La schizofrenia è una patologia poco conosciuta, ma circonfusa da un alone quasi mitico come testimoniano le numerose narrazioni editoriali e cinematografiche sorte a riguardo.
Questa patologia cronica è un disturbo caratterizzato dall’alterazione del pensiero, della percezione, del comportamento e dell’affettività. In ogni parte del mondo la schizofrenia rappresenta il disturbo mentale maggiormente associato a stereotipi, pregiudizi e discriminazione. La conseguenza è che il termine “schizofrenia” causa vergogna in chi soffre di questa patologia, che tende quindi a minimizzare la sintomatologia o a discostarsi dal problema per non incorrere nel rischio di stigma sociale.
Occorre lavorare in primo luogo sulla comprensione e sull’immagine distorta della malattia e sulla connotazione inappropriata che ne hanno dato i mass media.
Cos’è la schizofrenia
La schizofrenia è un grave disturbo psicotico che conduce chi ne soffre a dissociarsi completamente dalla realtà circostante diventando del tutto indifferente a quanto accade.
I sintomi più comuni di questa malattia sono:
- deliri,
- allucinazioni,
- eloquio disorganizzato,
- umore disforico (legato ad ansia depressione),
- alterazione dei ritmi sonno-veglia.
Scopriamo i 5 falsi miti più diffusi sulla schizofrenia e vediamo perché sono credenze erronee che crollano come un castello di carte dinnanzi a una più approfondita analisi scientifica.
La World Psychiatric Association ha stilato un elenco delle false credenze più diffuse riguardo le persone affette da schizofrenia.
In questo articolo parliamo di:
Le persone con schizofrenia sono pericolose
Nell’immaginario cinematografico e romanzesco le persone affette da schizofrenia sono spesso ritratte come violente, imprevedibili e aggressive. Spesso la correlazione sociale immediata è schizofrenia = pericolosità. Questa malattia è erroneamente associata a un comportamento deviante, incoerente o criminale, ma nella realtà le cose stanno diversamente. Le persone affette da schizofrenia tendono a chiudersi in se stesse e vogliono essere lasciate sole. L’aggressività ha altre cause e si manifesta con atteggiamenti che non sono affatto legati ai sintomi di questa patologia psichiatrica.
Purtroppo l’associazione tra schizofrenia e violenza è uno degli stigmi che caratterizza maggiormente la malattia, come testimonia lo studio del dottor David L. Penn dal titolo: “The Effects of a Documentary Film About Schizophrenia on Psychiatric Stigma”.
Le persone con schizofrenia possono contagiare gli altri
Un altro falso mito è legato all’idea del disturbo mentale come malattia contagiosa. In realtà la schizofrenia si manifesta come un disturbo strettamente personale, niente affatto trasmissibile. Anzi, il rischio peggiore per i pazienti affetti da questa malattia è quello di incorrere nell’isolamento sociale, che potrebbe aggravare il decorso della patologia. Per chi è affetto da questa malattia è essenziale inserirsi correttamente nel mondo sociale e lavorativo, instaurare legami affettivi solidi che gli siano di sostegno nel superare le difficoltà psicologiche innescate dalla patologia.
I pazienti schizofrenici non sono in grado di prendere decisioni razionali
Le persone affette da schizofrenia possono avere una vita del tutto normale, malgrado la malattia. Sono numerose nel mondo i pazienti schizofrenici che, a dispetto della patologia che li affligge, conducono una vita serena e appagante. Le persone affette da schizofrenia spesso conseguono ottimi risultati in ambito lavorativo e scolastico e, se seguite attentamente con cure farmacologiche e psicoterapeutiche, possono avere una vita sociale e familiare regolare.
Le persone con schizofrenia tentano il suicidio
Non esiste alcuna correlazione stretta tra suicidio e schizofrenia. Secondo gli studi effettuati dagli esperti, gli individui con disturbo dello spettro schizofrenico rappresentano 1 decesso per suicidio su 10. Se correttamente seguiti e curati i pazienti non manifestano intenzioni suicidarie; nel caso in cui questo accada è opportuno rivolgersi immediatamente al medico curante.
I pazienti schizofrenici peggiorano per tutta la vita
È vero che la maggior parte delle persone affette da schizofrenia ne soffre per tutta la vita, tuttavia non è altrettanto vero che non esista alcun margine di miglioramento. Grazie alle cure e alle dovute terapie farmacologiche le persone schizofreniche possono evitare le fasi di riacutizzazione della malattia che ne richiedano il ricovero. L’importante è che i pazienti siano inseriti in un contesto sociale solido e stimolante, che non li escluda dal fermento delle attività quotidiane.
Abbiamo dunque sfatato i 5 pregiudizi più comuni legati alla schizofrenia, ma la lista potrebbe essere ancora lunga a causa delle narrazioni distorte sulla malattia prodotte da televisione e altri mass media.
Il rischio maggiore per i pazienti schizofrenici in realtà non è tanto la malattia in sé quanto lo stigma sociale che ne consegue: solo eliminando alla radice il pregiudizio e la discriminazione legata a questa patologia potremo davvero favorire l’integrazione tra le persone affette da schizofrenia e la società.
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