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Come possiamo porre rimedio a questo tipo di granuloma?
In linea di massima si ritiene che il granuloma anulare guarisce in modo del tutto spontaneo, senza avere bisogno di trattamenti particolari e specifici.
Tuttavia, soprattutto quando il problema diventa ingestibile dal punto di vista estetico o, semplicemente, se ne vuole accelerare il tempo di guarigione, si potrebbe chiedere al medico (o al dermatologo) di intervenire con alcuni farmaci utili per questo scopo.
Tra i trattamenti farmacologici più indicati per la cura di un granuloma anulare abbiamo soprattutto i seguenti:
- Rimozione con laser terapia;
- Creme e unguenti base di corticosteroidi;
- Farmaci immunosoppressori;
- Iniezioni a base di corticosteroidi;
- Crioterapia con azoto liquido;
- Intervento chirurgico per la rimozione radicale del granuloma;
- Alcuni tipi di antibiotici.
Tuttavia, prima di affidarsi a farmaci e procedure chirurgiche, bisogna ricordare che ogni tipo di granuloma ha bisogno di un lasso di tempo differente per la guarigione.
E, nonostante sia guarito, il granuloma potrebbe ripresentarsi in seguito. Per questo motivo tutte le procedure consigliate dal medico (soprattutto il congelamento del granuloma e la rimozione chirurgica) hanno uno scopo comune: eliminare il granuloma dalla radice.
E’ quindi deducibile che è di fondamentale importanza seguire il parere del medico, ma sarebbe ancora meglio rivolgersi a un dermatologo, ossia lo specialista di questo settore. Senza nulla togliere ai medici generici, ma quando abbiamo a che fare con una patologia, gli specialisti sapranno liberarcene nel modo più appropriato.