Stomatite erpetica nei bambini: differenze con gli adulti
Quando è un bambino ad essere colpito da una patologia qualsiasi, la situazione diventa molto più complicata a causa del fatto che i bambini si potrebbero agitare maggiormente (basti pensare alle piccole ferite o alle lievi cadute che scatenano i pianti isterici).
Nel caso della stomatite erpetica si tratta di un disturbo del cavo orale che colpisce molti bambini. Visto che i bimbi hanno una tolleranza inferiore del dolore e che questa malattia costituisce un disagio non indifferente, abbiamo pensato di dedicare un paragrafo intero a questo argomento.
La causa della maggiore incidenza di questa malattia nei bambini è da ricercarsi nel fatto che essi sono decisamente più predisposti ad essa rispetto ad individui più grandi di età. Anche in virtù del fatto che il sistema immunitario di un adulto è più efficace e ha sviluppato più anticorpi nel corso della vita.
Quando nostro figlio, un bambino che accudiamo o con cui siamo a contatto in modo particolare, manifesta i sintomi della stomatite è indispensabile portarlo immediatamente dal pediatra, in modo da porvi rimedio il prima possibile.
Altrettanto importante è il fatto di evitare tassativamente di mandare il bambino malato di stomatite erpetica a scuola o a giocare con altri bambini, a causa dell’elevato tasso di contagio di questa malattia che, come abbiamo visto, è scaturita proprio dalla presenza di un virus.
Crescendo, il bambino svilupperà i giusti anticorpi che permetteranno all’organismo di reagire in modo diverso se la stomatite erpetica dovesse ripresentarsi. Per questo, dopo il primo contagio, le forme successive saranno sempre meno aggressive.
Infatti, la stomatite erpetica ha la tendenza di scomparire con la crescita della persona, fino a scomparire quasi del tutto in età adulta. Tuttavia rimane il fatto che, soprattutto in momenti particolarmente stressanti, la stomatite erpetica si ripresenti anche in età adulta, ma mai con la stessa aggressività della volta precedente.
In ogni caso, sia in età adulta, sia se si tratta di un bambino, bisogna sempre consultare il proprio medico o il pediatra del piccolo in modo da porre rimedio alla situazione nel modo più tempestivo possibile.
C’è da aspettarsi che, se il vostro bambino è affetto da stomatite erpetica, mangerà meno del solito. Questo accade perché il passaggio del cibo nel cavo orale potrebbe procurargli dei fortissimi dolori, ed è inutile forzarlo.
Sarebbe indicato nutrire il piccolo con degli alimenti freschi, come il gelato, e liquidi (succhi di frutta e altre bevande non gassate), in modo che non dovrà sforzarsi per masticare.
Voltiamo pagina per analizzare quelle che sono le principali cure e terapie da seguire in caso di stomatite erpetica.
Condividi su:
