperimenta il problema delle feci caprine dure, avrà sicuramente notato che durante l’espulsione le proprie feci sono ricoperte da uno strato di muco.
Si tratta di una manifestazione del tutto fisiologica e dettata dal fatto che l’intestino produce più muco per rendere più agevole l’espulsione delle feci ed evitare pericolosi attriti con le pareti intestinali.
In genere, la produzione di muco a livello intestinale è costante ma chi soffre di stitichezza con feci particolarmente dure può notare una produzione maggiore.
Riassumendo: cosa puoi fare?
- bere di più;
- consumare più fibre;
- assumere integratori di fermenti lattici;
- rivedere la tua alimentazione in generale;
- valutare un consulto medico se la situazione è particolarmente critica.