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Vitamina B3
La vitamina B3 è detta anche vitamina PP o niacina e con questo nome si suole indicare due molecole: l’acido nicotinico e la nicotinammide che rappresentano le due forme biologiche in cui è possibile assumere questa vitamina.
L’acido nicotinico si concentra soprattutto negli alimenti di origine vegetale, mentre la nicotinammide in quelli di origine animale. Ne sono ricchi: lievito di birra, carne di tutti i tipi, cereali integrali e pesce. Una carenza lieve di questa vitamina può comportare diversi squilibri come: difficoltà digestive, nausea, vomito, colorito spento, pelle secca e desquamata. Invece, una carenza severa di vitamina B3 conduce ad una malattia bene precisa e caratterizzata clinicamente: la pellagra, che è molto frequente se oltre alla carenza di vitamina B3 si associa anche quella dell’aminoacido triptofano.
La pellagra si manifesta con disfunzioni a carico dell’apparato gastrointestinale e con dermatite fotosensibilizzante. Coloro che soffrono della carenza di questa vitamina dovrebbero assumere integratori alimentari che ne aiutano la supplementazione alimentare come integratori contenenti tutte le vitamine del gruppo B oppure un integratore contenente lievito di birra.
Vitamina B4
La vitamina B4 è l’adenina, oggi non può considerata una vitamina perché è una base azotata, ovvero una molecola che rientra nella costituzione del nostro patrimonio genetico, il DNA.
Gli alimenti ricchi di vitamina B4 sono la carne, i cereali integrali, le uova, i formaggi, le patate e i pomodori. La vitamina B4 è fondamentale per consentire il processo di cheratinizzazione di capelli ed unghie oltre che la regolazione delle cellule del bulbo pilifero.
Una carenza di questa vitamina porta ad una riduzione delle difese immunitarie con il rischio di ammalarsi più facilmente, anemia dovuta ad una riduzione della produzione di globuli rossi e nevriti craniche e sensoriali. Per assumere le quantità necessarie di vitamina B4 basterà consumare un bicchiere di latte a colazione o a merenda e mangiare alimenti freschi evitando di cuocerli per troppo tempo.
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