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Quali sono le cure mediche per il granuloma apicale?
Quando ci è stato diagnosticato un granuloma apicale, in seguito alla radiografia e/o a eventuali analisi del sangue, il dentista potrebbe intervenire sulla nostra condizione in tre modi diversi, ossia i seguenti:
- Apicectomia: procedura che viene fatta con l’apposita anestesia locale perché il dentista andrà a rimuovere del tutto la radice apicale del dente, ossia la zona in cui si è formato il granuloma dentale. Dopo aver rimosso la radice apicale, però, rimane una parte vuota sottostante al dente. In questa zona vuota potrebbero instaurarsi altri batteri e per far sì che ciò non accada, il dentista andrà a riempire il vuoto con un materiale sostitutivo appositamente creato per questo scopo;
- Il ritrattamento canalare: in questo caso la zona radicolare viene pulita e disinfettata in modo meticoloso ed eventuali otturazioni precedenti vengono rimosse del tutto. Lo scopo è sempre quello di contrastare la proliferazione dei batteri. Questa procedura richiede, però, un’analisi attenta per quanto riguarda la presenza di altri impianti dentali come le protesi o i ponti dentali;
- L’estrazione del dente: il dente malato o, comunque, colpito dal granuloma apicale, viene rimosso del tutto. Questa procedura viene fatta solo sotto anestesia locale in quanto sarebbe molto dolorosa per il paziente e richiede sempre una certa pulizia e una certa disinfezione del sito da cui è stato rimosso il dente, sempre con lo scopo di eliminare qualsiasi tipo di batterio.
Il problema che si può verificare dopo la rimozione di un granuloma apicale è che esso si riformi. Per questo il dentista deve prestare attenzione all’eliminazione definitiva dello stesso. Infatti, il granuloma potrebbe diventare talmente infestante da raggiungere gli organi vitali.
Per quanto riguarda i medicinali non sono stati trovati dei trattamenti definitivi per la cura del granuloma apicale, anche i farmaci antibiotici si sono dimostrati particolarmente superflui.
E’ molto importante che per il trattamento del granuloma apicale scegliate un dentista molto bravo che non abbia solo l’interesse economico, in quanto il problema potrebbe aggravarsi talmente tanto da mettere a rischio la nostra vita.
Esistono dei rimedi naturali per il granuloma apicale?
Anche per quanto riguarda il discorso dei rimedi naturali, non ci sono dei prodotti specifici che eliminano il problema del granuloma apicale. In linea di massima, però, la natura ci offre alcuni rimedi che ci aiutano quantomeno ad alleviare i sintomi di questa condizione patologica.
Se volete diminuire il dolore causato da un granuloma di questo tipo, oppure il gonfiore delle gengive, vi consigliamo di fare riferimento ai seguenti prodotti naturali che, diluiti in acqua per fare dei semplici sciacqui, si sono dimostrati particolarmente utili:
- La camomilla: questa pianta è particolarmente famosa grazie alle sue proprietà lenitive, infatti è molto utile per alleviare i dolori causati da un granuloma apicale, dolori che, talvolta, possono essere insopportabili
- Il limone: è il disinfettante naturale per eccellenza. Basteranno alcune gocce di limone per disinfettare in modo del tutto naturale la zona colpita da granuloma apicale;
- Il bicarbonato di sodio: famoso per uso alimentare, ma anche per uso casalingo, il bicarbonato di sodio è un ottimo antinfiammatorio e antibatterico naturale.
In ogni caso, non dimenticate mai che il granuloma dentale non curato può peggiorare in modo drastico, mettendo in pericolo la vostra vita, quindi, prima che la situazione si complichi, contattate immediatamente il vostro dentista.
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