Il farro è uno di quei cereali integrali ritornato sulla scena dell’alimentazione per le sue straordinarie proprietà benefiche per la nostra salute. Si ritrova praticamente in moltissime diete dimagranti come sostituto della pasta o del riso.
Ciclicamente finiamo per rincontrare alimenti o ingredienti che tornano di moda, vuoi per un motivo vuoi per un altro, nonostante siano finiti nel dimenticatoio o, come in questo caso, quasi per millenni.
Parliamo del farro, un alimento che era la base della dieta degli antichi romani e che per secoli non ha fatto che delle fugaci apparizioni in alcune zuppe, per essere tornato poi ad essere uno degli ingredienti base dell’alimentazione italiana.
Fonte foto: authoritynutrition.com
Non parleremo della sua bontà, ma piuttosto del suo potere saziante, calorico e delle ottime proprietà benefiche per il nostro organismo al di là del dimagrimento.
Il farro fa ingrassare? Oppure come pensano molti si tratta di un alimento che potrebbe addirittura darci una mano durante la dieta?
In questo articolo parliamo di:
I cereali sul banco degli imputati
Il primo problema da affrontare è quello di cercare di ritagliare uno spazio per una discussione seria per quanto riguarda i cereali.
Negli ultimi anni sembrano essere diventati il primo nemico della dieta sana, in un’ondata di estremismo che non vede assolutamente pari in mondi che sono al di fuori di quello della dieta e del dimagrimento.
Le cose ovviamente non stanno così e la demonizzazione degli alimenti principalmente a base di carboidrati non possono sicuramente dare una mano a chi vuole dimagrire sul serio.
I cereali, e anche il farro, possono sicuramente trovare spazio all’interno di quelli che sono i canoni di una buona dieta dimagrante e salutare.
Che cos’è il farro?
Il farro (Triticum dicoccum) è un cereale che ha segnato la storia dell’umanità, in quanto capace di crescere, anche se a rese sensibilmente inferiori a quelle del grano, su terreni anche particolarmente poveri.
Si tratta di un prodotto affine al grano e infatti appartiene alla stessa sua famiglia, le Graminaceae.
Il farro è un cereale molto versatile in cucina e si presta sia ad essere consumato in chicchi sia in farina adatta per la panificazione. E’ un cerale che ha un ottimo potere saziante, cosa che spesso non si direbbe per i cereali, e come vedremo può essere un grande alleato per la nostra dieta.
Il farro è un cereale che per anni è stato poco utilizzato in Italia, mentre è rimasta sempre viva una tradizione produttiva in Toscana in particolare nella zona della Garfagnana dove è utilizzato da sempre nella gastronomia locale.
Tuttavia, in commercio troviamo due tipi di farro il Triticum dicoccum e il Triticum spelta chiamato anche farricello. Quest’ultimo per pur essendo molto simile al farro vero non possiede le stesse proprietà.
Il farro spelta può essere cotto anche senza essere messo in ammollo e tende a rilasciare grosse quantità di mucillagini durante la cottura, mentre il farro vero si mantiene sempre sodo e con un cuore leggermente duro.
Quante calorie ha il farro?
Analizzando il suo profilo calorico, il farro non sembrerebbe affatto un piatto dietetico: una porzione da 100 grammi di questo cereale contiene circa 340 calorie, una quantità affine ai prodotti a base di grano e riso.
Sul piano calorico, dunque, non sembra ci possano essere dei motivi di soddisfazione per chi vorrebbe inserirlo in una dieta e quindi, se non si riducono le porzioni, il farro fa ingrassare decisamente.
Non è però soltanto alle calorie che dobbiamo guardare prima di sentenziare l’appartenenza o meno di un ingrediente alla nostra dieta.
A fronte di un profilo calorico non esattamente da “peso piuma”, infatti, il farro ha delle proprietà che potrebbero essere interessanti proprio per chi è a dieta.
Scegliere sempre la variante integrale
Il farro deve essere scelto sempre nella sua variante integrale e quindi non decorticata. Certo, ha una consistenza più dura (che può essere però ammorbidita con cotture più lunghe), ma il vantaggio che porteremo in tavola è davvero importante.
Il farro integrale è infatti ricco di fibre, una componente importantissima di praticamente tutte le diete e che deve essere senza dubbio assunta in quantità sufficienti.
Le fibre alimentari infatti hanno il potere di regolarizzare il ciclo intestinale, permettendo soprattutto a chi è a dieta di avere defecazioni regolari e combattere la stitichezza. Aiuta anche il senso di sazietà e la regolazione del colesterolo.
Il farro è ricco di proteine
Altro lato innegabilmente positivo del farro è la grande quantità di proteine che possiamo trovare al suo interno.
Parliamo di circa 15 grammi ogni 100 grammi di prodotto, un valore estremamente alto che sicuramente non deve essere ignorato quando si sceglierà di inserire questo alimento nella nostra dieta o meno.
Inoltre, a differenza di altri cereali è ricco di metionina, un aminoacido essenziale che risulta carente nella quasi totalità delle proteine di origine vegetale.
Si tratta di un dato interessante soprattutto per chi segue diete particolarmente incentrate sul consumo di prodotti di origine vegetale, a scapito di quelli che sono invece di origine animale.
Il farro non fa necessariamente ingrassare, ma…
Il farro non è da considerarsi necessariamente un alimento troppo calorico per la dieta, anche se dovrebbe essere comunque consumato in dosi controllate, e preparato seguendo ricette che non abusino di condimenti molto grassi.
Una porzione di farro di 60 grammi ha un monte calorico più che accettabile anche per chi segue diete particolarmente restrittive, è in grado di saziare a sufficienza e soprattutto può essere usato in moltissimi modi, sia al posto del riso nel risotto, sia per arricchire delle zuppe, sia per delle insalate rinfrescanti durante l’estate.
Occhio, non è adatto ai celiaci
In conclusione, dobbiamo sottolineare il fatto che il farro non è assolutamente adatto a chi soffre di celiachia.
Anche all’interno del farro infatti è presente il glutine, la proteina che è nociva per la salute per chi appunto è celiaco.
Niente farro dunque, meglio orientarsi su altri prodotti.
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