Tachipirina Orosolubile® 1000, 500 e 250: Posologia e Prezzo

Tachipirina orosolubile® è un medicinale prodotto e commercializzato nel nostro paese dall’azienda farmaceutica Angelini Spa. Il suo principio attivo, il paracetamolo, viene utilizzato tipicamente nel trattamento di stati dolorosi, stati febbrili e stati infiammatori.

Si tratta di uno dei farmaci più noti nel nostro Paese che è disponibile in diversi formati e dosaggi. Nella guida di oggi focalizzeremo l’attenzione su una particolare formulazione di questo integratore che può essere molto utile in tutti quei casi in cui abbiamo bisogno di assumere il farmaco ma non abbiamo a disposizione di acqua per assumere la compressa.

La Tachipirina Orosolubile® è stata pensata proprio per questo!

Forme Farmaceutiche Presenti in Commercio

Le forme farmaceutiche di Tachipirina Orosolubile® attualmente autorizzate in Italia sono le seguenti:

  • Tachipirina Orosolubile® 1000 mg in confezione da 10 bustine;
  • Tachipirina Orosolubile® 250 mg in confezione da 10 bustine;
  • Tachipirina Orosolubile® 500 mg in confezione da 12 bustine al gusto di fragola-vaniglia o cappuccino.

Solo il dosaggio da 500 mg e 250 mg può essere acquistato in farmacia senza ricetta medica, mentre quello da 1000 mg richiede una ricetta medica ripetibile.

Quanto costa?

Tachipirina Orosolubile® è catalogato come farmaco di classe C quindi è a carico totale del cittadino e non viene rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale italiano.

Il prezzo di Tachipirina orosolubile® è di:

  • 6,65 euro per Tachipirina Orosolubile® 1000 mg 10 bustine;
  • 4,80 euro per Tachipirina Orosolubile® 250 mg 10 bustine;
  • 5,90 euro Tachipirina Orosolubile® 500 mg 12 bustine.

Questi prezzi possono essere soggetti a sconti da parte delle farmacie on-line che generalmente offrono sconti e promozioni per l’acquisto dei farmaci da banco più comuni.

Meccanismo d’azione

Tachipirina Orosolubile® è un medicinale che appartiene alla categoria degli analgesici ed antipiretici. Il suo meccanismo blocca l’origine degli impulsi dolorosi.

Il paracetamolo ha un’azione antipiretica ed agisce abbassando la temperatura corporea. Il paracetamolo viene metabolizzato per la maggior parte nel fegato e il 90% della dose viene eliminata dai reni entro il corso delle 24 ore. L’emivita di eliminazione è di 1-4 ore circa.

Tachipirina Orosolubile® viene utilizzato tipicamente nel trattamento di stati dolorosi, stati febbrili e stati infiammatori.

Per cosa si usa? Indicazioni Terapeutiche

L’azione specifica di Tachipirina Orosolubile® agisce come antipiretico ed ha blandi effetti antinfiammatori. Il farmaco Tachipirina Orosolubile® si utilizza per abbassare la febbre e anche per dare sollievo dai sintomi dolorosi lievi o moderati.

Posologia e Modalità d’Impiego

Per il trattamento terapeutico con Tachipirina Orosolubile® le dosi consigliate sono le seguenti. Si raccomanda sempre di assumere questo farmaco solo seguendo quanto riportato nel foglietto illustrativo o le istruzioni fornite dal suo medico o dal suo farmacista di fiducia. La dose raccomandata dipende dall’età e anche dal peso corporeo nel caso dei bambini.

L’intervallo di tempo tra le dosi e la dose massima dipende dai diversi sintomi, ma un intervallo di tempo minimo tra le somministrazioni deve essere di almeno 6 ore, quindi al massimo 4 somministrazioni al dì.

Se i sintomi continuano per più di 3 giorni è consigliabile consultare il medico. La posologia va quindi concordata col medico a seconda dei sintomi e del peso del paziente.

Le dosi consigliate di farmaco, nel caso di pazienti con insufficienza renale
e nel caso di pazienti con insufficienza epatica sono da concordarsi col medico. La dose deve essere ridotta o deve essere prolungato l’intervallo di somministrazione del farmaco.

Sovradosaggio

Nel caso di assunzione di dosi superiori a quelle consigliate di Tachipirina Orosolubile® contatti il medico o contatti il pronto soccorso più vicino. Il sovradosaggio ha conseguenze molto serie e può anche condurre persino alla morte.

È fondamentale un trattamento repentino, anche se il paziente si sente bene potrebbe esserci il rischio di un grave danno epatico. I sintomi possono essere sottovalutati perché in genere sono nausea e vomito.

Il sovradosaggio è grave e può danneggiare gli organi. I rischi di un eventuale sovradosaggio sono più alti in quei pazienti che sono affetti da epatopatia alcolica non cirrotica.

Gravidanza e allattamento

Il paracetamolo è un farmaco abbastanza sicuro da assumere in gravidanza e non sono stati rilevati particolari problematiche sulla sviluppo del feto e sulla salute del neonato.

Infatti, si tratta di uno dei pochissimi farmaci che possono essere assunti con una certa tranquillità sia in gravidanza che in allattamento. Durante la gravidanza, tuttavia, si consiglia di non assumere i farmaci a base di paracetamolo per lunghi periodi di tempo in quanto in questi casi non vi sono sufficienti dati a disposizione.

Durante l’allattamento è possibile che piccole quantità di principio attivo possano passare nel latte materno ma in questi casi non sono state riscontrate particolari problematiche.

Controindicazioni

L’utilizzo di Tachipirina Orosolubile® è controindicato nel caso di conclamata ipersensibilità al paracetamolo o ad uno qualunque degli eccipienti presenti nel farmaco.

Il farmaco è controindicato nei pazienti con grave insufficienza renale o che abusano di alcol.

In caso il paziente soffra di febbre alta o dei segni di un’infezione batterica o se i sintomi persistono oltre i 3 giorni bisogna rivalutare il trattamento assieme ad un medico. Il paracetamolo deve essere assunto con cautela in caso di pazienti con disidratazione e malnutrizione cronica.

Se i sintomi peggiorano o non migliorano dopo tre giorni di terapia o se compare la febbre alta si consiglia di contattare il medico.

Si sconsiglia fortemente di assumere il paracetamolo in associazione con bevande alcoliche. Inoltre, è fortemente sconsigliato assumere Tachipirina Orosolubile in associazione ad altri antidolorifici.

Interazioni con altri farmaci

É sempre consigliabile informare il medico o il farmacista se assume, dovrà assumere o ha assunto qualsiasi altro medicinale in contemporanea a Tachipirina Orosolubile® in quanto alcuni medicinali possono alterare gli effetti del farmaco.

Il prodotto, infatti, da interazioni con probenecid utilizzato per il trattamento della gotta, fenobarbital, carbamazepina, fenitoina e primidone utilizzati per il trattamento dell’epilessia, rifampicina utilizzato per il trattamento della tubercolosi.

L’uso di questi medicinali assieme al paracetamolo può causare un danno epatico. Il farmaco è controindicato anche con la metoclopramide e il domperidone per il trattamento della nausea. Il medicinale è controindicato anche con la colestiramina, il warfarin e zidovudina.

Le analisi dell’uricemia e della glicemia potrebbero apparire alterate a seguito dell’utilizzo di Tachipirina Orosolubile®.

Non utilizzare il farmaco dopo la data di scadenza che si può leggere riportata sulla confezione originale del farmaco Tachipirina orosolubile®. La data di scadenza è da riferirsi al prodotto conservato in maniera corretta e riposto nella confezione originale.

Si consiglia inoltre di conservare il farmaco nella confezione originale e di tenere il farmaco lontano da fonti di luce e/o di calore diretto. Non utilizzare il farmaco se la confezione sembra manomessa e/o danneggiata o se l’aspetto del farmaco Tachipirina Orosolubile® appare mutato.

Si consiglia di conservare il foglietto illustrativo del medicinale per chiarire qualsiasi dubbio sul suo utilizzo o per avere tutte le informazioni necessarie. Non conservare il farmaco al di sopra di 30°C.

Effetti collaterali

Come tutti i farmaci anche questo medicinale può causare effetti indesiderati anche seri sebbene non tutte le persone li accusino. Effetti indesiderati rari: depressione midollare,  edema, pancreatite acuta, pancreatite cronica, dolore addominale, diarrea, emorragie gastrointestinali, nausea e vomito, necrosi epatica, ittero, insufficienza epatica, reazioni allergiche, eruzione cutanea, porpora, angioedema, sudorazione, nefropatie, disturbi tubulari.

Se si dovesse dovesse notare anche un solo effetto collaterale non indicato sul foglietto illustrativo deve consultare il medico o il farmacista che si occuperanno di segnalare gli effetti collaterali fino ad allora non noti all’Agenzia Italiana del Farmaco.

Per qualsiasi dubbio sull’utilizzo del farmaco Tachipirina Orosolubile® e sui suoi possibili effetti collaterali si consiglia di chiedere il parere del medico o del farmacista di fiducia. Il farmaco non influenza la capacità di guidare o di utilizzare macchinari.

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