Avere una memoria e una attenzione performante, sul lavoro o nello studio, è un desiderio di molti. Può aiutare nelle proprie attività e a ottenere voti migliori. Alcune persone iniziano a usare sostanze, legali, che aiutano a migliorare le capacità cognitive. Questi prodotti vengono comunemente chiamati “smart drugs”, e pur essendo in commercio non sono privi di potenziali effetti collaterali. Vediamo quindi, quali sono, perchè vengono usate e a quali segnali prestare attenzione.
In questo articolo parliamo di:
Smart drugs, le sostanze per aumentare le prestazioni cognitive
Le “smart drugs”, cioè “farmaci furbi”, denominati anche farmaci nootropi, sono potenziatori cognitivi, cioè sostanze di tipo naturale o sintetico contengono principi attivi con presunte proprietà psicoattive.
Il termine “nootropo” è stato utilizzato per la prima volta da Cornelius E. Giurgea nel 1972/1973. Il nome deriva da due parole greche: nöos, che significa pensiero, e tropein, che significa guidare.
Sono utilizzate allo scopo di aumentare alcune funzioni mentali quali:
- l’attenzione
- la memoria
- la concentrazione
- la motivazione
- la pianificazione
- l’autostima
- riducono la sensazione di fatica, il sonno e la fame.
Nascono con l’intento di trattare patologie caratterizzate da importanti deficit cognitivi (ad esempio la sindrome di Alzheimer), ma possono migliorare le prestazioni intellettuali anche nelle persone sane. Sono prodotti legalmente in commercio, ma spesso vengono assunti in modo scorretto, soprattutto in associazione con alcol o altre sostanze stupefacenti.
Meccanismo di azione dei farmaci nootropi
In generale, i farmaci nootropi non agiscono direttamente rilasciando neurotrasmettitori o come ligandi dei recettori, ma migliorano l’apporto di glucosio e ossigeno al cervello. Inoltre, influenzano positivamente la sintesi proteica e degli acidi nucleici nei neuroni e stimolano il metabolismo dei fosfolipidi nelle membraneneuro-ormonali. È stato osservato che alcuni nootropi contribuiscono all’eliminazione dei radicali liberi dell’ossigeno, possiedono un effetto anti-aggregante e migliorano la plasticità degli eritrociti. Questo porta a un miglioramento delle proprietà reologiche del sangue e del flusso sanguigno verso il cervello. Queste sostanze sono metabolicamente attive, ma la maggior parte non produce effetti immediati dopo una singola dose.
Quali sono le smart drugs
Non esiste unapproccio uniforme per classificare questi composti. Qui di seguito saranno elencate le smart drugs suddivise in composti di origine sintetica e in quelli di origine vegetale.
Origine sintetica
Deanol (DMAE): presente fisiologicamente nel cervello umano.
Meclofenossato: un nootropo derivato dal DMAE.
Nicergolina: alcaloide dell’ergot con proprietà neuroprotettive.
Piracetam: derivato ciclico dell’acido gamma-amminobutirrico (GABA) e dell’acetamide. Pyritinolo: conosciuto anche come disolfuro di piridossina o piritiossina, un derivato della vitamina B6.
Vinpocetina: un composto sintetico con proprietà cerebrovascolari e nootropiche. Naftidrofurile: vasodilatatore periferico e cerebrale.
Diidroergotossina: conosciuta anche come idergina o mesilato di ergoloide, derivata da alcaloidi dell’ergot.
Fosfatidilcolina: un fosfolipide che supporta le funzioni cognitive.
Origine vegetale
Panax ginseng: conosciuto per migliorare energia, concentrazione e memoria.
Ginkgo biloba: migliora la circolazione sanguigna e ha effetti neuroprotettivi.
Centella asiatica: supporta la salute cognitiva e contrasta lo stress.
Withania somnifera (Ashwagandha): un adattogeno che riduce lo stress e supporta le funzioni cognitive.
Bacopa monnieri: tradizionalmente utilizzata per migliorare memoria e apprendimento. Paullinia cupana (Guaranà): contiene caffeina naturale e migliora lo stato di allerta.
Rhodiola rosea: un adattogeno che combatte la fatica e supporta le prestazioni mentali. Schisandra chinensis: conosciuta per le sue proprietà adattogene e di potenziamento cognitivo.
Eleutherococcus senticosus (Ginseng siberiano): migliora resistenza, energia e funzioni cognitive.
Lepidium meyenii (Maca): un’erba tradizionale nota per aumentare energia e resistenza.
Effetti collaterali delle smart drugs
La maggior parte di queste sostanze si acquista e si utilizza senza un consulto medico preventivo. Anche se possono essere ben tollerate, non significa che non presentino effetti collaterali legati alla loro assunzione.
Ad esempio, la tolleranza individuale aumenta con il passare del tempo e spesso l’utilizzatore deve incrementare la quantità della sostanza per avere lo stesso effetto. Quindi, oltre alla tolleranza, può esserci anche la possibile dipendenza, l’aumento del rischio di problemi cardiaci, ipertensione e ictus, sintomi da sospensione, cioè se si interrompe bruscamente l’assunzione (nausea, vomito, ansia palpitazioni).
In alcuni compiti cognitivi è possibile osservare un deterioramento di altre funzionalità. Ad esempio, l’aumento della concentrazione o dell’attenzione è in contemporanea ad una diminuzione della socialità.
Inoltre, il fatto di mostrare eccessiva sicurezza riguardo le proprie capacità che sono sovrastimate potrebbe rivelarsi problematico al momento di assumere decisioni in situazioni critiche o in situazioni in cui è fondamentale dare priorità alla sicurezza.
Chi è più incline a usare e smart drugs
Le smart drugs si sono diffuse in ambienti in cui sono necessarie alte prestazioni cognitive, memoria e attenzione.
Ad esempio è stato visto che tendono a farne uso chi lavora in ambito militare, autotrasportatori, lavoratori a turni, anche nel settore dei servizi di emergenza e nel settore sanitario. Le sostanze nootrope sono utilizzate anche dalle categorie professionali legate a una cultura del lavoro competitiva, caratterizzata da pressioni elevate (come operatori di borsa, gli avvocati) per migliorare la produttività o per combattere il jet lag. Infine, gli studenti, sia universitari ma anche più giovani, assumono smart drugs per migliorare lo studio, l’attenzione, la concentrazione e la memoria. Spesso si inizia utilizzando energy drink che, però, hanno un impatto negativo sullo sviluppo, la salute e il benessere degli adolescenti.
Fonti:
AIFA – Potenziamento cognitivo
Nootropics as Cognitive Enhancers: Types, Dosage and Side Effects of Smart Drugs
Matěj Malík, Pavel Tlustoš
Nutrients: 2022 Aug 17;14(16):3367. doi: 10.3390/nu14163367
