In questo articolo parliamo di:
Kestine® è un farmaco antistaminico prodotto dalla casa farmaceutica Almirall S.p.A che trova impiego in tutti quei casi in cui vi è la necessità di ridimensionare gli effetti vasodilatatori e iperemici dell’istamina.
Il suo principio attivo è l’ebastina, un antistaminico per uso sistemico che ha effetti in tutto l’organismo.
L’utilizzo di questo prodotto, come riporta il foglietto illustrativo, è indicato per il trattamento di riniti di origine allergica ed orticaria.
I sintomi che caratterizzano il primo disturbo sono principalmente infiammazione della mucosa nasale, starnuti frequenti e lacrimazione continua, mentre l’orticaria si caratterizza per la presenza di macchie o chiazze di colore rosso che compaiono sulla pelle in seguito all’ingestione o contatto con alcune determinate sostanze.
Forme farmaceutiche e dosaggio disponibili in commercio
Kestine® è disponibile in commercio in due dosaggi diversi:
- Kestine® 10 mg compresse rivestite con film;
- Kestine® 20 mg compresse rivestite con film.
Inoltre, in commercio è disponibile anche Kestine® Lio: se stai cercando informazioni su questo farmaco ti consiglio di cliccare il link relativo al farmaco in questione.
Meccanismo d’azione
Il principio attivo di Kestine®, l’ebastina, è un farmaco antistaminico utilizzato per la cura di diverse tipologie di allergia. Si tratta di un farmaco in grado di contrastare in modo rapido ed efficace gli effetti mediati dall’istamina.
Il vantaggio della sua assunzione risiede nel fatto che sia il principio attivo tal quale sia i suoi metaboliti non hanno effetti di sedazione tipici degli antistaminici di vecchia generazione.
Pertanto, lo scarso effetto sedativo di questo farmaco lo rendono utilizzabile anche per lunghi periodi di tempo come ad esempio la prevenzione degli episodi allergici nei periodi più critici dell’anno.
Cosa bisogna sapere prima di assumere Kestine®?
La prescrizione di questo farmaco deve essere effettuata esclusivamente dal medico il quale deve essere al corrente di ogni vostra allergia o intolleranza a particolari farmaci oltre che conoscere la vostra storia clinica.
Detto questo, Kestine® non deve essere assunto dai pazienti che manifestano allergia al principio attivo, l’ebastina, oppure ad uno o più componenti delle formulazione.
Il prodotto non è indicato in caso di insufficienza epatica grave, una condizione in cui si assiste ad una diminuzione della funzionalità degli enzimi epatici che sono impegnati nella sua metabolizzazione.
L’uso di questo farmaco è controindicato in gravidanza ed allattamento e nei bambini al di sotto dei 12 anni d’età. Inoltre, è necessario prestare attenzione all’utilizzi di questo farmaco nei seguenti casi:
- se si soffre di una situazione particolare che potrebbe aumentare il rischio di malattie cardiache come la sindrome dell’intervallo QT che comporta un’anomalia del battito cardiaco;
- se si soffre di ipopotassiemia che consiste nella riduzione dei livelli di potassio nel sangue;
- se stanno assumendo altri farmaci come: antiaritmici che hanno lo scopo di aumentare l’intervallo QT, antifungini azolici (ketoconazolo, itraconazolo), antibiotici macrolidi (eritromicina), rifampicina (farmaco che si utilizza nel trattamento della tubercolosi). In particolare, il ketoconazolo e l’eritromicina sono principi attivi in grado di aumentare l’intervallo QT; ciò accade perché questi due farmaci inibiscono il metabolismo dell’ebastina aumentando di conseguenza i suoi livelli plasmatici. Al contrario, la rifampicina è un induttore enzimatico che riduce le concentrazioni di ebastina e dunque i suoi effetti;
- se soffre di insufficienza renale ed epatica di grado lieve o moderato che riducono i tempi di metabolizzazione ed escrezione del farmaco aumentando il suo tempo di permanenza in circolo esponendo il paziente ad un maggiore rischio di effetti collaterali.
Attualmente, non sono note particolari interazioni farmacogiche tra Kestine® e il cibo o interazioni con l’alcool.
Come assumere Kestine®?
La posologia di Kestine® per adulti e bambini al di sopra dei 12 anni prevede l’assunzione di una compressa al giorno da 10 mg per la rinite allergica.
Nei casi gravi si può raddoppiare la dose assumendo 20 mg di ebastina in un’unica somministrazione che corrisponde a due compresse da 10 mg o una compressa da 20 mg. Nel caso di orticaria, è sufficiente assumere 10 mg di principio attivo.
La compressa va deglutita intera senza schiacciarla, frantumarla o scioglierla in acqua preferibilmente lontano dai pasti.
È vivamente consigliato di non superare le dosi giornaliere raccomandate e stabilite dal medico in fase di prescrizione.
Se prende Kestine® in dosi eccessive deve informare prontamente il medico anche se non sono stati osservati segni e sintomi significativi fino a 100 mg al giorno di medicinale.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio è bene informare prontamente il medico.
Attualmente non esiste un antidoto specifico contro questo principio attivo pertanto il personale medico provvederà ad effettuarvi una lavanda gastrica, un monitoraggio delle funzioni vitali compreso un elettrocardiogramma ed un controllo dei sintomi.
Nel caso contrario in cui dimentichi di assumere una dose di Kestine® non deve essere presa una dose doppia per rimpiazzare la dimenticanza.
Quali sono gli effetti collaterali?
Come tutti i medicinali anche Kestine® può causare effetti collaterali sebbene non tutti li manifestino. Queste manifestazioni possono essere classificate in base alla frequenza in: molto comuni, comuni e rari.
Il sintomo più comune è il mal di testa seguito dalla sonnolenza, mentre quelli rari sono: nervosismo, insonnia, reazioni di ipersensibilità, vertigini, palpitazioni, tachicardia, nausea, problemi gastrointestinali, anomalie del fegato, rush cutaneo.
Gravidanza ed allattamento
Poiché vi sono pochi dati sulla sicurezza dell’ebastina in gravidanza è sconsigliata l’assunzione di Kestine® se non strettamente necessario e consigliata dal medico. Inoltre, poiché i dati sulla possibile escrezione del principio attivo nel latte è ad oggi sconosciuta in via precauzionale si sconsiglia di assumere il prodotto durante il periodo di allattamento.
Ricetta, regime di dispensazione e prezzo
Kestine® è un farmaco mutuabile dal Servizio Sanitario Nazionale in regime convenzionato con la nota AIFA 89; il che vuol dire che in caso di esenzione il paziente non pagherà nulla per avere il farmaco, in alternativa pagherà il ticket associato e la quota ricetta.
Il prezzo di Kestine® 10 mg è di circa 10 euro per una confezione da 30 compresse rivestite mentre il prezzo di Kestine® 20 mg è di circa 20,50 euro per una confezione da 20 compresse rivestite.