Il colore delle urine, anche in condizioni di buona salute, può variare da un giallo estremamente tenue ad uno più intenso, colorazioni che sono in genere correlate alla quantità di liquidi che si sono assunti in precedenza.
Talvolta però le urine possono essere particolarmente scure e questo potrebbe essere segno di qualcosa che non va nell’organismo. Si tratta di un evento, le urine scure appunto, al quale dobbiamo prestare la dovuta attenzione, in quanto potrebbero essere segnale della presenza di patologie anche importanti, soprattutto se la colorazione mantenersi particolarmente scura a lungo.
La pipì scura, infatti, può avere cause e origini molto differenti come vedremo nel corso dell’articolo sebbene vi siano delle situazioni del tutto fisiologiche che possono causare questa modifica nel colore come la gravidanza oppure semplicemente al mattino perché l’urina si è concentrata durante la notte sostando a lungo all’interno della vescica.
In questo articolo parliamo di:
Scure sì, ma come?
Il colore scuro delle urine di cui parleremo nel corso di questa guida si riferisce principalmente alle gradazioni di arancione, di marrone, di blu o di verde scuro che talvolta le urine possono assumere.
Si tratta dunque di uno spettro di possibilità decisamente ampio, che ci costringe a consultarci con il medico soprattutto nel caso in cui l’evento non sia sporadico ma invece ripetuto nel tempo.
Perché il colore delle urine è importante?
Il colore delle urine è piuttosto importante in quanto può portare con sé messaggi chiari sullo stato di salute del nostro corpo. Le urine sono il prodotto dall’attività dei reni che vengono raccolte nella vescica e poi espulse all’esterno.
Per questo motivo in genere le urine scure, anche se non sempre, sono un segnale importante dello stato di salute soprattutto dell’ultima parte del tratto, ovvero dai reni alla vescica.
Perché le urine diventano scure? Il caso più frequente è la disidratazione
Le urine sono normalmente gialle a causa di un pigmento che viene chiamato urocromo legato all’urobilina. Quando l’urina è particolarmente chiara, vuol dire che l’urocromo è riuscito a diluirsi in quantità maggiori di liquido e che quindi si è più idratati.
Quindi una delle principali causa dell’urina scura è senza dubbio quello della disidratazione: nel caso in cui avessimo assunto troppi pochi liquidi nel corso della giornata, la nostra urina finirà per essere molto più scura del normale. Il colore a causa della disidratazione può raggiungere tonalità di giallo molto scuro e anche di arancione.
Nel caso in cui dunque avessimo bevuto troppo poco, il motivo dell’urina scura potrebbe essere proprio questo.
Urina scura: ecco le cause
Quando l’urina diventa di colore marrone, le cause possono essere in genere ricondotte a problemi relativi alla dieta e alla scelta dei cibi, all’uso di determinati farmaci o anche a condizioni patologiche.
Quando parliamo di scelte alimentari, ci riferiamo al fatto che alcuni cibi sono in grado di scurire radicalmente il colore delle urine come:
- le fave;
- alcuni tipi di coloranti contenuti in alimenti e bevande;
- aloe vera, in qualunque forma venga consumata;
- rabarbaro, asparagi, fichi d’india, more.
Si tratta di un nucleo di alimenti particolarmente ristretto, fatta eccezione per i coloranti, che sono ormai ubiquitari e che potrebbero essere responsabili, se consumati in grandi quantità, della colorazione dell’urina scura e tendente al marrone. Se le urine scure hanno un’origine alimentare spesso sono anche maleodoranti.
Le cause di natura patologica
Quando invece ci riferiamo alle condizioni di natura patologica parliamo di malattie e disturbi piuttosto diversi tra loro:
- sanguinamento ed emorragie del tratto urinario, che possono colpire i dotti renali, la vescica e anche l’uretra e che si manifestano con sangue nelle urine;
- problemi ai reni di diverso genere;
- problemi al fegato, come epatitie e cirrosi epatica;
- le porfirie: si tratta di un gruppo di malattie rare, che hanno tutte in comune alterazioni del ciclo dell’emoglobina, che finisce in parte espulsa tramite appunto le urine;
- infezioni a carico del tratto urinario.
Si tratta di patologie dalle conseguenze e dalle eziologia radicalmente diverse e che sicuramente non possono essere oggetto di una autodiagnosi. Parliamo di situazioni in cui la presenza eventuale deve essere ovviamente riscontrata da opportuni percorsi diagnostici e soprattutto da personale medico qualificato.
Quali farmaci possono causare le urine scure?
Anche l’utilizzo di taluni farmaci può essere causa del colore scuro delle urine. Tra quelli che più possono causare questo tipo di effetti collaterali troviamo:
- farmaci ad azione antibatterica, come furazolidone e metronidazolo;
- farmaci che integrano il ferro;
- alcuni tipi di lassativi antrachinonici come senna, rabarbaro;
- il levodopa, farmaco che è utilizzato per la cura di alcune forme di Morbo di Parkinson;
- doxorubicina, un antitumorale.
Quando c’è un danno muscolare
Nel caso in cui vi siano dei danni muscolari che possono essere causati non solo da infortuni, ma anche da sforzi fisici particolarmente intensi, si può avere un riversamento della mioglobina nelle urine, che può al tempo stesso, se in buone concentrazioni, dare un colorito particolarmente scuro alle urine.
Il caso delle emazie nelle urine
Nonostante in genere la presenza di emazie nelle urine causi la presenza di una pipì che sono tendenti al rosso, in alcuni casi e in combinazione soprattutto con una leggera disidratazione, le emazie possono causare un colorito particolarmente scuro per le urine.
Si tratta dunque di qualcosa di cui dovremmo tenere sicuramente conto nell’enunciazione di quelle che potrebbero essere le possibile cause di urine scure, soprattutto se prolungate nel tempo.
Cosa fare nel caso di urine scure?
Nel caso in cui, ed è sicuramente quello statisticamente più frequente, le urine siano diventate scure in seguito a disidratazione, la soluzione è costituita dall’aumentare la quantità di liquidi che vengono assunti ogni giorno.
Un essere umano in salute dovrebbe bere tra 1,5 e 2 litri di acqua al giorno, senza contare però quella che viene persa durante l’attività fisica e che dunque dovrebbe essere comunque reintegrata.
Nel caso in cui però si dovesse avere il dubbio che la colorazione scura delle urine non fosse riconducibile alla scarsa idratazione e al basso quantitativo di liquidi assunti, potrebbe trattarsi di uno qualunque dei problemi che abbiamo elencato sopra e dunque richiedere quelli che sono test più approfonditi per individuare la presenza eventuale di alcune patologie.
In caso di dubbio però e, soprattutto, nel caso in cui ci sia una storia medica che possa far pensare ad una qualunque delle condizioni che abbiamo riportato sopra, sarà necessario contattare il medico e metterlo al corrente della colorazione delle nostre urine. Raccogliere una provetta può essere di grande aiuto, anche se molto probabilmente sarà egli stesso, nel caso in cui sia richiesto, a chiedervelo.
Nel caso in cui il fenomeno dovesse presentarsi sporadicamente, si tratta con ogni probabilità di qualcosa legato alla quantità di liquidi che abbiamo assunto, proviamo a bere di più e a risolvere, una volta per tutte, la questione.
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