Il glicerolo è anche comunemente conosciuto con il termine glicerina ed è formato da due gruppi alcolici primari ed un gruppo alcolico secondario. Ha trovato largo utilizzo in ambito medico, soprattutto per la creazione di prodotti lassativi, come clisteri e supposte.
I clisteri e le supposte a base di glicerolo hanno trovato largo utilizzo soprattutto nel caso di una gravidanza in quanto si tratta di una sostanza innocua che aiuta a risolvere il problema della stitichezza.
Tuttavia il glicerolo non viene utilizzato solo per favorire l’evacuazione ma si è diffuso enormemente anche nel settore sportivo in quanto favorisce la produzione di energia da parte del nostro organismo.
In questo articolo parliamo di:
- Quanto costano i prodotti a base di Glicerolo?
- Con quali altri ingredienti viene combinato?
- Perché usare il glicerolo?
- Supposte al Glicerolo
- Microclismi al Glicerolo
- Come si assume il Glicerolo?
- Ci sono degli effetti collaterali? Quali sono le controindicazioni?
- Cosa succede nel caso di una gravidanza o durante il periodo di allattamento?
Quanto costano i prodotti a base di Glicerolo?
Il prezzo dei prodotti a base di glicerolo, come si può intuire, varia in base alla presenza di una vasta gamma di fattori, ad esempio quelli citati in seguito:
- Il formato della confezione che si intende acquistare. In genere il prezzo più basso corrisponde al formato più piccolo, ma il prezzo delle confezioni più grandi è sempre conveniente rispetto a quelle ridotte;
- Il negozio in cui si decide di acquistare il prodotto. Ad esempio, se decidiamo di acquistarlo online sicuramente avremo maggiori possibilità di usufruire di offerte vantaggiose, ma possiamo anche comprarlo presso il nostro farmacista di fiducia;
- Il brand che distribuisce il prodotto a base di Glicerolo sul mercato influisce notevolmente sul costo finale del prodotto.
In ogni caso, i prodotti a base di glicerolo che vengono utilizzati per il trattamento di problemi come la stitichezza, ossia i microclismi, i clisteri e le supposte, hanno solitamente un prezzo relativamente basso che può oscillare tra i 2 euro e i 5 euro, sempre in base alla confezione, al brand e al negozio.
Con quali altri ingredienti viene combinato?
Generalmente, per la realizzazione di prodotti per il trattamento della stitichezza, come le supposte e i clisteri, il glicerolo viene combinato assieme ad altre sostanze (solitamente naturali) per favorirne il funzionamento.
Tra queste sostanze ricordiamo le seguenti:
- Acqua depurata;
- Amido di frumento;
- Estratto fluido di camomilla;
- Estratto fluido di malva.
Nello specifico si tratta di eccipienti che servono proprio a favorire l’evacuazione, questi non sono gli unici ingredienti utilizzati ma sono sicuramente i più diffusi per questo scopo.
Perché usare il glicerolo?
L’utilizzo del glicerolo è importante, quindi, per indurre l’evacuazione dell’intestino. Per questo i medici e i farmacisti lo consigliano spesso nei casi di stitichezza, siano essi più o meno gravi.
La sua azione avviene per effetto osmotico. In pratica il glicerolo aiuta a raccogliere l’acqua nelle feci, inducendo le contrazioni dei muscoli rettali e, quindi, anche l’evacuazione. Tutto ciò avviene in un breve lasso di tempo, massimo 30 minuti dopo la somministrazione del prodotto.
In pratica, usare il glicerolo come prodotto principale per il trattamento della stitichezza è importante, non solo per il suo effetto quasi immediato, ma anche, e soprattutto, per il fatto che è costituito da ingredienti al 100% naturali che non interferiscono con altri farmaci o con il nostro organismo.
Tuttavia è bene usare i prodotti a base di glicerolo per brevi periodi, siano esse le supposte o i clisteri, in quanto abusarne non farebbe bene al nostro corpo.
Supposte al Glicerolo
Le supposte al glicerolo, o alla glicerina, sono sicuramente tra i prodotti a base di questa sostanza più utilizzati in ambito medico per il trattamento di brevi episodi di stitichezza.
Queste supposte lassative vanno ad agire direttamente sul tessuto intestinale, favorendo l’apporto di fluido, o meglio, di acqua, che permette alle feci di essere evacuate senza troppa resistenza, cosa che, invece, accade nel caso di stitichezza.
Anche se le supposte di Glicerina sono principalmente composte da ingredienti naturali, non vanno utilizzate con leggerezza, per questo motivo, prima di usarle, sarebbe opportuno confrontarsi con il proprio medico curante.
Microclismi al Glicerolo
Con il termine Microclismi al Glicerolo, ci riferiamo ad una soluzione endorettale che, in questo caso, contiene appunto il glicerolo. Spesso vengono confusi con i clisteri ma si tratta di due cose differenti.
I microclismi, infatti, vengono somministrati a temperatura corporea e con una modalità completamente diversa che prevede di essere introdotta nel retto goccia a goccia, con l’ausilio di un’apposita cannula.
Proprio grazie alla sua modalità di somministrazione, il microclisma al glicerolo verrà trattenuto nel retto per un lasso di tempo maggiore rispetto al clistere, dando così al paziente la possibilità di usufruire di maggiori effetti terapeutici, sia locali sia generali.
Come si assume il Glicerolo?
La modalità di assunzione dei prodotti a base di glicerolo per il trattamento della stitichezza è intuibile e del tutto semplice. Inutile ricordare che per ogni prodotto sarebbe consigliabile leggere attentamente le informazioni riportate sul foglietto illustrativo.
Sia le supposte, sia i clisteri a base di glicerolo, vanno utilizzati per via rettale. Per quanto riguarda le prime, ossia le supposte, queste andrebbero assunte la sera e la durata del trattamento solitamente non supera i 7 giorni.
Per quanto riguarda invece i clisteri, si tratta di soluzioni che vanno anch’esse utilizzate per via rettale. Generalmente il prodotto si presenta in contenitori monodose dotati di un copricannula di sicurezza che va rimosso prima dell’utilizzo.
Una volta tolto il copricannula sarà sufficiente inserire la cannula nel retto e premere il contenitore finché tutto il medicinale non sia entrato nel luogo di azione.
In linea di massima, come abbiamo già accennato, questi medicinali impiegano un breve lasso di tempo per agire e, quindi, indurre l’evacuazione, generalmente si tratta di un periodo che non supera i 30 minuti.
Ci sono degli effetti collaterali? Quali sono le controindicazioni?
In linea di massima si ritiene che i prodotti a base di glicerolo non provocano effetti negativi rilevanti, a patto che questi vengano utilizzati seguendo rigorosamente le indicazioni del medico.
Anche se raramente, però, possono manifestarsi degli effetti collaterali, ad esempio dei forti crampi addominali o delle coliche. Questi effetti sono frequenti nei casi più gravi di stitichezza in cui probabilmente sarebbe meglio consultare il medico.
Per evitare di andare incontro ad effetti indesiderati, è inoltre consigliabile aspettare almeno due ore dopo aver preso un altro farmaco in quanto potrebbe interferire con il corretto funzionamento del lassativo a base di glicerolo.
Per quanto riguarda le controindicazioni, invece, i prodotti a base di glicerolo non sono consigliati per coloro che soffrono di un grave stato di idratazione, oppure nel caso in cui si ha un forte dolore addominale di origine sconosciuta, o nel caso di sanguinamento rettale, o stenosi intestinale.
Infine, è bene ricordare che non bisogna assolutamente abusare di questi prodotti poiché potrebbe verificarsi una forte e dolorosa diarrea che comporterebbe una certa disidratazione e la perdita di altre sostanze nutritive per il nostro corpo.
Cosa succede nel caso di una gravidanza o durante il periodo di allattamento?
Visto che si tratta di prodotti lassativi interamente costituiti da ingredienti naturali, in genere non ci sono rischi per una donna in dolce attesa, né durante il periodo dell’allattamento.
Proprio per questo motivo i prodotti a base di glicerolo hanno trovato largo utilizzo per il trattamento della stitichezza in queste condizioni.
Tuttavia, vista la mancanza di studi effettivi su questo argomento, sarebbe comunque opportuno chiedere sempre un parere al medico curante o al ginecologo.
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