Quali sono gli effetti collaterali di Magnesia San Pellegrino®?
Occasionalmente si sono manifestati diarrea, crampi o coliche addominali soprattutto nella stitichezza grave, ma in generale è un prodotto molto ben tollerato se assunto nelle dosi e nelle modalità consigliate.
Se è vero che Magnesia San Pellegrino® non causa effetti collaterali particolarmente gravi e fastidiosi, ma vi sono delle condizioni patologiche che ne controindicano l’utilizzo.
In caso di affezioni che interessano i reni soprattutto in caso di insufficienza renale grave, Magnesia San Pellegrino® non può essere usata, anzi l’uso addirittura determina squilibri elettrolitici.
L’uso protratto potrebbe determinare una diarrea prolungata, quindi, disidratazione con conseguente calo dei livelli di potassio. Questo rappresenta di sicuro un problema se il paziente soffre di disfunzioni cardiache o neuromuscolari, o se sta assumendo farmaci diuretici, corticosteroidi o glicosidi cardiaci, che determinano essi stessi degli squilibri a livello elettrolitico.
Non essendo presenti dei dati derivanti da studi effettuati su donne in gravidanza e su bambini dopo l’assunzione di Magnesia San Pellegrino®, sarebbe meglio limitare l’uso di questo prodotto a casi particolari e sotto stretto controllo medico, proprio per l’impossibilità di prevederne i possibili effetti indesiderati.
Magnesia San Pellegrino® è in generale controindicata nei pazienti che versano in gravi stati di disidratazione e, inoltre, nei casi in cui il soggetto avverta dei dolori addominali particolarmente forti e con una limitata trattabilità dell’addome, in quanto potrebbero essere presenti delle occlusioni a livello intestinale e l’eccessiva pressione da parte delle feci potrebbe determinare delle lesioni.
Magnesia San Pellegrino® non va assunta in caso di emorroidi, soprattutto se sono infiammate e in fase di sanguinamento, in quanto il transito fecale potrebbe acuire i sintomi dati da questa fastidiosa affezione.
Questo prodotto usato come lassativo, diminuisce il tempo di permanenza nell’intestino di eventuali altri farmaci somministrati in concomitanza. Per cui sarebbe bene attendere almeno due ore prima dell’assunzione di altri farmaci dopo Magnesia San Pellegrino. È inoltre controindicata l’assunzione contemporanea di questo prodotto e le tetracicline, in quanto l’idrossido di magnesio riduce l’assorbimento di questa classe di antibiotici.
Anche il latte potrebbe alterare l’effetto di Magnesia San Pellegrino, per cui sarebbe bene non assumere questo alimento insieme al lassativo o comunque attendere almeno un’ora.
L’assunzione di Magnesia San Pellegrino® e chinidina, in quanto il lassativo ne diminuisce l’escrezione con conseguente aumento dei livelli plasmatici di questo farmaco.
È presente saccarosio, quindi è bene non assumere questo prodotto in caso si sia affetti da diabete.
Voltiamo pagina per approfondire il prezzo del prodotto e le opinioni di chi lo utilizza con regolarità.
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