Lamisil® è un prodotto farmaceutico che contiene terbinafina cloridrato, un principio attivo che svolge un’azione molto importante importante nei confronti del trattamento delle infezioni micotiche della pelle causate dai dermatofiti, come ad esempio le micosi ai piedi e le infezioni fungine superficiali della cute.
Questa crema viene prescritta per combattere le candidosi della pelle in quanto il suo principio attivo riesce a debellare in maniera selettiva e specifica questo fungo così diffuso. Nella guida al corretto uso di questo farmaco vi daremo informazioni preziose sul prezzo, sulla posologia e sui possibili effetti collaterali a cui si può andare incontro.
In questo articolo parliamo di:
Indicazioni Terapeutiche
Si può ricorrere all’utilizzo di Lamisil Crema® nel caso di:
- Infezioni micotiche della pelle e dei suoi annessi;
- Infezioni cutanee causate da lieviti;
- Pityriasis versicolor provocata da Pityrosporum orbiculare.
Quanto costa?
In farmacia possiamo trovare in commercio una sola tipologia di questo prodotto:
- Lamisil® crema 1% in tubo da 20 grammi al prezzo di
- Lamisil® compresse da 250 mg in confezione da 8 al prezzo di 14,59 euro;
- Lamisil® soluzione cutanea 1% in flacone da 30 mL al prezzo di
- Lamisil® spray cutaneo 1% in flacone da 30 mL al prezzo di
Tutte le forme farmaceutiche di Lamisil® si possono acquistare senza bisogno di ricetta medica tranne le compresse che necessitano di una ricetta medica ripetibile.
Come agisce?
Lamisil® fa parte della famiglia della classe delle allilamine che svolgono un’attività antifungina ad ampio spettro ed agiscono anche nel caso di infezioni fungine della cute provocate da dermatofiti come ad esempio i Trichophyton, gli Epidermophyton floccosum e i Microsporum canis.
Il principio attivo terbinafina, a basse concentrazioni, agisce da fungicida nei confronti dei dermatofiti, delle muffe e anche di alcuni funghi dimorfi. L’azione del farmaco sui lieviti è specie dipendente ovvero su alcune specie agisce come fungicida (come sulla Candida albicans o la Malassezia furfur), mentre su altre agisce come fungistatico.
La terbinafina ha un’azione di lunga durata. Meno del 10% dei soggetti colpiti da piede d’atleta in terapia con questo farmaco accusa una ricaduta entro i 3 mesi dall’inizio del trattamento. Il principio attivo terbinafina interferisce su un passaggio della biosintesi degli steroli fungini e causa una riduzione dell’ergosterolo, ovvero di un componente della membrana cellulare dei funghi, ed un accumulo di squalene intracellulare, con conseguente eliminazione delle cellule fungine.
La terbinafina agisce anche attraverso l’inibizione dell’enzima squalene-epossidasi presente nella membrana cellulare dei funghi. Meno del 5% della dose di terbinafina applicata localmente viene assorbita quindi una esposizione sistemica al farmaco è decisamente bassa e questo vuol dire che i suoi effetti collaterali sono molto bassi.
Un’applicazione di Lamisil® per una settimana, rende disponibili le concentrazioni di terbinafina nello strato di cute affetta da funghi per almeno un’ulteriore settimana dalla cessazione del trattamento.
Posologia e modalità di impiego
Prima di applicare la crema le aree cutanee affette da funghi devono essere pulite con attenzione utilizzando un batuffolo di ovatta con acqua calda. La parte deve essere lasciata asciugare accuratamente.
Adulti e bambini dai 12 anni: basta applicare Lamisil® 1 o 2 volte al giorno, ad esempio la mattina e/o la sera sulle aree cutanee interessate dall’infezione fungina. Basta uno strato sottile ed è sufficiente massaggiare la crema sulle parti intorno alla zona lesa. In questo modo la crema riuscirà a penetrare.
Per la micosi ai piedi di tipo superficiale si consiglia 1 settimana si trattamento con 1 applicazione 1 volta al giorno. Per le micosi ai piedi di tipo piede a mocassino ovvero una micosi che interessa la pianta del piede e il lato dello stesso: 2 settimane di trattamento 2 volte al giorno. Per le micosi provocate dai lieviti: terapia di 1 settimana con applicazione di crema 1-2 volte al giorno. Per la Pitiriasis versicolor: trattamento di 2 settimane 1-2 volte al giorno.
Per evitare le recidive è sempre consigliabile attenersi alla durata di trattamento indicata sulla confezione e se dopo una settimana non si nota nessun miglioramento del problema si consiglia di consultare un medico. Bisogna seguire attentamente la posologia riportata sul foglietto illustrativo o quella fornita dal medico la fine di poter debellare l’infezione.
Per evitare le recidive si consiglia, inoltre, di cambiare ogni giorno i propri vestiti soprattutto quelli che sono a stretto contatto con la parte di pelle affetta. Si consiglia di evitare di indossare dei vestiti stretti, aderenti e poco traspiranti.
Una volta lavata la parte si consiglia di asciugare accuratamente la pelle affetta dall’infezione per evitare il proliferare di funghi e batteri e si consiglia, inoltre, di cambiare ogni giorno gli asciugamani, soprattutto quelli che vanno a contatto con la parte malata.
In caso di presenza di una micosi ai piedi si consiglia di non camminare a piedi nudi per evitare di sporcare le lesioni e di contagiare altri soggetti. Si consiglia anche di cospargere tutti i giorni l’interno delle proprie calze e anche delle scarpe con un talco specifico o con uno spray antimicotico.
Si consiglia infine di lavarsi con accuratezza le mani dopo l’uso del farmaco in crema e anche dopo il contatto con la pelle infetta da funghi. In questo modo risulta più facile ridurre il rischio di una diffusione dell’infezione fungina.
Sovradosaggio
Con Lamisil® è estremamente improbabile incorrere nel sovradosaggio a causa del ridotto assorbimento sistemico del principio attivo terbinafina che viene somministrata per via topica. Una ingestione accidentale del farmaco è paragonabile ad una ingestione di una compressa di Lamisil® da 250 mg. Pur essendo rari degli effetti dannosi dovuti ad ingestione è comunque consigliabile consultare il medico.
Una ingestione accidentale di una dose superiore a 30 g può causare cefalea, nausea e vomito, dolore allo stomaco e capogiri. In caso di una ingestione accidentale bisogna seguire una terapia a base di carbone attivo o un una terapia di supporto sintomatico.
Controindicazioni
È assolutamente controindicata la terapia a base di Lamisil® nel caso in cui il paziente abbia mostrato nel passato o anche in tempi recenti ipersensibilità al principio attivo terbinafina cloridrato, o a uno qualunque degli eccipienti che sono contenuti nel medicinale (sodio idrossido, sorbitano monostearato, cetil palmitato, alcool benzilico, alcool cetilico, alcool stearilico, isopropil miristato, polisorbato 60 e acqua demineralizzata).
Precauzioni per l’uso
Lamisil® in crema e spray deve essere esclusivamente utilizzato per uso topico e, nell’applicazione bisogna prestare molta attenzione a non portare il farmaco a contatto con gli occhi in quanto può causare irritazioni. In caso di un contatto accidentale con gli occhi si consiglia di risciacquare con cura e con abbondante acqua corrente.
Non somministrare il prodotto ai bambini di età inferiore ai 12 anni. Tenere Sempre fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Alcuni degli eccipienti contenuti in Lamisil® possono provocare reazioni cutanee locali come ad esempio dermatiti da contatto.
Se si soffre di allergie, si assumono farmaci simili o si applicano esternamente altri medicinali in crema, anche quelli senza prescrizione medica, deve informare il medico prima di seguire la terapia antifungina a base di Lamisil Crema® in quanto potrebbero esserci interazioni o complicazioni.
Si può applicare in gravidanza?
Gli studi non riportano effetti indesiderati nelle donne in gravidanza e non sono stati evidenziati al momento effetti sul feto o presenza di malformazioni o effetti fetotossici sugli animali.
Nonostante ciò, il farmaco deve essere utilizzato in gravidanza sempre e solo sotto stretto controllo del medico e solo se il farmaco è strettamente necessario.
La terbinafina viene escreta nel latte materno. Lamisil®, quindi, non deve essere somministrato durante il periodo dell’allattamento al seno. Infine, i neonati non devono venire a contatto con il prodotto, quindi si consiglia di non spalmare la crema sul seno durante il periodo dell’allattamento.
Interazioni con altri farmaci
La terbinafina può avere interazioni con altri farmaci, da considerarsi prima della somministrazione. Può essere necessario interrompere eventuali altre terapie farmaceutiche.
Se si sta assumendo o si dovrà assumere qualsiasi altro farmaco assieme alla terbinafina si consiglia di informare il proprio medico o il proprio farmacista anche se al momento non sono note interazioni con altri farmaci.
Effetti collaterali
All’utilizzo di Lamisil® sono collegati effetti collaterali per il paziente anche seri di cui si deve tenere conto prima della somministrazione del farmaco.
Nel sito in cui viene applicata la crema possono manifestarsi alcuni sintomi come prurito, dolore, desquamazione della cute, irritazione, bruciore, discromie cutanee, eritema, comparsa di croste. Si tratta di sintomi innocui che devono però essere distinti dalle reazioni più serie di ipersensibilità come ad esempio il rash cutaneo che potrebbe richiedere la sospensione del trattamento.
Effetti collaterali possono essere: disturbi del sistema immunitario, ipersensibilità, irritazione agli occhi e patologie che interessano la cute e il tessuto sottocutaneo. Si consiglia di interrompere il trattamento a base del farmaco e di informare il medico se si verificano uno o più dei sintomi elencati qui di seguito che possono essere legati ad una reazione allergica:
- difficoltà di respirazione;
- difficoltà di deglutizione;
- gonfiore al viso;
- gonfiore alle labbra;
- gonfiore della lingua;
- gonfiore della gola;
- prurito della pelle;
- eruzione cutanea di colore rosso o con comparsa di vesciche.
Se il paziente nota anche uno degli effetti collaterali qui elencati deve interrompere la terapia.
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