Il cocco è un frutto esotico molto amato dagli italiani. Nonostante non si tratti di un prodotto del nostro paese, da anni ormai si trova in tutti i supermercati e spesso viene consumato come snack fresco in estate sotto l’ombrellone.
Alcuni affermano che il cocco aiuti a dimagrire, altri invece sostengono che il cocco sia una bomba calorica rovina dieta. Chi ha ragione? La domanda che ci poniamo è: il cocco fa ingrassare o ci aiuta a dimagrire?
Vediamo di far chiarezza e sfatare qualche falso mito.
In questo articolo parliamo di:
Cocco: un frutto con tante calorie
Ecco la conferma che temevate: il cocco è molto calorico. Le calorie del cocco derivano dai grassi che sono ben il 35% del peso del frutto fresco. Pensate che in ogni 100 grammi di cocco sono contenute ben 350 calorie, quasi quanto un piatto di pasta.
È quindi un alimento decisamente nutriente, ma non contiene solo calorie ha anche una gran quantità di sali minerali utili per la nostra salute. La polpa deve essere consumata con cautela da chi vuol dimagrire, ma c’è una scappatoia che vi permetterà di seguire la dieta senza rinunciare al sapore del cocco.
Il vostro alleato nella dieta sarà l’acqua di cocco. Si tratta di una bevanda naturale, gustosissima e poco calorica nonostante il sapore dolce. Potrete assaporare il gusto del cocco senza assumerne le calorie, pensate che contiene meno di 20 calorie ogni 100 grammi. L’acqua di cocco è ben diversa dal latte di cocco, fate attenzione! Il latte di cocco contiene ben 240 calorie ogni 100 grammi!
L’acqua di cocco è poco calorica e ricca di sostanze nutritive come minerali e vitamine e di sostanze utili a depurare il corpo. State alla larga dalla polvere di cocco secca: è ricchissima di calorie perché non contiene acqua e 100 grammi di prodotto possono contenere anche 1000 calorie.
Grassi, ma anche vitamine e sali minerali
Una noce di cocco è composta di acqua per il 48%, per il 9% da fibre, per il 14% da carboidrati, per il 6% da zuccheri e per il 33 % da grassi.
Il cocco, secondo uno studio dell’American Heart Association e della National Heart Foundation, contiene una quantità molto elevata di acidi grassi saturi che si trasformano in colesterolo nel nostro organismo. I grassi saturi nel cocco arrivano ad una concentrazione di quasi il 90% dei grassi totali.
Questo frutto contiene anche tanti sali minerali come:
- potassio;
- fosforo;
- magnesio;
- rame;
- zinco;
- ferro.
Il cocco contiene anche amminoacidi, zuccheri naturali e fibre vegetali tutti utili per la nostra salute. La polpa contiene anche tante vitamine come quelle del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), la vitamina C, la vitamina E, la vitamina J e la vitamina K. Per questo motivo eliminare totalmente e definitivamente il cocco dalla dieta non è una buona idea. Basta consumarlo con moderazione.
L’acqua di cocco contiene sostanze utili a depurare il corpo oltre che vitamine e sali minerali. Ha anche un alto contenuto di magnesio che agisce contro la fame nervosa. Il latte di cocco invece è ricco di grassi e ogni 100 grammi di prodotto contengono almeno 10 grammi di acidi grassi saturi che si tramuteranno in colesterolo.
Il cocco contro la fame eccessiva
Se consumato in quantità modeste, il cocco aiuta a tenere a bada gli attacchi di fame. Essendo ricco di grassi, acqua e fibre aiuta a sentire meno i morsi della fame e a sentirsi sazi a lungo. I grassi ci fanno sentire sazi a lungo e le fibre aiutano la regolarità dell’intestino.
Consumare cocco con attenzione può aiutarvi ad evitare di mangiare snack decisamente meno salutari. Per saziare la vostra golosità meglio un po’ di cocco che una merendina o una barretta al cioccolato. I comuni snack sono ricchi di grassi, zuccheri e conservanti e non sono di certo adatti alla dieta. Se siete a dieta e avete fame mangiate un frutto e state alla larga dai dolci confezionati.
Moderazione e porzioni ridotte
Proprio perché si tratta di un frutto molto calorico, bisogna fare attenzione alla quantità di cocco consumata. La noce di cocco è davvero molto nutriente ed è consigliata a chi è sottopeso più a chi vuol dimagrire. Per le persone sottopeso il cocco è un aiuto fondamentale per recuperare la salute e il peso forma.
Per le persone che devono perdere peso, il dolce frutto è un piccolo nemico. Se siete a dieta potete consumare il cocco, ma dovrete farlo con grande attenzione e di certo dovrete consumarlo in alternanza con altri frutti. Se volete dimagrire non potrete mangiarlo ogni giorno. Ricordate che 100 grammi di cocco contengono circa 350 calorie.
Cocco fresco: il migliore
Si racconta che l’olio di cocco sia una sostanza utile per dimagrire, purtroppo non è così. L’olio di cocco è un prodotto molto calorico come tutti i grassi, anche se vegetale. Le sue capacità dimagranti solo solo frutto delle mode alimentari e sostituirlo al normale olio non da benefici maggiori.
L’unica variante del cocco che si consiglia di consumare a dieta è quella fresca. Pur non essendo un alimento dietetico può aiutare a calmare gli attacchi di fame e ad aumentare il senso di sazietà. In questo modo assumerete una quantità minore di cibo durante la giornata.
Il cocco fa ingrassare?
Purtroppo la risposta è sì. Se consumato senza criterio il cocco fa ingrassare visto che si tratta di un alimento decisamente nutriente e calorico. Se invece deciderete di mangiare cocco con attenzione, non avrà effetti dannosi sulla vostra dieta quotidiana. Un pezzettino di cocco può essere uno snack gustoso e nutriente, ma ricordate di non mangiarlo ogni giorno.
Il cocco, se mangiato con moderazione, può aiutare durante la dieta dimagrante perché riduce il senso di fame ma non contiene sostanze che aiutino a dimagrire. Ricordate che non esistono cibi miracolosi e che il dimagrimento si ottiene solo con la costanza, l’attività fisica quotidiana e anche con qualche piccolo sacrificio.
Altre varianti del cocco: olio e zucchero
Come abbiamo intuito, il cocco è un frutto che possiede una certa quota calorica che rende praticamente impossibile consumarne grosse quantità ogni giorno. Ma le proprietà del cocco possono essere sfruttate utilizzando il suo olio e lo zucchero che si ottiene da esso.
L’olio di cocco può essere utilizzato sia per uso cosmetico che alimentare ed è perfetto per friggere e condire gli alimenti. E’ l’ideale per chi soffre di pelle secca e screpolata. Per un uso misto di consiglio di utilizzare un prodotto biologico per avere la sicurezza di un prodotto che sia esente da contaminazioni chimiche.
Se cerchi un olio di cocco biologico ma conveniente allo stesso tempo ti consiglio quello di FoodSpring®.
Anche le chips di cocco possono essere un validissimo snack per godere dei benefici di questo frutto. Parliamo di un prodotto molto versatile che puoi mangiare così com’è oppure aggiungere alle tue preparazioni come guarnizione.
Dunque, in conclusione abbiamo potuto constatare che il cocco è un alimento calorico che deve essere inserito in maniera ponderata all’interno dell’alimentazione. Oltre al frutto fresco che tutti conosciamo anche l’olio di cocco e lo zucchero possono essere delle ottime alterative al normale zucchero e olio che utilizziamo quotidianamente.
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