In questo articolo parliamo di:
Aulin® è un farmaco commercializzato dalla Angelini S.p.a. il cui principio attivo è la nimesulide, un antinfiammatorio.
Aulin® è un farmaco approvato per il trattamento del dolore acuto e per la dismenorrea primaria, la cui prescrizione spetta al medico e rappresenta un farmaco di seconda linea nel trattamento di queste manifestazioni dolorose.
Farmaci di prima scelta sono altri antinfiammatori come ibuprofene (Nurofen®, Antalgil®), ketoprofene (Oki®), naprossene (Aleve®) e molti altri.
Il principio attivo di Aulin®, la nimesulide, è un antinfiammatorio non steroideo (FANS) e come tale agisce inibendo la produzione di molecole pro-infiammatorie, le prostaglandine in primis.
Aulin® agisce bloccando in maniera non selettiva entrambe le ciclossigenasi: la COX-1 e la COX-2, ma è più selettiva verso quest’ultima.
Per questa caratteristica il suo principio attivo si colloca a metà strada tra gli antinfiammatori classici non selettivi (diclofenac, naprossene) e gli inibitori selettivi della COX-2 (celecoxib).
Aulin® è commercializzato in varie forme farmaceutiche: Aulin® bustine da 100 mg (granulato per sospensione orale), compresse da 100 mg, supposte da 200 mg e gel al 3%.
Il prezzo è di 4,43 euro. E’ sicuramente la forma farmaceutica più utilizzata di questa specialità medicinale ed al di là delle informazioni sul prodotto quello che ci preme capire è: Aulin® fa male?
Nel corso di questo articolo vi spiegheremo meglio perché Aulin® è un farmaco che può fare male se assunto in maniera scorretta.
Effetti collaterali dell’uso di Aulin®
Innanzitutto, seguendo la giusta posologia di Aulin® si possono ridimensionare gli effetti collaterali ed eventuali manifestazioni di reazioni avverse.
La posologia di Aulin® prevede la somministrazione di 1-2 bustine o compresse al giorno preferibilmente dopo i pasti.
Gli effetti collaterali di Aulin® possono essere ridotti se non si eccede con queste quantità che rappresenta la dose minima di assunzione. La terapia con Aulin® bustine non deve essere protratta per più di 15 giorni.
Aulin® è un farmaco controindicato in diverse categorie di pazienti e pertanto se ne sconsiglia il suo utilizzo.
I casi in questione sono: precedenti manifestazioni di reazioni di ipersensibilità (caratterizzata da broncospasmo, rinite, orticaria) in seguito alla somministrazione di acido acetilsalicilico o altri FANS. Aulin® non deve essere somministrato in pazienti che soffrono di insufficienza renale grave (clearance della creatinina minore di 30 mL/min), insufficienza epatica ed in tutti quei pazienti che hanno sviluppato epatotossicità dopo l’esposizione alla nimesulide.
Discorso analogo vale per tutte quelle persone che manifestano sofferenza epatica in seguito all’abuso di alcool e dipendenza da droghe.
Aulin® non deve essere assunto se si soffre o si è sofferto di emorragia gastrointestinale, perforazione intestinale, emorragia/ulcera peptica associata a sanguinamento, disturbi nella coagulazione sanguigna, scompenso cardiaco, bambini di età inferiore.
Viste tutte queste controindicazioni, capiamo benissimo che l’Aulin® non è un farmaco che si può prendere con facilità ma consultare il medico è fondamentale anche perché la nimesulide rientra in quei farmaci per cui vi è bisogno della ricetta medica per poter essere acquistato ed in particolare una ricetta medica non ripetibile (RNR).
Ma perché Aulin® fa così male?
La risposta è molto semplice ed è da mettere in relazione con i casi di epatotossicità acuta che si sono manifestati dopo l’assunzione di questo farmaco.
Anche se in casi molto rari, è stata riportata un’associazione tra l’assunzione di Aulin® bustine (ma anche compresse e supposte) e reazioni epatiche gravi, inclusi alcuni casi fatali anche se molto rari.
Questi episodi hanno spinto le autorità del farmaco a rivedere la dispensazione di Aulin® introducendo una maggior controllo con la ricetta medica non ripetibile.
Inoltre, i pazienti che manifestano chiari sintomi di lesioni epatiche durante il trattamento con Aulin®, come ad esempio: anoressia, nausea, vomito, dolori addominali, affaticamento, urine scure ed ittero devono sospendere immediatamente il trattamento con Aulin®.
Inoltre, è stato dimostrato che lesioni al parenchima epatico, seppur reversibili nella maggior parte dei casi, sono state riportate anche dopo un’esposizione breve al farmaco (2-3 somministrazioni).
In conclusione, Aulin® è un farmaco non semplice da maneggiare ed in passato il suo utilizzo è stato troppo abusato. Pertanto, oggi, alla luce di questi episodi di epatotossicità si è ritenuto di estrema importanza il giudizio del medico nella sua somministrazione.
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