Anafranil® (Clomipramina): Foglio Illustrativo

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Posologia

Le dosi da somministrare al paziente devono essere individuate necessariamente dal medico, che deve adattarle agli stati ansiosi del paziente e anche alle condizioni dello stesso. L’idea è quella di ottenere l’effetto ottimale con la dose minima possibile, andando ad aumentare comunque in modo modulare e graduale la dose nel caso in cui si dovesse avere bisogno di un’azione più decisa del farmaco.

Per le depressioni e le sindromi ossessivo-compulsive il trattamento deve cominciare con una compressa da 25 mg, da assumersi per 2 o 3 volte al giorno, oppure con una compressa da 75 mg a rilascio prolungato da assumere preferibilmente la sera.

La prima settimana di terapia può prevedere l’aumento graduale delle dosi, a scatti di 25 mg. In pochi giorni si può arrivare ad un dosaggio di 6 compresse da 25 mg o 2 compresse da 75 mg.

Nei casi particolarmente gravi si può anche procedere alla somministrazione, con il picco che deve comunque essere raggiunto lentamente e con incrementi minimi, a dosi di 250 mg al giorno, che sono considerate quelle massime per il farmaco. Una volta ottenuti gli effetti desiderati, il dosaggio deve essere scalato, nel modo più lento possibile a 2-4 compresse da 25 mg o 1 compressa a rilascio prolungato da 75 mg al giorno.

Nei pazienti anziani è necessario però valutare con attenzione le dosi da assumere. Si consiglia di iniziare la terapia con una compressa da 10 mg al giorno, da aumentare nel caso in cui ce ne fosse il bisogno, in modo modulare e graduale. Il livello ottimale si aggira tipicamente tra 30 e 50 mg al giorno, da raggiungersi comunque dopo almeno 10 giorni di terapia.

Per gli stati dolorosi di tipo cronico il dosaggio ottimale è di 10-150 mg al giorno, con modulazione che deve ovviamente avvenire per opera del medico.

Per chi soffre di attacchi di panico la terapia iniziale indicata è di 10 mg al giorno e possono essere associati anche farmaci a base di benzodiazepine. Si può aumentare il dosaggio gradualmente fino al raggiungimento del risultato desiderato. Una volta raggiunto il risultato si può sospendere l’assunzione di benzodiazepine e ridurre gradualmente quelli di Anafranil®.

Per gli attacchi di panico la terapia può essere particolarmente lunga ed estendersi anche oltre i 6 mesi.

Indicazioni terapeutiche

Anafranil® è indicato per tutte le patologie legate agli stati depressivi, collegate ad eziologie e sintomatologie di diverso tipo, come potrebbero essere quelle di tipo reattivo, neurotiche, organiche, mascherate, endogene. Può essere utilizzato anche nella terapia delle forme di depressione involutiva, nonché nella depressione associata alla schizofrenia.

Le sindromi depressive senili e presenili sono patologie che possono essere curate con efficacia ricorrendo a questo medicinale.

Talvolta viene utilizzato anche per combattere le sindromi ossessivo-compulsive e gli attacchi di panico, nonché gli stati dolorosi cronici.

Passiamo ora ad analizzare nel dettaglio le controindicazioni e le precauzioni d’uso del medicinale. Voltiamo pagina. 

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