Dopo il precedente approfondito sguardo sui tipi di Herpes più comuni, andiamo ora a studiare da vicino altri tipi di Herpes, non molto conosciuti ma altrettanto dolorosi e infettivi. Cominciamo dall’Herpes Genitale, infezione herpetica di cui non si parla spesso per via delle zone “private” e intime in cui lo stesso colpisce.
Sebbene nel campo medico lo si conosca approfonditamente da ormai parecchio tempo, non è altrettanto profusa la conoscenza tra la gente comune.
Proprio per questo ci occuperemo insieme a voi di andare a delineare le cause e i sintomi più comuni della malattia in questione, dandovi modo alla fine della lettura di acquisire la conoscenza di base sul vostro dispettoso amico fisiologico.
In questo articolo parliamo di:
Le cause
L’infezione dell’Herpes Genitale è causata dal virus “Herpes Simplex tipo 2” (HSV-2), sottofamiglia virale appartenente al ceppo dell’Herpesviridae.
Ricordiamo infatti che allo stesso ceppo appartiene anche l’infezione dell’Herpes Labiale, non a caso è stato osservato dagli scienziati che in alcuni pazienti (circa due su tre), l’Herpes Genitale colpisce proprio le persone che hanno sofferto o soffrono abitualmente di Herpes Labiale.
A rendere pericoloso questa tipologia di Herpes non è in sé l’area dove va a colpire il paziente bensì il grado di infezione con cui lo stesso passa da soggetto a soggetto.
Se da una parte troviamo infatti le “condizioni favorevoli” per cui lo stesso virus riesca a manifestarsi, come scarsa igiene intima o un cospicuo abbassamento delle difese immunitarie, dall’altra troviamo proprio l’alto indice di infezione virale che lo stesso Herpes Genitale si porta nel proprio bagaglio genetico.
Rapporti sessuali di coppia orali, sono la principale causa per cui si possa manifestare la malattia. In particolare il contatto della bocca infetta di Herpes Labiale con la mucosa vulvare o con il prepuzio maschile sarebbe la reale causa di trasmissione della malattia.
Troviamo poi come dicevamo in precedenza un ingente abbassamento delle difese immunitarie che sia esso di natura nervosa (stress severo) o virale (influenze, raffreddori, varicelle).
Vogliamo ricordare inoltre per chi ancora non ne sia a conoscenza che una scarsa igiene intima non rafforza assolutamente le difese immunitarie come molti dottori e appassionati di medicina vogliono invece farci credere.
Al contrario, proprio la noncuranza della pulizia quotidiana del corpo porta non solo ad un sicuro deficit immunitario ma anche all’annidarsi di germi e batteri che nel caso di condizioni favorevoli vi infetteranno.
Sintomi dell’Herpes Genitale
I sintomi dell’infezione da Herpes Genitale sono quasi del tutto identici a quelli dell’Herpes Labiale, se non per la minore intensità con cui la stessa si manifesta.
Bruciore e torpore sono solo i primi sintomi che preavvisino l’arrivo dell’infezione. Si passa poi alle lesioni primarie, con grado di ulcerosi media.
Qui la zona infetta si arricchisce di vescicole contenenti liquido infetto (pus) di colore giallastro. Dopo un periodo di circa due settimane l’infezione è nella fase centrale del suo decorso e causa elevato bruciore, prurito e punzecchio al tocco.
Le lesioni passano ad un elevato grado di ulcerosi. Infine dopo tre settimane dall’inizio dell’infezione comincerà la terza fase della malattia ovvero la cicatrizzazione.
Qui le vescicole si prosciugheranno da liquido infetto, presentandosi poi con croste dure e grigiastre, il prurito scomparirà insieme al bruciore in maniera definitiva e il soggetto potrà finalmente tornare alla propria normalità.
Tuttavia come la quasi totalità delle infezioni da Herpesvirinae, c’è il pericolo di altre ricadute. Una corretta alimentazione e una blanda igiene intima quotidiana sarebbero la corretta prassi da seguire.
Durata dell’Herpes Genitale
Numerosi studi scientifici condotti su soggetti infetti dal virus dell’HSV-2, avrebbero delineato non solo le fasce di età in cui lo stesso abbia più probabilità di manifestarsi ma anche i tempi di guarigione.
Le fasce di età più colpite sarebbero state individuate su soggetti tra i 16 ei 30 anni per poi spostarsi totalmente oltre i cinquant’anni.
La prognosi invece sarebbe circoscritta ad un periodo di 4 settimane. La comparsa delle lacerazioni primarie è di prassi circoscritta da 1 a 3 giorni. La fase secondaria della malattia che sfocia infine nella fase di cicatrizzazione sarebbe di circa un mese.
La cura
Come ricordiamo al nostro lettore in ogni articolo proposto sulle infezioni herpetiche, una sana e corretta alimentazione è alla base della prevenzione delle forme virali.
I deficit immunitari (da stress, infezioni o cattiva alimentazione) nonchè i cospicui e continui abbassamenti ormonali, sono alla base delle condizioni favorevoli per la manifestazione della malattia. Anche dell’Herpes Genitale.
Tuttavia se da una parte l’alimentazione fa il suo dovere, durante tutto il decorso della malattia dovremmo affidarci anche alla posologia di alcuni farmaci da banco.
Soprattutto nei soggetti immunodepressi sembrerebbero essere molto efficaci quelli contenti i seguenti principi attivi: Aciclovir, Valaciclovir e Famciclovir.
Tuttavia le cure suddette non debelleranno completamente il virus dal vostro corpo, lasciandovi quindi definitivamente. Il pericolo di recidive è sempre alto nei soggetti che l’hanno contratto almeno una volta.
Una diagnosi medica, accompagnata da un percorso farmaceutico specifico (individuale) potrebbe comunque rinviarne la comparsa per molto tempo.
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