Nexium® è un prodotto farmaceutico commercializzato in Italia dalla casa farmaceutica Astrazeneca SPA che deve la sua azione all’esomeprazolo, principio attivo che è indicato per il trattamento di reflusso gastroefogeo, esofagite da reflusso erosiva, trattamento sintomatico delle stesse patologia, nonché in associazione con taluni antibiotici per combattere le infezioni da Helicobacter pylori.
Nexium® è un farmaco che si può acquistare solo in seguito all’esibizione di una ricetta medica. Invece, Nexium Control® è un SOP ovvero un farmaco che si può acquistare in farmacia senza ricetta medica.
In questo articolo parliamo di:
Forme Farmaceutiche
Le seguenti forme farmaceutiche sono quelle che è possibile acquistare in farmacia:
- Nexium® granulato gastroresistente 10 mg, in confezione da 28 bustine;
- Nexium® compresse gastroresistenti 20 mg in confezione da 14 compresse;
- Nexium® compresse gastroresistenti 40 mg, in confezione da 14 compresse.
Quanto costa?
Nexium®, come vi abbiamo detto in precedenza, non può essere acquistato senza ricetta medica. Tuttavia, è possibile acquistare Nexium Control® 20 mg in confezione da 7 o 14 compresse gastrorestistenti al prezzo rispettivamente di 6,90 euro e 9,50 euro.
Ricetta, Regime di Dispensazione e Prezzo
Nexium® è un farmaco di classe A, rimborsabile dunque dal SSN. Sono presenti le note AIFA 01 e 48 per la rimborsabilità. Il farmaco richiede una ricetta, che può essere ripetibile. Per quanto riguarda i prezzi abbiamo:
- Nexium® 40 mg in confezione da 14 compresse gastroresistenti: 8,89 euro;
- Nexium® 20 mg in confezione da 14 compresse gastroresistenti: 7,08 euro.
Indicazioni Terapeutiche
Grazie alla sua azione specifica, Nexium® è utilizzato per la cura di:
- Esofagite da reflusso erosiva;
- MRGE, ovvero Malattia da Reflusso Gastroesofageo;
- Per il mantenimento di quei pazienti che hanno superato l’esofagite e devono prevenire delle recidive;
- Per il trattamento sintomatico delle patologie sopra descritte;
- Per il trattamento delle ulcere duodenali dovute all’Helicobacter Pylori;
- Per la protezione gastrica dei pazienti che devono assumere per lunghi periodi FANS.
Nexium® è anche adatto per il trattamento della Sindrome di Zollinger-Ellinson.
Meccanismo d’azione
Nexium® è un medicinale appartenente alla categoria degli inibitori della pompa protonica.
É un medicinale che agisce grazie al suo principio attivo: l’esomeprazolo. Si tratta di un inibitore specifico della pompa protonica localizzata direttamente sulla parete cellulare dello stomaco. Chimicamente questa molecola è una base debole che viene concentrata e convertita nell’ambiente acido dei canalicoli intracellulari a livello della cellula parietale. Va dunque ad inibire l’azione dell’enzima H+K+ATPasi, inibendo al tempo stesso la secrezione acida stimolata.
L’azione di esomeprazolo è quella di riuscire ad eliminare dunque l’esofagite da reflusso acido in un periodo che va dalle 4 alle 8 settimane per circa il 90% dei pazienti.
Posologia e Modalità d’Impiego
Quando si segue una terapia a base di Nexium® è consigliato attenersi sempre alla posologia indicata dal medico anche se a volte può risultare differente da quella riportata sul foglio illustrativo.
Le compresse non devono essere masticate o frantumate, ma ingerite con l’aiuto di un bicchiere d’acqua. La compressa non va mai ingerita con altri liquidi, che potrebbero attaccare il rivestimento gastroresistente.
Nel caso dei granuli, questi vanno sciolti in acqua e bevuti entro 30 minuti. I granuli vanno ingoiati interi e non masticati.
Per quanto riguarda le dosi consigliate per gli adulti e i bambini al di sopra dei 12 anni di età, è consigliata una dose di 40 mg al giorno, per 4 settimane. La dose può essere somministrata con 2 compresse da 20 mg o 1 sola compressa da 40 mg. Il trattamento qui indicato è indicato per il trattamento dell’esofagite da reflusso. La stessa posologia è indicata in caso di esofagite non cicatrizzata, il cui trattamento però deve essere necessariamente protratto 4 settimane ulteriori. Per il trattamento e il mantenimento di lungo periodo è consigliata invece una dose di 20 mg al giorno.
Nel caso di trattamento combinato con amoxicillina per il trattamento delle ulcere causate dall’Helicobacter Pylori, è consigliata una dose di 20 mg di Nexium®, in combinazione con 1 grammo di amoxicillina e 500 mg di claritromicina. Il dosaggio è da ripetersi per 2 volte al giorno per una settimana.
È sconsigliato l’uso per i bambini al di sotto dei 12 anni di età.
Le dosi consigliate di farmaco, nel caso di pazienti con insufficienza renale, sono le medesime. Vale la pena tuttavia monitorare il paziente per tutto il periodo di assunzione.
Le dosi consigliate di farmaco, nel caso di pazienti con insufficienza epatica sono le medesime, a meno che non si tratti di insufficienza grave. In questo caso la dose massima consigliata è di 20 mg.
Sovradosaggio
Sono stati effettuati studi per l’assunzione di Nexium® fino a dosi di 280 mg. In questo caso sono stati riscontrati sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale lievi e debolezza.
Non ci sono antidoti specifici e non è possibile dializzare velocemente l’esomeprazolo. Per questo motivo è necessario procedere, quando necessario, con un trattamento sintomatico.
Gravidanza e allattamento
L’utilizzo di Nexium® durante la gestazione e l’allattamento deve essere evitato. Questo in quanto non esistono dati sufficienti per giudicarne sicura l’azione durante la gestazione. Nei limitati studi disponibili non sono stati riscontrati effetti diretti sul feto. La prescrizione deve avvenire dunque solo quando ritenuta estremamente necessaria.
Non esistono dati sufficienti sull’assunzione del farmaco durante l’allattamento. Non è noto se il suo principio attivo sia escreto attraverso il latte materno. Pertanto il suo utilizzo durante l’allattamento è sconsigliato.
Controindicazioni
È controindicato l’utilizzo del farmaco nel caso di ipersensibilità all’esomeprazolo o agli eccipienti contenuti in Nexium®.
È sconsigliato l’utilizzo in concomitanza con nelfinavir.
Interazioni con altri farmaci
Assumere esomeprazolo può causare alterazioni nell’assorbimento di medicinali che dipendono dal pH gastrico.
Ci sono interazioni inoltre tra esomeprazolo e principi attivi inibitori della proteasi.
L’assunzione concomitante del prodotto con atazanavir, ritonavir, riduce l’esposizione a questi due ultimi principi attivi.
Esomeprazolo inibisce inoltre l’enzima metabolizzante CYP2C19 e le terapie a base di farmaci che lo richiedono per l’assimilazione e la trasformazione potrebbero essere alterati.
Effetti collaterali
Comune è la comparsa di cefalea durante l’assunzione del farmaco. Sono, inoltre, comuni effetti collaterali che interessano l’apparato gastrointestinale, tra i quali vanno citati costipazione, diarrea, flatulenza, dolori addominali, nausea e vomito.
Sono rari effetti collaterali quali stomatite, candidosi gastrointestinale.
In casi rari il farmaco può determinare un offuscamento della vista, insufficienza epatica.
Nel caso di comparsa di effetti collaterali è assolutamente necessario contattare il proprio medico curante.
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