Che cos’è il granuloma anulare?
Quando parliamo di granuloma anulare, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, ci riferiamo ad una particolare condizione patologica in cui si manifesta una protuberanza sul tessuto cutaneo dell’individuo che ricorda la forma di un anello ed ha un colore rossastro.
Tale protuberanza, o lesione, in gergo medico viene chiamata anche con il termine papula. In base alle caratteristiche delle papule, è stata fatta una distinzione tra i diversi tipi di granuloma anulare, essi sono:
- Il granuloma anulare generalizzato: le papule spesso e volentieri possono dare origine a un fastidioso prurito con annesso dolore e bruciore. Prima di raggiungere le loro dimensioni massime (diametro fino a 6 cm) potrebbero passare anche alcuni mesi. Gli arti e il tronco sono le zone più comuni per la comparsa di queste lesioni nel caso di granuloma anulare generalizzato;
- Il granuloma anulare subcutaneo: in questo caso la formazione delle papule interessa gli strati più interni del tessuto cutaneo, la loro consistenza è piuttosto rigida e il colore della cute in cui vanno a stabilizzarsi è lo stesso delle lesioni (quindi si mimetizzano facilmente). A causa della loro rigidità, in questo caso sarebbe più corretto parlare di noduli, che si presentano in genere singolarmente e non a gruppi come potrebbe accadere per i granulomi anulari generalizzati. La zona preferita per il proliferarsi di questi noduli è la parte inferiore delle nostre gambe, ad esempio la tibia;
- Il granuloma anulare localizzato: in questo caso le dimensioni delle papule sono decisamente inferiori (diametro di circa 2 mm), il colore è sempre sul rosso e si dispongono in modo tale da formare degli anelli che possono arrivare fino a cinque centimetri di diametro. Le zone dell’organismo in cui si manifestano più frequentemente questi granulomi sono le dita, i piedi, le mani, le gambe e le braccia. Talvolta il loro aspetto potrebbe far pensare a dei vulcani, infatti la parte centrale dell’anello potrebbe avere una forma depressa;
- Il granuloma anulare perforante: questo tipo di granuloma ha delle dimensioni ancora più piccole di quello precedente (può arrivare fino a 4 millimetri di diametro). In questo caso le papule possono manifestarsi sia in gruppo sia in modo isolato. Questo genere di papule possono causare dolore e prurito al paziente che ne soffre e, anche dopo che sono scomparse, rimangono dei segni sul tessuto cutaneo in cui sono state presenti. In tal caso il granuloma tende a formarsi più frequentemente nelle braccia, sul dorso delle mani e nella parte inferiore delle gambe;
- Granuloma anulare che insorge in concomitanza con l’infezione da HIV, meglio conosciuto con la sigla AIDS.
I problemi che potrebbe comportare la presenza di un granuloma anulare, soprattutto se è in bella vista, riguarda certamente l’aspetto estetico, in particolar modo per quanto riguarda la tipologia del granuloma anulare generalizzato.
Un altro disagio provocato dal granuloma anulare, inoltre, è sicuramente quello che riguarda i tempi di guarigione. Si tratta di una tempistica molto lunga, che può durare anche qualche anno. Durante questo periodo, inoltre, si potrebbe presentare il rischio di infezione.
Voltiamo pagina per approfondire quelle che sono le cause e i sintomi principali del disturbo.
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