Tachipirina® adatte ai neonati sono due: Tachipirina® Gocce e supposte da 62,5 mg.
La sua funzione di abbassare la febbre viene svolta dal paracetamolo, un principio attivo che svolge un’azione specifica sul sistema nervoso centrale per abbassare la temperatura corporea. Parliamo di uno dei farmaci più utilizzati nei bambini e nei neonati ma i dubbi sulla posologia e sulla sicurezza del medicinale sono spesso tanti.
In questo articolo parliamo di:
Come agisce?
Tachipirina® per neonati fa parte della famiglia dei farmaci analgesici ed antipiretici. Il suo effetto analgesico si verifica grazie al paracetamolo che possiede anche un’attività antipiretica che serve per abbassare la febbre.
Il paracetamolo viene assorbito velocemente e viene metabolizzato a livello del fegato ed eliminato dalle urine per il 90% in circa 24 ore. L’emivita di eliminazione è di 2 ore. Questo tempo si allunga notevolmente in caso di insufficienza renale pertanto se il vostro bambino soffre di questo disturbo bisognerà modificare il dosaggio.
Posologia e modalità di impiego
Per i bambini è necessario fare attenzione alla posologia indicata rispetto al peso. Le età sono in funzione del peso e sono indicative. Le riportiamo a titolo informativo e quindi possono variare. In genere lo schema posologico del farmaco Tachipirina® neonati è riportato qui di seguito.
Per le supposte Neonati da 62,5 mg. Nei bambini di peso compreso tra 3,2 e 5 kg quindi dalla nascita fino a massimo 3 mesi si consiglia 1 supposta al dì da ripetere se risulta necessario dopo circa 6 ore, senza superare mai le 4 somministrazioni di medicinale al giorno.
Per le gocce bisogna rispettare il seguente schema posologico: per neonati di peso corporeo da 3,2 kg ed età compresa dalla nascita fino 30 giorni si consiglia l’assunzione di 8 gocce fino a 4 volte al giorno ad intervalli di 6 ore.
Se il bambino soffre di ittero ed ha un’età inferiore ai 3 mesi di vita è necessario ridurre la dose singola ed attenersi a quella prescritta dal pediatra.
Per qualsiasi dubbio sull’utilizzo del farmaco Tachipirina® neonati e sulla sua corretta posologia si consiglia di chiedere il parere del medico o di consultare il foglietto illustrativo.
Sovradosaggio
I sintomi di intossicazione da paracetamolo possono provocare nausea e vomito e comunemente vengono seguite da un peggioramento graduale delle condizioni di salute generali.
Il paracetamolo, in caso di un sovradosaggio accidentale, può provocare anche citolisi epatica che può sfociare in necrosi massiva irreversibile, con acidosi ed aumento dei livelli di transaminasi epatiche, della lattico-deidrogenasi, insufficienza epatocellulare e bilirubinemia con una conseguente riduzione dei livelli di protrombina.
Bisogna contattare subito il medico o il più vicino ospedale e trattare l’intossicazione con uno svuotamento gastrico e con il ricovero in ospedale.
Gravidanza e allattamento
Il farmaco è pensato per i neonati quindi questa è una casistica non pertinente con la nostra trattazione. Se si stanno cercando informazioni relative all’assunzione del paracetamolo in gravidanza si consiglia di cercare nel blog le guide relative alle formulazioni di Tachipirina per adulti.
Controindicazioni
È assolutamente controindicata la terapia a base di Tachipirina® neonati nel caso in cui il piccolo paziente abbia avuto nel passato i sintomi di una ipersensibilità al principio attivo o a uno qualunque degli eccipienti che sono contenuti nel farmaco.
Il farmaco è controindicato nei neonati ai quali è stata diagnosticata un’insufficienza epatocellulare.
Effetti collaterali
All’utilizzo di Tachipirina® sono collegati effetti collaterali, anche di natura grave, di cui si deve tenere conto prima della somministrazione del prodotto.
Non sono al momento noti dati sufficienti per indicare con quale frequenza si presentino questi effetti collaterali nei bambini. Il farmaco può causare: leucopenia, disturbi del sistema immunitario, agranulocitosi, anemia, ipersensibilità, nausea e vomito, funzionalità epatica anomala, vertigini, Sindrome di Stevens Johnson, eritema, epatite, problemi renali, ematuria, eruzioni cutanee e anuria.
Non utilizzare il farmaco Tachipirina® neonati dopo la data di scadenza che si può leggere riportata sulla confezione. La data di scadenza è associata al prodotto correttamente conservato e nella confezione originale.
Si consiglia di conservare il foglietto illustrativo per chiarire qualsiasi dubbio relativo all’uso del farmaco e alle sue caratteristiche. Non conservare il farmaco al di sopra di 30°C.
Il prodotto va sempre conservato in luogo asciutto e al riparo dall’umidità. Per qualsiasi dubbio sull’utilizzo del farmaco Tachipirina® neonati si consiglia di chiedere il parere del medico o del farmacista di fiducia.
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