Il 2 aprile si celebra la Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo, istituita per porre l’attenzione sui diritti delle persone affette da disturbi dello spettro autistico. Questa importante ricorrenza è stata fissata sul calendario nel 2007, dall’Assemblea Generale dell’ONU, quando l’esigenza di far luce su un disturbo tanto diffuso, quanto sconosciuto si è fatta impellente.
Sebbene negli ultimi anni la consapevolezza su questa malattia, sia nelle famiglie, sia da parte dei medici e del personale sanitario, sia aumentata, ancora troppi ignorano cosa sia davvero.
Per avere un’idea più chiara andiamo ad analizzare i dati dell’autismo in Italia e nel mondo.
In questo articolo parliamo di:
I disturbi dello spettro autistico: cosa sono
I disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD) sono un insieme di disturbi dello sviluppo neurologico che comportano deficit nelle aree della comunicazione e del linguaggio e dell’interazione sociale, oltre ad altri comportamenti anomali associati. I diversi livelli di gravità di questi deficit vanno a comporre il quadro clinico generico del soggetto affetto dal disturbo dello spettro autistico.
Fanno parte dei disturbi dello spettro autistico le seguenti patologie: Disturbo Autistico, Disturbo di Asperger e il Disturbo Generalizzato dello Sviluppo NAS. Tutte queste patologie hanno diversi livelli di compromissione delle suddette aree di sviluppo, ma ciò che è comune è che il loro sviluppo è anomalo rispetto all’età del bambino che ne soffre.
Per effettuare una diagnosi ufficiale, si seguono i criteri stabiliti dal DSM (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders), un manuale che elenca tutti i disturbi, principali e secondari, della malattia. La cura purtroppo non esiste, ma ci sono diverse terapie che possono migliorare notevolmente la vita dei pazienti.
Per avere le idee più chiare andiamo ora ad analizzare i dati dell’autismo in Italia e nel mondo.
Autismo: dati in Italia e nel mondo
Analizzando i dati dell’autismo, sia in Italia che nel resto del mondo, è evidente la necessità di politiche sanitarie e sociali pensate per migliorare le condizioni di vita di molte famiglie.
Per questa ragione è stata istituita la giornata mondiale per la Consapevolezza sull’autismo, per sensibilizzare sempre di più su questa malattia ancora avvolta da un velo di mistero.
Infatti i disturbi dello spettro autistico sono molto diffusi: nell’ultimo rapporto pubblicato dai Centri per la Prevenzione e il Controllo delle malattie (CDC) si stima che circa 1 bambino su 68 (14,6 per 1.000) in età scolare presenta un disturbo dello spettro autistico.
In America, gli studi condotti in 11 stati USA al Center for Disease Control (CDC) di Atlanta sui bambini che via via compiono gli otto anni hanno riportato che nel 2016 i soggetti affetti dal disturbo dello spettro autistico sono il 18.5 per 1.000 pari a una persona con autismo ogni 54 persone.
In Italia secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi, che sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine.
Secondo i dati del Censis in Italia, le persone affette da disturbi dello spettro autistico si stimano pari all’1% della popolazione, circa 500.000.