Feci dure: quali sono le cause? Possono essere segnale di qualcosa che non va? Oppure si tratta di qualcosa che, almeno saltuariamente, può capitare? Ci sono rimedi, magari da mettere in pratica a casa? Oppure si tratta di un problema che richiede l’immediato intervento del medico?
Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere, nel caso in cui i nostri escrementi si dovessero fare particolarmente duri, rendendo la defecazione particolarmente difficoltosa.
In questo articolo parliamo di:
La consistenza normale delle feci: come deve essere?
La consistenza normale delle feci deve essere relativamente soffice e non dovrebbe in alcun modo causare difficoltà durante l’espulsione delle stesse. Non dovrebbero essere, per intenderci, causa di problemi durante la fase di uscita dallo sfintere anale e non dovrebbe essere necessario, a prescindere dalla posizione in cui si defeca, applicare alcun tipo di forza.
Quando le feci sono però dure e rendono la defecazione difficoltosa, saremo in presenza di problemi che andrebbero, il prima possibile, affrontati.
Cosa causa le feci dure?
La durezza delle feci è tipicamente segno del fatto che queste hanno avuto una permanenza troppo lunga all’interno dell’intestino, portando alla disidratazione delle stesse.
Si tratta di un processo che è particolarmente comune per chi soffre di stitichezza. Dietro la stitichezza e comunque dietro la durezza delle feci si possono nascondere diversi tipi di problematiche, che affronteremo una per una nella pagina successiva.
Spesso è un problema di dieta: le fibre
Le feci dure possono essere causate in primis dall’assenza di quantità adeguate di fibre all’interno del nostro piano alimentare. Le fibre alimentari sono tecnicamente un non-nutriente, che attraversa il nostro tratto digerente senza essere metabolizzato e digerito, per poi finire negli escrementi e contribuire tanto al volume, quanto alla consistenza.
Le fibre alimentari si trovano tipicamente all’interno di:
- frutta, soprattutto nella buccia, che per chi soffre di stitichezza non andrebbe mai eliminata;
- ortaggi e verdure, soprattutto quelli a foglia verde;
- grani e granaglie integrali;
- cereali integrali.
Nel caso in cui le nostre feci fossero particolarmente dure, dunque, sarebbe il caso di intervenire immediatamente, se questo fosse il caso, sulla dieta.
Bisogna introdurre in buone quantità gli alimenti sopra riportati, preferendo sin da subito inoltre le versioni integrali degli alimenti a base di cereali.
Le fibre svolgono tutta una serie di azioni positive sul nostro organismo e vanno assolutamente considerate come qualcosa dal quale non si può prescindere per un conservare un buono stato di salute.
L’altra causa delle feci dure: la sindrome dell’intestino irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile è un’altra delle cause estremamente comuni delle feci dure. Si tratta di un disordine funzionale gastrointestinale, dalle cause ancora sconosciute alla medicina, dato che si presenta senza che siano presenti chiare cause patologiche identificabili.
Fonte foto: www.lethow.com
La sindrome dell’intestino irritabile, in una delle sue versioni più comuni, può causare l’espulsione di feci particolarmente dure, con fasi acute che possono protrarsi per alcuni giorni e che nell’arco dell’anno possono ammontare, in media, ad una defecazione su quattro.
La sindrome da intestino irritabile deve essere diagnosticata però da un medico e nel caso in cui si dovessero presentare feci dure senza che la dieta possa essere ritenuta responsabile, è consigliato rivolgersi al proprio medico curante tempestivamente.
Disidratazione
Anche un apporto non sufficiente di liquidi e nello specifico di acqua può essere causa della presenza di feci particolarmente dure. Il rimedio in questo caso è particolarmente facile da mettere in pratica, dato che basterà consumare dosi più sostanziose di acqua durante la giornata, soprattutto nel caso in cui la diuresi sia frequente e nei casi di sudorazione particolarmente accentuata.
Allo scopo va altresì ricordato che alcool e caffeina possono entrambi agire come agenti disidratanti e che il consumo di entrambe le sostanze, soprattutto nel caso in cui le feci dure siano riconducibili a disidratazione, andrebbe mantenuto al minimo.
Ci sono rimedi per le feci dure?
A parte i casi in cui le feci dure siano riconducibili a presenza inadeguata di fibre o a disidratazione, non ci sono rimedi che possiamo mettere in pratica da soli.
Anche l’utilizzo del più blando dei lassativi, che comunque potrebbe agire in modo inadeguato sulla consistenza delle feci, andrebbe infatti concordato con il medico curante, l’unico in grado, avendo in mano la nostra completa situazione clinica, di individuare quali sono i medicinali che potremo assumere per migliorare la nostra condizione.
Ad ogni modo, spesso il ricorso a quantità maggiori di fibre all’interno della dieta e di maggiori quantitativi di acqua è sufficiente per recuperare una consistenza accettabile delle nostre feci, con queste che diventeranno immediatamente più soffici non appena ricorreremo a questi cambiamenti significativi nel nostro stile di vita.
La produzione delle feci dure, inoltre, può essere causato da atteggiamenti scorretti che siamo di solito avere.
Occhio a non trattenere le feci troppo a lungo
Le feci dure, come abbiamo detto in apertura, possono essere ricollegate anche ad una permanenza troppo prolungata delle stesse all’interno dell’intestino.
Nel caso in cui avessimo trattenuto troppo a lungo le stesse, potrebbe essere normale che queste si siano presentate come particolarmente dure. In questo caso dunque nulla di cui preoccuparsi: basterà ascoltare con più attenzione i segnali che il nostro corpo ci manda e ricavare del tempo per procedere alla defecazione quando il nostro corpo lo richiede.
Trattenere gli escrementi non è una buona prassi per la nostra salute soprattutto per i soggetti che già soffrono tipicamente di stipsi, può causare la difficoltà successiva all’espulsione delle feci stesse.
Meglio abbandonare quello che si stava facendo e correre in bagno!
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