In questo articolo parliamo di:
Diane® è un medicinale prodotto e commercializzato in Italia dalla casa farmaceutica Bayer Spa. Il ciproterone acetato e l’etinilestradiolo, i suoi principi attivi, vengono utilizzati nelle terapie per contrastare le patologie androgeno-dipendenti, per la cura dell’acne (moderata e grave che compare a causa della sensibilità agli androgeni) e per la cura dell’irsutismo femminile in età fertile oltre che come pillola anticoncezionale.
Forme farmaceutiche e dosaggio
Sono disponibili in commercio le seguenti forme farmaceutiche del medicinale di cui ci stiamo occupando oggi:
- Diane® 2 mg + 0,035 mg compresse rivestite in confezione da 21 compresse.
Meccanismo d’azione
Il ciproterone acetato contenuto nella pillola Diane® inibisce l’azione degli ormoni androgeni prodotti dall’organismo femminile. Grazie alla pillola Diane® è possibile il trattamento di quelle patologie che derivano da una produzione di androgeni eccessiva e da una particolare sensibilità agli stessi. Diane® riduce la funzionalità delle ghiandole sebacee che sono tra le cause dell’acne e della seborrea.
Dopo circa 3 mesi di terapia le manifestazioni acneiche si riducono assieme alla presenza eccessiva di grasso sui capelli e sulla pelle. La pillola Diane® è indicata soprattutto nelle donne in età fertile che manifestano forme di irsutismo lieve e crescita della peluria del volto. Per ridurre o eliminare la peluria in eccesso sono richiesti diversi mesi di assunzione del farmaco.
Il ciproterone acetato oltre all’attività antiandrogena ha anche un’azione progestinica quindi somministrare solo il ciproterone acetato causerebbe irregolarità del ciclo. Associando il ciproterone acetato all’etinilestradiolo questo rischio di irregolarità viene eliminato. L’assunzione ciclica di questi due diversi ormoni crea l’effetto combinato.
Diane® inibisce anche l’ovulazione e causa modifiche del muco cervicale per questo è utile anche come contraccettivo. Nonostante questa pillola abbia anche un effetto contraccettivo non viene prescritta per questi fini, ma solo per il trattamento delle patologie androgeno-dipendenti.
Dopo tre o quattro cicli in cui non si vedono più i sintomi delle patologie è consigliabile cessare la terapia a base di Diane®. Questo farmaco dovrà essere prescritto di nuovo se i sintomi delle patologie androgeno-dipendenti dovessero ritornare. Se il farmaco non dovesse funzionare si consiglia di consultare il medico che si occuperà di prescrivervi una diversa terapia.
Indicazioni terapeutiche
Diane® è un prodotto farmaceutico che viene utilizzato per le terapie delle patologie androgeno-dipendenti. Non si consiglia di utilizzare questo tipo di pillola come solo contraccettivo, deve essere prescritta solo nel caso in cui si presentino patologie androgeno-dipendenti.
Il farmaco viene utilizzato per il trattamento delle malattie della pelle come:
- pelle molto grassa;
- acne moderata o grave;
- crescita eccessiva di peli.
Posologia e modalità di impiego
Questo medicinale deve essere preso seguendo in maniera precisa le istruzioni del medico. Per qualsiasi dubbio riguardo all’utilizzo del farmaco bisogna consultare il medico o il farmacista.
Diane® ha una composizione simile a quella dei contraccettivi orali di tipo combinato, per questo (oltre ad avere un effetto benefico contro le patologie dovute agli androgeni) inibisce l’ovulazione e previene il concepimento.
La paziente non deve utilizzare assieme a Diane® altri tipi di contraccettivi ormonali per prevenire una gravidanza. L’assunzione di altri tipi di contraccettivi ormonali assieme a Diane® potrebbe esporre la paziente a dosi eccessive di ormoni.
Diane® deve essere assunta regolarmente perché l’assunzione irregolare causerebbe emorragie intermestruali oltre che la perdita delle proprietà anticoncezionali del farmaco. Le compresse vanno assunte con un po’ d’acqua ogni giorno più o meno alla stessa ora seguendo l’ordine indicato sulla confezione. Quando la pillola Diane® viene assunta per la prima volta bisogna prendere la pillola il primo giorno del ciclo mestruale prendendo la compressa contrassegnata con il giorno della settimana che corrisponde al primo giorno del ciclo.
Se ad esempio il primo giorno del ciclo è lunedì, la paziente dovrà assumere la pillola contrassegnata dalla scritta lunedì. Le pillole per i giorni seguenti vanno assunte seguendo l’ordine sulla scatola. La pillola deve essere presa preferibilmente la sera fino all’esaurimento della confezione. La confezione contiene un blister da ventuno compresse. Dopo aver preso tutte le pillole bisogna fare una pausa di sette giorni per consentire la comparsa delle mestruazioni.
Il trattamento va ripreso l’ottavo giorno, anche nel caso in cui le mestruazioni non siano ancora finite. Le confezioni seguenti vanno prese sempre seguendo i giorni della settimana e sempre tutti i giorni più o meno alla stessa ora. Solo il medico potrà dire per quanto tempo la paziente dovrà assumere Diane®. La durata della terapia dipende dalla gravità della patologia. In genere il trattamento dura diversi mesi.
Se la paziente deve assumere Diane® con un passaggio da altro contraccettivo orale, si deve iniziare ad assumere Diane® il primo giorno della mestruazione che compare dopo l’ultima compressa del precedente contraccettivo (osservando quindi un periodo di pausa tra i due farmaci).
Sovradosaggio
Se la paziente prende più pillole di quanto deve (ad esempio se la paziente dimentica di aver preso la pillola e ne prende una seconda), in genere non si presentano effetti indesiderati gravi, ma potrebbero presentarsi nausea e vomito o un’emorragia vaginale. Se la paziente ingerisce una dose eccessiva di farmaco (più di due pillole) deve avvertire subito il medico o il più vicino ospedale.
Se la paziente dimentica di prendere Diane® e ricorda la pillola entro dodici ore dall’orario consueto, può prendere la pillola seguente senza problemi. Se dovessero passare più di trentasei ore dall’assunzione dell’ultima compressa di Diane® l’effetto contraccettivo del farmaco non è più garantito. Se dimentica la compressa per oltre dodici ore la paziente deve tralasciare la compressa dimenticata e riprendere la normale assunzione giornaliera utilizzando però precauzioni contraccettive ulteriori (contraccezione meccanica) fino alla nuova scatola di Diane®.
Controindicazioni
Non è indicata la somministrazione di Diane® nel caso in cui il paziente soffra di ipersensibilità nota, anche se risalente nel tempo ai principi attivi ciproterone acetato e/o etinilestradiolo. Si sconsiglia di assumere il farmaco anche in caso di ipersensibilità ad uno o più dei componenti o degli eccipienti (lattosio, amido di mais, talco, magnesio stearato, povidone 25.000, povidone 700.000, macrogol 6.000, saccarosio, calcio carbonato, estere etilenglicolico dell’acido montanico, glicerolo 85%, ossido di ferro giallo, titanio diossido).
Se la paziente utilizza un altro contraccettivo ormonale non deve assumere Diane®. Se la paziente ha avuto un coagulo o se soffre di coaguli di sangue non deve assumere Diane®.
Se la paziente soffre di malattie cardiache o cardiovascolari non deve assumere il farmaco. Se soffre di diabete o di pressione arteriosa molto alta o se ha livelli elevati di grassi nel sangue, la paziente non deve assumere il farmaco. Se la paziente ha sofferto di emicrania con disturbi della vista non deve assumere il farmaco. Anche se soffre di problemi agli occhi causati da una patologia vascolare, il farmaco è controindicato.
Anche nel caso di problemi della coagulazione del sangue l’assunzione del farmaco è sconsigliata. Se la paziente soffre di anemia falciforme o se ha sofferto di ittero o se soffre di gravi patologie del fegato non deve assumere il farmaco. Se la paziente ha o ha avuto un tumore di origine ormonale o un tumore al fegato il farmaco è controindicato. Se la paziente soffre di emorragie vaginali di origine sconosciuta non deve assumere il farmaco. Il farmaco è sconsigliato alle giovani donne con un ciclo mestruale non ancora stabile. Per qualsiasi dubbio si consiglia di consultare il medico.
Precauzioni per l’uso
Prima di iniziare o ricominciare la terapia a base di Diane® si consiglia di consultare il medico e di eseguire una visita medica. Durante tutto il periodo della terapia si consigliano visite di controllo regolari. La frequenza delle visite dovrà essere stabilita dal medico. Durante le visite si consiglia di monitorare la pressione arteriosa, di fare un controllo delle mammelle e dell’addome e di fare le analisi del sangue. Si consiglia anche un controllo ginecologico periodico. Diane® non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili e dall’HIV (AIDS).
Nel caso in cui, in seguito alla sospensione della cura (decisa dal medico), si ripresentino i sintomi della patologia, la paziente deve consultare il medico che deciderà se e quando dovrà riprendere il trattamento. Riprendere il trattamento dopo una pausa aumenta il rischio di tromboembolismo venoso. Se il ciclo mestruale non si presenta dopo la sospensione, prima di continuare la terapia a base di Diane® bisognerà escludere la presenza di una gravidanza.
Nel caso in cui si presentino emorragie irregolari o spotting, la paziente deve continuare ad assumere il farmaco, ma è comunque consigliabile consultare il medico per accertarsi della natura delle perdite. In caso di diarrea e/o vomito entro 4 ore dall’assunzione della pillola, i principi attivi potrebbero non essere assorbiti correttamente dal corpo. Si consiglia di continuare con la regolare assunzione giornaliera del farmaco adottando misure contraccettive meccaniche fino alla nuova scatola di Diane®.
Gravidanza e allattamento
Se la paziente è in gravidanza o se ne sospetta una, deve interrompere il trattamento con il farmaco. Se sta pianificando una gravidanza deve chiedere consiglio al medico prima di iniziare o di continuare con la terapia. Se la paziente sta allattando deve chiedere consiglio al medico prima di iniziare o continuare la terapia con questo medicinale perché l’utilizzo di Diane® non è consigliato durante l’allattamento. Diane® non deve essere utilizzata durante la gravidanza.
Se la paziente deve assumere Diane® dopo il parto o dopo un aborto si consiglia di attendere la comparsa del primo ciclo mestruale normale prima di iniziare con la terapia (ad eccezion fatta per un diverso parere medico). Dopo un parto o un aborto il rischio di comparsa di una malattia tromboembolica durante la terapia con Diane® aumenta.
Se la paziente ha sofferto di herpes gestationis (una malattia autoimmune della cute che compare durante la gravidanza o nel periodo di tempo immediatamente dopo il parto) o se ha avuto una perdita dell’udito da otosclerosi durante la gravidanza, deve consultare il medico prima di assumere il farmaco o prima di continuare con la terapia.
Interazioni con altri farmaci
Il ciproterone acetato e l’etinilestradiolo possono avere interazioni con altri farmaci da considerarsi prima della somministrazione. Può essere necessario interrompere eventuali altre terapie farmaceutiche.
La paziente deve informare il medico se sta assumendo, se ha recentemente assunto o se dovrà assumere qualsiasi altro tipo di medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Diane® interagisce con i seguenti farmaci e principi attivi:
- barbiturici;
- carbamazepina;
- primidone;
- antiepilettici;
- rifampicina;
- fenitoina;
- ampicillina;
- ciclosporina;
- lamotrigina;
- griseofulvina;
- ritonavir;
- tetracicline;
- nevirapina;
- altri contraccettivi orali;
- preparati con erba di San Giovanni o iperico.
Se assume, ha assunto o dovrà assumere anche solo uno dei medicinali in lista informi il medico. Se la paziente deve sottoporsi ad interventi dentistici deve informare sia il medico che il dentista che sta seguendo una terapia a base di Diane®. Alcuni farmaci utilizzati dal dentista (sia per la terapia che durante l’intervento) potrebbero interagire con Diane®.
Effetti collaterali
Utilizzare Diane® può causare effetti collaterali importanti che possono colpire pazienti anche nel caso in cui non abbiano mostrato ipersensibilità al ciproterone acetato e/o all’etinilestradiolo.
Diane® può causare la comparsa di alcuni effetti indesiderati gravi come: ipertensione, coaguli di sangue, diabete, ipertrigliceridemia, patologie del fegato, angioedema, ittero, cloasma, colestasi, calcoli biliari, lupus eritematoso sistemico, porfiria, sindrome emolitico-uremica, herpes gestationis, perdita dell’udito da otosclerosi, corea di Sydenham, colite ulcerosa, morbo di Crohn, cancro della cervice, tumori.
Effetti indesiderati comuni (più di 1 persona su 100): nausea, dolore addominale, aumento del peso, cambiamenti d’umore, mal di testa, dolore del seno.
Effetti indesiderati non comuni (più di 1 persona su 100, ma meno di 1 persona su 1000): vomito, diarrea, ritenzione idrica, ingrossamento della mammella, orticaria, rash cutaneo, emicrania, diminuzione della libido.
Effetti indesiderati rari (meno di 1 persona su 1000): ipersensibilità, difficoltà a mettere le lenti a contatto, diminuzione del peso corporeo, aumento della libido, comparsa di secrezioni del seno, tromboembolia, eritema nodoso, eritema multiforme o polimorfo, comparsa di secrezioni vaginali.
Ricetta, Regime di Dispensazione e Prezzo
Diane® è catalogato come farmaco di classe A e per questo motivo è totalmente rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale. Il farmaco si acquista solo in seguito alla presentazione di una regolare ricetta medica. La ricetta non è ripetibile. Si può acquistare Diane® in qualunque farmacia al prezzo di 6,73 euro per una confezione da 21 compresse.
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