In estate pre-partenza per le vacanze, in inverno nel periodo natalizio, ma anche per sentirsi in ordine, avere delle belle mani e unghie curate è tra le “coccole” preferite dalla fascia femminile della popolazione. Sottoporsi ad un servizio ad hoc in un centro estetico ha, chiaramente, dei costi e spesso pur di risparmiare qualcosa alcuni clienti si rivolgono a centri o personale non del tutto preparati. Il rischio non è solo quello di non avere delle unghie belle e sane e delle mani curate, ma anche di vederle rovinate. Ecco, quindi, quali sono i consigli degli esperti per evitare spiacevoli sorprese.
In questo articolo parliamo di:
Le cause di unghie non sane
Le unghie sono considerate sane quando appaiono forti, brillanti con una lamina ungueale rosea, e la superficie liscia e regolare. L’unghia appare anche semitrasparente, e assume il colore roseo dal tessuto sottostante, ricco di vasi sanguigni. Sono, invece, unghie non sane e che possono indicare uno stato di salute alterato se presentano discromie (cambiamenti di colore), fragilità, microfratture.
Le cause dello stato di malessere possono essere dovute a diversi fattori:
- ambientali come il freddo
- mancanza di vitamine per diete estreme
- abitudine al fumo
- utilizzo di prodotti chimici sul lavoro
- cura eccessiva o sbagliata con uso di prodotti per mani e unghie troppo frequenti o aggressivi
- patologie dermatologiche come la psoriasi
- utilizzo di farmaci o trattamenti oncologici
- disidratazione per uso di detergenti aggressivi, acqua troppo calda o lavarsi troppo frequentemente le mani
- micosi
Semi-permanente: i consigli di Aideco
Una delle pratiche estetiche più utilizzate per avere unghie belle, sane e curate per diversi giorni è la manicure semi-permanente. L’Associazione italiana dermatologie e cosmetologia (Aideco) fa presente che bisogna ugualmente fare attenzione a come viene effettuata la tecnica per evitare criticità. Infatti, anche se le unghie sono strutture resistenti, l’uso improprio di smalti semi-permanenti o permanenti e la sua rimozione aggressiva, può compromettere la loro fisiologia e causare danni anche alla pelle circostante.
Gli accorgimenti suggeriti sono per prima cosa, concedersi delle pause tra una applicazione di semi-permanente e l’altra. È importante concedere alle unghie delle pause tra un trattamento e l’altro per permettere alla lamina ungueale di rigenerarsi e per monitorare lo stato di salute. Si possono utilizzare creme idratanti, oli nutrienti e maschere specifiche per ripristinare l’idratazione e la protezione naturale delle unghie. Poi, affidarsi a mani esperte, soprattutto se si tratta di ricostruzioni o trattamenti complessi. Il personale dovrebbe utilizzare prodotti di qualità, smalti e solventi certificati, formulati per minimizzare l’aggressione a cute e unghie.
Unghie belle e sane con il fai-da-te
Per chi utilizza kit fai-da-te, è fondamentale seguire attentamente le istruzioni e assicurarsi di non danneggiare la pelle o la lamina ungueale durante l’applicazione e la rimozione. Aideco sottolinea di non trascurare la protezione della pelle durante l’esposizione ai raggi UV. Prima di sottoporsi alla polimerizzazione, è consigliabile applicare una crema solare schermante specifica per la lunghezza d’onda emessa dalla lampada, evitando che i raggi colpiscano la pelle intorno all’unghia. Infine, mantenere un’alimentazione equilibrata, ricca di proteine e vitamine, contribuisce a rafforzare le unghie dall’interno. Chi ha unghieparticolarmente fragili, dovrebbe rivolgersi ad un dermatologo per unapprofondimento. Spesso viene suggerita una integrazione, ma deveessere effettuata per un periodo prolungato per ottenere risultativisibili.
Unghie belle e sane, i consigli per una manicure perfetta
Per avere unghie belle e sane, gli esperti hanno condiviso alcuni suggerimenti:
Sì all’idratazione.
Che siano prodotti specifici o unguenti naturali fatti in casa, avere mani e unghie idratate è fondamentale per curarle.
Assumeregli integratorigiusti, se necessario.
Le sostanze più efficaci per contrastare la fragilità delle unghie sono biotina (vitamina del gruppo B) zinco, selenio e silicio. E’ bene curare la propria alimentazione, assumendo frutta e verdura, che sono ricche di vitamine e sali minerali utili.
No alle manicure aggressive.
Che siano fatte da un centro estetico o a casa da soli, manicure con prodotti troppo aggressivi possono favorire l’indebolimento delle unghie ed esporle a un maggior rischio di infezioni.
Evitare di tagliare le pellicine.
Si può utilizzare un bastoncino di ciliegio per spingerle verso il basso.
Al taglio, levigare il bordo.
Meglio usare una lima di cartone, perchè quella in metallo può causare piccoli traumi alle unghie.
Attenzione allo smalto.
Le tecniche di semi-permanente o gel permettono di avere sempre unghie impeccabili, ma un loro utilizzo eccessivo può alla lunga influire sulla salute delle unghie. Entrambe le tecniche prevedono, infatti, un passaggio di abrasione dell’unghia, quindi in un certo senso la lamina ungueale viene indebolita in entrambi i casi. Tuttavia il semi-permanente è considerato più delicato perchè prevede una leggera limatura dell’unghia e la rimozione è possibile tramite un solvente apposito. Il consiglio quindi è tenerle al naturale perlomeno per qualche mese nel corso dell’anno.
Unghie finte e irritazioni.
Per far aderire le unghie finte alla lamina vengono usate delle resine acriliche specifiche molto potenti che possono provocare allergie e irritare la cute. In questo caso manca la traspirazione che rende l’unghia fragile, si rompe e, in casi estremi, si stacca.
Scegliere con cura il centro estetico di riferimento.
Fare attenzione se sterilizzano gli strumenti e se effettuano i trattamenti in condizioni igieniche controllate. In alcuni centri vengono ancora usati “sterilizzatori” a raggi UVA e a cristalli di quarzo, spesso usati impropriamente.
Fonti:
Fondazione Umberto Veronesi – Cosa dicono le unghie
Gruppo San Donato – Problemi alle unghie