La Dieta Sirt è un regime alimentare creato dai nutrizionisti Glen Matten e Aidan Goggins. Conosciuta anche con il nome di “Dieta del gene magro“, secondo i suoi ideatori questa speciale dieta diventata di moda sarebbe in grado di far perdere circa 3 Kg e mezzo già nel corso della prima settimana, garantendo inoltre il mantenimento nel tempo del peso ideale.
Sebbene si tratti di un regime alimentare fortemente ipocalorico, la Dieta Sirt è di contro molto semplice da seguire. Molti ipotizzano che sia stato proprio questo fattore a decretarne la popolarità soprattutto negli USA, oltre ai risultati ottenuti da vip come la cantante Adele o Pippa Middelton che hanno dichiarato di averla utilizzata.
In cosa consiste la dieta Sirt? Ci sono dati scientifici che avvalorano l’efficacia di questa dieta e ne garantiscono la sicurezza per la salute? Scopriamolo meglio nei prossimi paragrafi.
In questo articolo parliamo di:
Come funziona la Dieta Sirt e cosa la rende speciale
Questo regime alimentare deve il proprio nome alle sirtuine, nome usato per indicare una famiglia di sette proteine (SIRT1-7) che possiedono attività ribosiltransferasica mono-ADP o deacetilasi e che si ritenga svolgano funzioni molto importanti come:
- Regolare la trascrizione dei geni;
- Legarsi ad altre proteine presenti nei mitocondri e del citoplasma;
- Agire in contrasto di alcuni processi neurodegenerativi;
- Svolgere un ruolo chiave durante la risposta cellulare a una varietà di stress, come lo stress ossidativo o genotossico e sono cruciali per il metabolismo cellulare.
- Sebbene alcuni dati mettano in dubbio il coinvolgimento diretto delle sirtuine nell’estensione della durata della vita umana, è stato documentato che uno stile di vita corretto, compresa l’attività fisica e la dieta, può influenzare la durata della salute aumentando il livello delle sirtuine.
- A livello metabolico inoltre queste sette proteine agiscono su diversi processi, determinando forti stimoli al metabolismo.
Alla base della Dieta Sirt ci sono pertanto determinati cibi che stimolerebbero la sintesi di sirtuine; inoltre studi in lieviti e alcuni mammiferi dimostrano che la stessa riduzione calorica stimoli la produzione di questa famiglia di proteine. Stando al parere degli ideatori della dieta Goggins e Matten, l’assunzione di questi cibi permetterebbe quindi di bruciare più velocemente le calorie, portando i soggetti che seguono questo regime alimentare a perdere peso più rapidamente e senza rinunce. Sempre secondo gli ideatori della dieta, l’assunzione dei 20 Sirt Foods selezionati durante tutto il corso della dieta permette quindi soggetti che vi si sottopongono di bloccare la produzione di grasso, incrementare la propria massa magra e di frenare i processi di infiammazione e di invecchiamento cellulare. Tuttavia a livello scientifico, resta controverso il ruolo delle sirtuine per questi scopi nell’uomo e non ci sono studi a supporto del funzionamento della dieta.
Quali cibi bisogna consumare nella dieta Sirt?
Tutti i 20 cibi selezionati dagli ideatori di questa dieta sono facilmente reperibili al supermercato. Bisogna consumarli ogni giorno con un’alternanza settimanale, abbinandoli inoltre a fonti proteiche animali e vegetali come pesce, uova e soia. Tra di essi troviamo:
- Vino rosso;
- Thè verde;
- Fragole;
- Cipolle;
- Soia;
- Prezzemolo;
- Olio extravergine d’oliva;
- Cioccolato fondente (almeno 85%)
- Rucola;
- Noci;
- Grano saraceno;
- Curcuma;
- Mirtilli;
- Datteri;
- Levistico;
- Caffè;
- Capperi;
- Peperoncino thailandese;
- Radicchio rosso;
- Cavolo riccio;
Le fasi della Dieta Sirt
La Dieta Sirt si articola in due fasi della durata totale di tre settimane. Durante la prima fase l’obiettivo principale è perdere peso, mentre nella fase successiva si punta sul consolidamento del peso raggiunto.
La prima fase dura una settimana e si articola a sua volta in due sotto-fasi della durata rispettiva di tre e quattro giorni. Nel corso della prima sotto-fase chi si sottopone alla Dieta Sirt deve mantenere l’apporto calorico al di sotto delle 1000 calorie. Si consiglia il consumo di tre succhi verdi la mattina, a metà mattinata e nel pomeriggio, assieme a un unico pasto solido ricco di cibi Sirt.
Nei restanti quattro giorni, che coincidono con la seconda sotto-fase, i soggetti possono aggiungere un secondo pasto solido con cibi Sirt, composto da pesce, petto di pollo, o pasta di grano saraceno. I succhi verdi passeranno da tre a due al giorno. In questi giorni il consumo massimo di calorie è elevato fino a 1500 al giorno. Inoltre ogni giorno si devono consumare massimo 20 g di cioccolato fondente con almeno l’85% di cacao.
Durante la seconda fase, che dura ben due settimane, continua il processo di dimagrimento, ma con un aumento delle calorie. I pasti passano da due a tre pasti al giorno, con in aggiunta due spuntini e solo un succo verde al giorno. Ai 20 Sirt Foods si possono aggiungere anche altri alimenti come legumi, patate, frutti di mare, pollo e qualsiasi tipologia di frutta e verdura. Il consumo di vino rosso è largamente consigliato, sebbene questa bevanda alcolica non debba essere assunta per più di due o tre volte la settimana. I polifenoli presenti nel vino rosso, infatti, favoriscono l’attivazione delle proteine sirtuine.
Dopo le tre settimane, si può iniziare nuovamente il ciclo di due fasi, così come interrompere la dieta e riprenderla più avanti. In alternativa, nei periodi tra un ciclo e l’altro, è possibile continuare ad arricchire i propri pasti con il consumo di cibi Sirt o bere il succo verde senza seguire forti diminuzioni caloriche ai pasti.
Gli ingredienti del succo verde Sirt
Il succo verde della dieta Sirt è un concentrato di cibi vegetali Sirt, ridotti in succo per renderli più facilmente assimilabili.
Il succo è a basso apporto calorico, ha un potere saziante e fornisce all’organismo vitamine, sali minerali e, se frullati, fibra. In rete si trovano delle polveri da sciogliere per fare il succo in poco tempo (anche su Amazon), ma vi consigliamo di farlo con ingredienti freschi per godere di tutti i benefici delle vitamine in essi contenute.
Ingredienti per una dose
- mezza mela verde
- 150 g di gambi di sedano verde con le foglie
- 75 g di cavolo riccio
- 30 g di rucola
- 5 g di prezzemolo a foglia liscia
- succo di 1/2 limone
- 1/2 cucchiaino raso di thè matcha (da usare solo per i primi 2 succhi della giornata in quanto stimolante)
- alcune ricette prevedono anche una grattugiata di zenzero o l’aggiunta di levistico tra le piante (opzionali)
Come si prepara il succo verde
A partire dagli ingredienti noti, dopo averli lavati bene, ci sono diverse modalità di preparazione del succo verde che prevedono di partenza in alternativa:
- Centrifugare tutte le verdure e la mela
- Frullare tutte le verdure e la mela
- Centrifugare solo cavolo riccio, rucola e prezzemolo, da cui raccogliere il liquido estratto; frullare mela e sedano per mantenere una quota di fibre
Con il frullato si mantengono le fibre, con maggiore potere saziante e azione anche sulla motilità intestinale. Con il centrifugato si otterrà solo il succo, per una digestione più veloce e una consistenza più leggera.
Al succo ottenuto secondo vostra preferenza (o a seconda dell’elettrodomestico a vostra disposizione) mancano ancora limone e thè macha.
- Spremere 1/2 limone
- Sciogliere separatamente il thè matcha in una piccola quantità di succo di limone
- Mescolare tutti gli ingredienti insieme e bere
Quali sono i benefici promessi dalla dieta Sirt?
I primi benefici promessi dalla Dieta Sirt riguardano senza dubbio la possibilità di perdere peso e mantenere il peso in maniera rapida e semplice. Trattandosi di un regime ipocalorico, sicuramente dovrebbe esserci un dimagrimento seguendo la dieta, per chili variabili in base alla risposta dell’organismo.
Questo regime alimentare, secondo le indicazioni degli ideatori, si può inoltre ripetere nel tempo senza controindicazioni.
Pur non essendoci studi scientifici a supporto dei benefici all’organismo promessi, come ad esempio il miglioramento della memoria, il controllo degli zuccheri nel sangue e l’aumento della massa magra a scapito di quella grassa, è comunque vero che il succo verde e altri cibi inclusi nella Dieta Sirt hanno azione antiossidante per le vitamine e minerali contenuti.
Tuttavia, prima di iniziare questa dieta è bene parlarne con il proprio medico o un dietologo. Solo un professionista è in grado di consigliare al meglio un paziente in base alle proprie necessità e al proprio stato di salute.
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