Come sapranno ormai bene i nostri lettori, il colore delle feci è di fondamentale importanza per avere un quadro immediato dello stato di salute del nostro apparato digerente: feci arancioni, feci chiare, feci verdi, feci nere possono nascondere stati patologici che, seppur non pericolosi, vanno comunque identificati.
Non che ogni minima variazione sia segnale della presenza di problemi o patologie, ma tendenzialmente il cambiamento di colore delle feci può essere considerato come qualcosa di cui interessarsi e, soprattutto, da indagare nelle cause.
Vediamo insieme quali possono essere le cause e le conseguenze delle feci arancioni, un’anomalia che è in realtà molto più frequente di quello che si potrebbe pensare e che è segnale così evidente che è davvero impossibile da ignorare.
In questo articolo parliamo di:
Quali sono le cause delle feci arancioni?
Dietro le feci arancioni si nascondono in realtà diverse possibili cause, alcune che non sono assolutamente collegate a stati patologici o a problemi di salute, e che talvolta possono essere anche transitorie. Altre cause invece meritano sicuramente l’attenzione del medico e dovrebbero essere indagate a fondo, per poi intraprendere la giusta terapia.
Il problema della dieta
Sembrerà strano, soprattutto a chi ha una dieta equilibrata, ma sia può rendere il colore delle feci arancione semplicemente consumando enormi quantità di alimenti che contengono beta-carotene. Ci sono appunto le carote, le zucche, le patate dolci americane e le albicocche.
Non si tratta affatto di un problema che dovrebbe essere motivo di preoccupazione anche se, nel caso in cui il fenomeno dovesse essere frequente, ci sarebbe comunque bisogno di rivalutare le proprie scelte in tema di alimentazione, cercando di orientarsi verso diete più equilibrate che includano sì i pur salubri alimenti che contengono beta-carotene, ma in quantità comunque bilanciate con quelle degli altri alimenti.
Il problema dei coloranti e degli alimenti di origine industriale
Il secondo caso tipico che può portare alla formazione di feci arancioni è quello dei coloranti alimentari. Si tratta di preparati che vengono utilizzati a livello industriale, in particolar modo per caramelle, gelatine e talvolta purtroppo anche sughi, almeno nella colorazione arancione o rossa che è quella che ci interessa analizzare in questo caso.
Fonte foto: healthtap.com
Talvolta questi coloranti vengono anche inseriti nei succhi di frutta, per quanto naturali vogliano venderceli. Il risultato è che, soprattutto in caso una scorpacciata di questa tipologia di prodotti, possiamo finire ad avere feci che assumono colorazioni che vanno dal rosso scuro all’arancione.
Anche in questo caso si tratta però di un problema decisamente di poco conto, che non deve assolutamente essere fonte di alcuna preoccupazione, nonostante sia forse comunque il caso di andare a modificare la propria dieta, soprattutto se include troppi alimenti di origine industriale. Il problema dei coloranti alimentari non causa solo una colorazione anomala delle feci ma può causare provocare la formazione di antiestetiche macchie sui denti.
Problemi al tratto digestivo
Non tutte le volte che però le nostre feci sono arancioni, lo diventano per problemi che sono relativamente di poco conto. Talvolta la colorazione particolare è infatti dovuta a problemi di carattere digestivo, che meritano sicuramente una maggiore attenzione.
A rendere le feci arancioni, quando limitiamo il novero delle possibili cause a quelle che sono a carico del sistema gastrointestinale, possono esserci problemi al ciclo della bile, come appunto calcoli alla colecisti e forme tumorali che potrebbero interessare anche il fegato.
In alternativa può essere anche il caso di un passaggio troppo rapido delle feci attraverso l’intestino, che può essere causato da diarrea o sindrome del colon irritabile.
Quando il transito è troppo rapido ad esempio, il problema può essere causato da infezioni che causano dissenteria e che dunque non permettono alle feci di essere scomposte e “lavorate” dalla flora intestinale. Si tratta però in questi casi di un problema temporaneo, che dovrebbe sparire una volta superata la causa della diarrea.
Anche qualcosa che abbiamo mangiato può essere responsabile della colorazione arancione, soprattutto se abbiamo abbondato con sostanze della medesima colorazione, come carote, rape rosse, patate dolci americane, zucca. Si tratta di casi particolarmente rari e che comunque anche in questo caso dovrebbero rientrare subito dopo aver interrotto una dieta che includa in gran numero questo tipo di alimenti.
Alterazione della flora intestinale
A rendere le feci marroni è l’azione di alcuni batteri della flora intestinale, che metabolizzando la bilirubina rendono le feci del tipico colore marrone solito. Quando vi sono alterazioni nel colore delle feci, il più delle volte è proprio questo ciclo ad essere compromesso e per questo esse assumono un colore diverso dal solito.
Quando recarsi dal medico?
Le feci arancioni, fatta esclusione per i casi di diarrea e di dieta sbilanciata, sono piuttosto rare e richiedono senza ombra di dubbio, nel caso in cui dovessero presentarsi con una certa frequenza, l’interesse da parte del medico.
Il grosso delle volte si riduce tutto ad una cura per le infezioni che hanno potuto portare alla diarrea e alla produzione dei feci arancioni liquide, che continua ad essere il problema principale legato alla presenza di feci di colore alterato. Non è però l’unico e dato che collateralmente potrebbe essere interessata la bile, sarà il caso comunque di discuterne con il proprio medico, che nel caso in cui gli episodi di cui sopra dovessero ripetersi, seguirà i percorsi terapeutici adeguati per riscontrare l’eventuale presenza di problemi e di patologie gravi e meno gravi.
Non è necessariamente il caso di preoccuparsi, dato che dietro le feci arancioni spesso e volentieri si celano dei “non problemi”, ovvero condizioni transitorie che possono essere molto facilmente superate e soprattutto senza alcun tipo di conseguenza.
Meglio comunque muoversi per tempo e nel caso in cui le feci arancioni fossero diventate un episodio frequente, contattare il medico.
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