Bassado® è un farmaco prodotto e commercializzato dalla casa farmaceutica Pfizer Italia S.r.l.
Il suo principio attivo, la doxiciclina, è utilizzato come antibiotico sia nei confronti delle infezioni da batteri Gram-positivi, sia nei confronti delle infezioni causate da germi Gram-negativi, nel caso in cui questi siano sensibili alle tetracicline.
In questo articolo parliamo di:
Forme farmaceutiche
Bassado® è attualmente disponibile in commercio una sola forma farmaceutica:
- Bassado® 100 mg compresse in confezione da 10 compresse.
Meccanismo d’azione ed indicazioni terapeutiche
La doxiciclina è un farmaco che appartiene alla categoria degli antibatterici per utilizzo sistemico.
Bassado® è un antibiotico a largo spettro che è attivo anche a basse concentrazioni su batteri Gram-positivi ed alcuni tipi di Gram-negativi. La doxiciclina, inoltre, rispetto alle altre tetracicline si distingue grazie all’elevatissimo assorbimento che avviene nell’intestino, nonché grazie all’azione terapeutica particolarmente lunga.
La doxiclina, così come nel caso delle altre tetracicline, svolge un’attività batteriostatica. Il farmaco inibisce la sintesi proteica del batterio, impedendo il trasporto degli aminoacidi dall’aminoacil-t-RNA ai ribosomi, impedendo di conseguenza il legame con la subunità 30S. In questo modo viene impedita la formazione delle catene peptidiche e dunque la sintesi delle proteine.
Tra i germi Gram-positivi che sono suscettibili all’azione della doxiciclina troviamo:
- Bacillus anthracis;
- Streptococcus pyogenes;
- Streptococcus pneumoniae;
- Streptococcus faecalis;
Tra i batteri sopracitati però sono stati registrati già diversi ceppi resistenti al trattamento con doxicillina, motivo per il quale è comunque sempre consigliato procedere con coltura batterica ed antibiogramma prima di procedere alla sua assunzione.
Tra i batteri Gram-negativi invece può combattere:
- Bartonella bacilliformis;
- Brucella species;
- Vibrio cholerae;
- Haemophilus influenzae;
- Calymmatobacterium granulomatis;
- Yersinia pestis;
- Neisseria gonorrhoeae;
- Haemophilus ducreyi;
- Francisella tularensis;
- Campylobacter fetus.
La doxiciclina e dunque Bassado® 100 mg è in grado inoltre di agire su alcuni protozoi, tra i quali le amebe e il Plasmodium falciparum.
Scopriamo ora insieme la posologia e le controindicazioni del farmaco.
Posologia
La posologia deve essere valutata dal medico. Tipicamente per gli adulti si procede con due compresse per il primo giorno di cura, per poi invece scendere ad una compressa al giorno per il resto della terapia.
Per tutte le infezioni da streptococchi beta-emolitici appartenenti al gruppo A, la terapia deve durare almeno 10 giorni. Sarà comunque opportuno svolgere un antibiogramma per accertarsi che l’organismo responsabile dell’infezione sia effettivamente sensibile alla terapia a base di Bassado®.
La dose di farmaco va assunta con almeno un bicchiere colmo di acqua, rigorosamente durante i pasti. Il farmaco va assunto in posizione eretta e sarà consigliabile non coricarsi per almeno un’ora successivamente all’assunzione del farmaco.
La durata della terapia deve essere necessariamente modulata in relazione ai progressi fatti registrare dal paziente in relazione all’infezione. La terapia deve essere comunque protratta almeno fino alla scomparsa dei sintomi clinici dell’infezione.
Controindicazioni
L’utilizzo di Bassado® 100 mg è sconsigliato nel caso in cui il paziente abbia fatto registrare, anche in passato, ipersensibilità al principio attivo o anche ad altre tetracicline.
Bassado® è controindicato per la somministrazione a pazienti che presentino disturbi di carattere ostruttivo a carico dell’esofago, che si tratti indistintamente di restringimenti o anche di acalasia.
L’utilizzo del farmaco è controindicato se il paziente è una donna che sta affrontando una gestazione oppure se sta allattando al seno.
L’utilizzo di Bassado® è controindicato nella popolazione pediatrica e dunque sconsigliato per i bambini al di sotto del dodicesimo anno di età.
Precauzioni per l’uso
Bassado®, così come avviene per gli altri farmaci a base di tetracicline, ha effetti sul complesso stabile del calcio nel tessuto osseo, se in formazione. La terapia a base di tetracicline durante il periodo della costituzione dei denti può causare pigmentazione dentaria di colore giallo-bruno permanente. Si registrano fenomeni di questo tipo soprattutto se l’utilizzo prevede terapie di lunghissima durata.
Sono stati riportati casi di fontanelle nei bambini a dosaggio terapeutico, nonché di ipertensione endocranica benigna negli adulti: entrambe queste problematiche si risolvono prontamente con la sospensione della somministrazione.
Sono stati segnalati inoltre casi di diarrea associata a Clostridium difficile. L’intensità del fenomeno può variare dalla diarrea lieve fino anche alla colite dall’esito infausto. È bene ricordare in questo frangente che il trattamento a base di antibiotici ha effetti decisivi sulla flora batterica intestinale e può portare ad una crescita incontrollata della popolazione dei ceppi di Clostridium.
Il trattamento prolungato a base di doxiciclina può portare allo sviluppo di agenti batterici resistenti, nonché a superinfezioni da miceti. È per questo motivo consigliato il monitoraggio costante del paziente. Nel caso in cui dovesse comparire un organismo resistente, è necessario interrompere la terapia e sostituirla con terapie a base di farmaci in grado di attaccare la popolazione batterica resistente.
L’utilizzo prolungato del farmaco ha fatto anche registrare casi di esofagite e di ulcera esofagea, in alcuni casi di grave entità. È raccomandato ai pazienti di assumere il farmaco accompagnato da molta acqua e in concomitanza dei pasti, nonché di rimanere in posizione eretta, senza coricarsi, per almeno 60 minuti dalla somministrazione. Il farmaco non va mai preso inoltre prima di andare a dormire.
È necessario interrompere la somministrazione del farmaco nel caso in cui il paziente mostri sintomi quali la disfagia o il dolore retrosternale.
È consigliato valutare alternative terapeutiche nel caso in cui il paziente dovesse soffrire di reflusso esofageo accertato.
In corso di trattamento e soltanto nei soggetti predisposti possono attivarsi reazioni di fotosensibilizzazione, con eccessiva reazione cutanea ai raggi ultravioletti.
La somministrazione di Bassado® 100 mg a dosi elevate e per lunghi periodi può causare disturbi della funzionalità epatica: in questo caso è consigliato interrompere immediatamente il trattamento.
Nel caso in cui l’utilizzo di Bassado® avvenga nell’ambito di una terapia contro le infezioni gonococciche, è bene tenere presente la presenza del rischio di mascherare i sintomi e le manifestazioni tipiche della sifilide coesistente. È richiesto in questo caso sottoporre il paziente a controlli di carattere seriologico per un periodo di almeno 4 mesi.
Il farmaco è da utilizzarsi con la massima cautela nei pazienti che presentano miastenia grave.
Bassado® può inoltre aumentare la possibilità di insorgenza di candidiasi di tipo vaginale.
In gravidanza e allattamento è sconsigliato l’utilizzo del farmaco: la doxiciclina è capace di attraversare la barriera placentare e di raggiungere i tessuti fetali. Si possono registrare effetti negativi sul feto, con ritardo dello sviluppo osseo e scheletrico. Sono stati segnalati casi di embriotossicità del farmaco negli animali da laboratorio, anche quando il farmaco è stato somministrato all’inizio della gravidanza.
Lo stesso vale per l’allattamento: è sconsigliato il ricorso al farmaco, in quanto può essere escreto nel latte materno.
Quali sono gli effetti collaterali? Le interazioni? Quanto costa il medicinale?
Interazioni
Bisogna tenere conto del fatto che l’assorbimento del principio attivo di Bassado®, la doxiciclina, è ostacolato o comunque ridotto da:
- preparati anti-acido che contengano alluminio, calcio o magnesio;
- alimenti a base di latte;
- latticini;
- preparati che contengano sali di ferro;
- preparati che contengano bismuto;
- preparati che contengano zinco.
In tutti questi casi è assolutamente necessario evitare le assunzioni concomitanti.
È consigliato evitare l’assunzione concomitante con le penicilline, in quanto potrebbe presentarsi interferenza tra le attività antibatteriche dei diversi farmaci.
I barbiturici e la carbamazepina sono in grado di ridurre l’emivita del farmaco.
L’assunzione di Bassado® può ridurre l’efficacia degli anticoncezionali orali. Sono stati registrati casi di gravidanza e di perdite ematiche intermestruali, che sono da attribuirsi all’utilizzo concomitante di tetracicline con gli anticoncezionali orali.
L’utilizzo di doxicdlicina in concomitanza con ciclosporina può aumentare le concentrazioni plastiche di quest’ultima. La somministrazione concomitante dei due farmaci deve essere monitorata con costanza e frequenza.
Effetti collaterali
Tra le reazioni avverse più comuni dovute all’assunzione di Bassado® troviamo:
- reazioni di tipo anafilattico;
- Ipotensione;
- Angioedema;
- Riacutizzazione di lupus eritematoso sistemico già presente nel paziente;
- Edema Periferico;
- Tachicardia;
- Orticaria.
Può presentarsi nei pazienti predisposti cefalea.
Sono comuni, ovvero colpiscono statisticamente almeno un paziente su 100, i casi di nausea e vomito.
Sono frequenti (colpiscono statisticamente un paziente su 10) le reazioni cutanee dovute alla fotosensibilizzazione.
Sono comuni le eruzioni di tipo eritematoso, nonché di carattere maculopapulare.
Eventuali sintomi e reazioni che possono essere ricollegate all’utilizzo del farmaco sono da segnalare prontamente al medico.
Regime di dispensazione, ricetta e prezzo
Bassado® è un farmaco di classe A, e dunque rimborsabile, con o senza ticket a carico del paziente, dal SSN. Non sono presenti note AIFA. La ricetta per acquistarlo in regime non convenzionato è ripetibile (RR).
Per quanto riguarda invece il prezzo:
- Bassado® 100 mg in confezione da 10 compresse: 3,96 euro.