Che cosa sono esattamente i farmaci antidiarroici? Quali sono i migliori che possiamo trovare in commercio? Qual è il loro meccanismo d’azione? Ci sono delle controindicazioni o effetti collaterali?
Se stai cercando una risposta a tutte queste domande, e tante altre, sui farmaci antidiarroici allora stai leggendo l’articolo giusto perché oggi ti forniremo una vera e propria guida sui migliori antidiarroici, soffermandoci anche sui possibili effetti collaterali che questi possono comportare.
Iniziamo subito.
In questo articolo parliamo di:
- Che cos’è la diarrea? Da cosa è causata?
- Cosa dobbiamo fare in caso di diarrea?
- Che cosa sono i farmaci antidiarroici?
- Quali sono i migliori antidiarroici?
- Come funzionano gli inibitori della secrezione intestinale? Quali sono?
- Come funzionano gli inibitori della motilità intestinale? Quali sono?
- Quali sono i loro effetti collaterali?
- Che cosa sono gli antidiarroici adsorbenti? A cosa servono?
- Cosa sono i microorganismi antidiarroici? A cosa servono?
Che cos’è la diarrea? Da cosa è causata?
Prima di tutto, visto che i farmaci antidiarroici sono quei medicinali che vengono utilizzati per il trattamento della diarrea, è il caso di capire bene di che cosa si tratta e, soprattutto da cosa può essere causata.
Quando parliamo di diarrea non ci riferiamo ad una condizione patologica, più che altro, spesso e volentieri, si tratta di uno dei sintomi di altre patologie e consiste nella rapida e urgente emissione delle feci le quali hanno una consistenza piuttosto acquosa o semiliquida.
Proprio perché la diarrea è il sintomo di una patologia di base, oltre ad utilizzare dei farmaci per tenerla sotto controllo, sarebbe opportuno approfondire sul nostro stato di salute per capire bene quale sia la causa scatenante e, quindi, trovare la cura per quella malattia.
In ogni modo, è sempre buon uso utilizzare i farmaci antidiarroici, soprattutto perché spesso episodi frequenti di diarrea possono portare a delle conseguenze più o meno gravi che riguardano principalmente la perdita dei liquidi e dei sali minerali e, quindi, può causare la disidratazione del corpo.
Inoltre, la diarrea è un disturbo piuttosto debilitante per chi ne soffre, soprattutto perché accuserà dei sintomi dolorosi e fastidiosi come i seguenti:
- gonfiore addominale;
- bruciore durante l’evacuazione delle feci;
- crampi addominali;
- dolori addominali.
Andiamo quindi a vedere cosa dobbiamo fare in questi casi e, soprattutto, quali sono i migliori farmaci antidiarroici che possiamo trovare in commercio, con i rispettivi meccanismi d’azione e eventuali effetti collaterali.
Cosa dobbiamo fare in caso di diarrea?
Spesso la diarrea non ha bisogno di trattamenti farmacologici in quando tende a risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno ma, purtroppo, non è sempre così che va la situazione.
Prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco, compresi gli antidiarroici, in caso di diarrea persistente, sarebbe opportuno contattare il proprio medico curante affinché faccia tutte le indagini necessarie per individuare la causa del problema e, quindi, curare la patologia di base.
Il trattamento della diarrea dipende quindi dalla causa che ha scatenato questo fastidioso disturbo e, se siamo già in una condizione di disidratazione, il medico adotterà tutte le strategie che ha a disposizione per risolvere questo problema.
Di solito, in caso di disidratazione, è necessario reintegrare gli zuccheri e gli elettroliti che abbiamo perso, con l’ausilio di apposite soluzioni che vengono somministrate o attraverso l’alimentazione o, nei casi più gravi, per via endovenosa.
Che cosa sono i farmaci antidiarroici?
Come avrai sicuramente intuito in base a quanto abbiamo detto fin ora, quando si parla di farmaci antidiarroici, ci si riferisce ad una categoria di medicinali largamente utilizzati per il trattamento della diarrea.
In generale possiamo dire che il meccanismo d’azione dei farmaci antidiarroici consiste nell’andare a contrastare questo disturbo inibendo la peristalsi del nostro intestino e, proprio per questo motivo, in ambito medico, vengono anche chiamati farmaci antipropulsivi.
Ovviamente si tratta di una terapia mirata solo al trattamento di quel sintomo specifico e, in commercio, ne troviamo di diversi tipi, da quelli di origine sintetica per inibire, appunto, la secrezione o la motilità dell’intestino, ai microorganismi antidiarroici come i fermenti lattici (o probiotici). A tal proposito ti consiglio la lettura del nostro articolo dedicato ai migliori fermenti lattici presenti in commercio.
Quali sono i migliori antidiarroici?
Fare un elenco chiaro ed esaustivo dei migliori farmaci antidiarroici che puoi trovare in commercio non è un’impresa semplice e, per questo, abbiamo deciso di mostrarti questi medicinali dividendoli per categorie.
Ogni categoria avrà la sua lista di principi attivi più importanti, così da permetterti d capire al meglio quali sono e, soprattutto, come funzionano questi farmaci. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta.
Come funzionano gli inibitori della secrezione intestinale? Quali sono?
La prima categoria di farmaci di cui ti parleremo oggi comprende dei medicinali sintetici che servono per inibire la secrezione dell’intestino. Tra questi il principio attivo più famoso Racecadotril.
Questo principio attivo si trova nel famoso farmaco Tiorfix® e ha trovato largo utilizzo soprattutto nei più piccoli, ossia nei bambini che hanno un’età superiore ai tre mesi.
Il meccanismo d’azione del Racecadotril consiste nell’andare ad inibire l’enzima che va a degradare una particolare tipologia di oppioidi endogeni, ossia l’encefalinasi.
Grazie a questa azione, il principio attivo in questione è quindi in grado di controllare il disturbo della diarrea, tuttavia, come tutti i farmaci, può comportare degli effetti collaterali, soprattutto per quanto riguarda eventuali reazioni allergiche allo stesso principio attivo.
Come funzionano gli inibitori della motilità intestinale? Quali sono?
Anche i farmaci che rientrano nella classe degli inibitori della motilità intestinale sono dei medicinali sintetici che, ovviamente, servono per controllare e monitorare la diarrea.
Tra i principi attivi che rientrano in questa categoria troviamo soprattutto quelli di origine oppioide tra cui il più importante e diffuso è la loperamide. Si tratta di un principio attivo comunemente conosciuto con i suoi nomi commerciali, quali Dissenten® o Imodium®, come il precedente, è un farmaco oppioide ma ha un’attività antidiarroica maggiore in quanto viene derivato dalla morfina.
Vista la sua scarsa capacità di superare a barriera ematoencefalica, la loperamide, anche se è un farmaco oppioide, non produce effetti collaterali come la dipendenza. Il meccanismo d’azione di questo principio attivo consiste nell’esercitare un effetto agonista verso i recettori oppioidi μ e δ che si trovano nel nostro intestino e, proprio l’attivazione di questi ultimi, fa in modo che il rilascio dell’acetilcolina venga inibito e, di conseguenza, viene inibita anche la peristalsi intestinale.
Quali sono i loro effetti collaterali?
Ovviamente, come accade per qualsiasi altro tipo di farmaco, anche assumendo gli antidiarroici che inibiscono la motilità intestinale, possiamo andare incontro a particolari effetti collaterali.
Si tratta di effetti indesiderati che possono variare soprattutto in base al tipo di principio attivo che abbiamo assunto e in base alla nostra tolleranza e/o sensibilità nei confronti dello stesso farmaco.
In linea di massima, tra gli effetti collaterali più comunemente associati a questi medicinali troviamo sicuramente i seguenti:
- mal di testa;
- la nausea accompagnata dal vomito;
- la stitichezza;
- la comparsa di eruzioni cutanee;
- disturbi dispeptici;
- flatulenza.
Qualora dovessero comparire questi disturbi e se dovessero persistere nel tempo, non esitare a contattare il tuo medico di famiglia il quale, probabilmente, ti prescriverà una cura alternativa più adatta al tuo organismo e alla tua condizione specifica.
Che cosa sono gli antidiarroici adsorbenti? A cosa servono?
Tra i farmaci antidiarroici abbiamo anche quelli che hanno la capacità di adsorbire i gas e i liquidi in eccesso che si trovano nell’intestino. Stiamo parlando dei farmaci antidiarroici adsorbenti.
Questi medicinali hanno, infatti, delle caratteristiche chimico-fisiche che gli permettono di svolgere la loro funzione senza causare disagi, infatti sono dei medicinali maggiormente tollerati dal nostro organismo rispetto ai precedenti.
Tuttavia, così come accade per qualsiasi altro tipo di farmaco, prima di assumere gli antidiarroici adsorbenti, è opportuno rivolgersi ad un medico, soprattutto perché questi potrebbero ostacolare l’assorbimento intestinale di altre eventuali terapie che stiamo seguendo.
Tra i farmaci antidiarroici adsorbenti ricordiamo soprattutto il carbone attivo, ma anche il Diosmectal®, un farmaco a base di un principio attivo chiamato Diosmectite. Puoi leggere la sua scheda completa qui.
Cosa sono i microorganismi antidiarroici? A cosa servono?
L’ultima categoria di farmaci antidiarroici di cui parleremo oggi riguarda dei veri e propri microorganismi, quindi non abbiamo a che fare con dei farmaci sintetici come quelli di cui abbiamo parlato fino ad ora.
Tra i microorganismi antidiarroici troviamo sicuramente i probiotici, anche conosciuti con il nome di fermenti lattici. Si tratta per lo più di medicinali a base di spore o, appunto, di microrganismi, inattivati che hanno l’obiettivo di ripristinare una normale flora intestinale.
I microorganismi antidiarroici sono più tollerati dal nostro organismo e per questo motivo vengono largamente utilizzati nelle situazioni più delicate, come quella di un bambino molto piccolo, oppure durante la gestazione o anche durante il periodo di allattamento.
Tali farmaci, inoltre, vengono usati anche come terapia per ripristinare la flora batterica che si trova nell’intestino e che è fondamentale per la nostra salute, la quale viene spesso alterata anche da precedenti terapie, ad esempio a base di farmaci antibiotici.
Il meccanismo d’azione dei microorganismi antidiarroici consiste proprio nel raggiungere l’intestino, sopravvivendo all’ambiente particolarmente acido dello stomaco. Una volta arrivati all’intestino questi inizieranno a riprodursi per dare luogo al naturale equilibrio dei batteri.
Tra i microorganismi antidiarroici più comuni ricordiamo sicuramente i seguenti:
- Il Lactobacillus acidopilus;
- Il Bacillus Clausii (contenuto nell’Enterogermina®);
- Il Saccharomyces Boulardii.