La ricerca di un rimedio naturale o farmacologico per il riposo notturno accomuna sempre più persone di diverse fasce d’età in quanto si tratta di un problema molto diffuso.
Se hai difficoltà a prendere sonno e stai cercando una guida dettagliata sulle migliori gocce per dormire ma non sai da dove iniziare ad informarti, allora questo è l’articolo che fa al caso tuo perché oggi ci focalizzeremo proprio su questi rimedi.
Voglio dirti sin da ora che questa guida non va presa come una prescrizione di utilizzo dei rimedi proposti. Se hai seri problemi di addormentamento una visita medica è obbligatoria per capire il motivo di questo disturbo. La visita di uno specialista è utile anche per definire quale sia il migliore rimedio farmacologico e non da usare in maniera tale che sia specifico nella sua azione ed evitare di assumere prodotti che si riveleranno inefficaci,
In questa guida ho pensato che potesse essere utile fornirti una panoramica dei principi attivi che sovente possiamo trovare nelle gocce per dormire, come agiscono e quali sono i rimedi fitoterapici a cui possiamo rivolgerci se non vogliamo assumere farmaci di sintesi.
Iniziamo subito.
In questo articolo parliamo di:
Perché alcuni di noi non riescono a dormire?
Prima di andare a vedere quali sono le migliori gocce per dormire, come funzionano e quando devono essere assunte, è il caso di concentrarsi per un momento sui motivi principali che scaturiscono l’insonnia, ossia il disturbo del sonno.
A volte può capitare che l’insonnia si presenta in via del tutto occasionale, ad esempio al termine di una giornata particolarmente stressante oppure dopo aver consumato una cena abbondante.
In questi casi, proprio perché il disturbo è occasionale, il medico non consiglia e non prescrive nessun tipo di farmaco per dormire. Tuttavia, per molte persone il problema dell’insonnia è molto più ricorrente e riuscire a dormire per diverse ore consecutive diventa davvero molto difficile.
É proprio in questi casi che sarebbe opportuno contattare il proprio medico per potergli illustrare il problema e trovare insieme le gocce adatte per riuscire a dormire meglio.
Il disturbo dell’insonnia può dipendere da tantissimi fattori diversi e si consiglia di rivolgersi ad uno specialista nel momento in cui il problema è una diretta conseguenza di alcune alterazioni psicologiche o da una condizione di alcolismo.
Come funzionano le gocce per dormire?
Il meccanismo d’azione delle gocce per dormire, ovviamente, dipende dal tipo di gocce che il medico ti ha prescritto, o meglio, dal principio attivo contenuto al loro interno.
Sono veramente tanti i principi attivi che vengono utilizzati per questo scopo, abbiamo infatti gli ansiolitici, i sedativi ipnotici e, ognuno di questi farmaci influenza in modo diverso il nostro organismo per indurre il sonno.
Generalmente, le gocce per dormire vanno assunte con dell’acqua qualche minuto prima di coricarsi. Ovviamente, per non andare incontro a possibili effetti collaterali, devi attenerti strettamente alle indicazioni del tuo medico ma soprattutto di assumere rimedi farmacologici solo ed esclusivamente sotto consiglio medico. Andiamo quindi a vedere quali sono i farmaci più comuni che vengono prescritti.
Quali sono i più comuni farmaci per dormire?
Tra i farmaci che troviamo in commercio nel formato in gocce per dormire ricordiamo soprattutto le seguenti classi:
- La Melatonina, un ormone prodotto dal nostro organismo che ha la funzione di regolare il ritmo circadiano, ossia il ritmo del ciclo sonno-veglia. Questo principio attivo viene venduto in farmacia come integratore alimentare più che un vero e proprio farmaco;
- I farmaci ansiolitici, gli antidepressivi e i sedativi vengono usati soprattutto quando alla base del disturbo del sonno ci sono alterazioni psicologiche;
- I farmaci sedativi ipnotici, sono definiti proprio come medicinali per dormire in quanto sono specifici per l’insonnia. Servono a favorire sia l’induzione che il mantenimento del sonno.
Queste sono, in linea di massima, le principali classi di farmaci in gocce per dormire che è possibile acquistare in farmacia. A parte la melatonina che si può acquistare in farmacia senza ricetta medica, tutte le altre classi presentate richiedono una ricetta medica per essere acquistati in quanto la loro prescrizione avviene in seguito ad un’accurata visita medica volta ad identificare specificamente la tipologia di insonnia di cui si soffre.
Alcuni nomi commerciali sono: En®, Trittico®, Lexotan®, Tavor® che ripeto sono farmaci che necessitano della prescrizione obbligatoria del medico.
Ci sono degli effetti collaterali o delle controindicazioni?
Come accade per qualsiasi altro tipo di farmaco, anche nel caso delle gocce per dormire bisogna tener conto delle controindicazioni e dei possibili effetti collaterali.
Si tratta infatti di medicinali che vanno tenuti lontano dalla portata dei bambini e, nel caso di una gravidanza o durante il periodo di allattamento, bisogna chiedere un consiglio al proprio medico prima di assumerli in quanto il loro utilizzo potrebbe rivelarsi pericoloso.
Inoltre, sempre per quanto riguarda le controindicazioni di questi medicinali, è importante chiedere un parere al medico anche nel caso in cui si soffre di allergie particolari in quanto potresti essere allergico a uno dei tanti principi attivi o eccipienti presenti nella formulazione.
Le gocce per dormire vanno assunte seguendo alla lettera tutte le indicazioni del medico in quanto possono comportare diversi effetti collaterali e, tra i più comuni ricordiamo soprattutto i seguenti:
- dipendenza perciò il dosaggio va sempre tenuto sotto controllo con il medico che lo modulerà in base alla risposta individuale;
- ad alte dosi possono causare una sedazione eccessiva;
- confusione;
- atassia (un disturbo caratterizzato dalla progressiva perdita della coordinazione muscolare);
- diminuzione della contrattilità del muscolo cardiaco.
Esistono dei rimedi naturali?
Certamente e sono forse i rimedi più ricercati in farmacia per risolvere questo problema così diffuso. I rimedi naturali per la cura dell’insonnia sono diversi ed agiscono talvolta con meccanismi differenti. Puoi tranquillamente considerare la possibilità di usare uno dei naturali che ti propongo per curare i disturbi del sonno, a patto che questi siano lievi e non patologici.
Infatti, è stato dimostrato svariate volte che, nel caso di un’insonnia di lieve entità, la fitoterapia (la cura con rimedi naturali di origine vegetale) ricopre un ruolo davvero prestigioso mentre risulta inefficace o addirittura dannosa nel caso di insonnia di media e grave entità. In farmacia o erboristeria possiamo trovare diverse formulazioni: tisane, compresse, gocce, oli essenziali rilassanti.
Tra le piante maggiormente presenti in questi preparati troviamo:
- Il luppolo che va assunto al dosaggio di 500 mg o 1-2 mL in gocce prima di coricarsi. Ha proprietà nervine e favorisce il rilassamento del sistema nervoso;
- La melissa, disponibile sia in tisane che gocce;
- La valeriana, se ne assumono 600 mg oppure 1-2 mL circa un’ora prima di andare a letto. Attenzione: in una piccolissima percentuale di pazienti è possibile che provochi l’effetto opposto ovvero che agisca come stimolante;
- La camomilla: si consiglia di bere una tazza di tisana la sera prima di coricarsi oppure assumere 300 mg di estratto secco in capsule se non si gradisce la tisana;
- Il biancospino;
- La griffonia a cui abbiamo dedicato un articolo specifico che ti consiglio di leggere;
- Il papavero;
- Il tiglio;
- L’escolzia;
- La passiflora: si consiglia di assumere 500 mg o 1-2 mL in gocce un’ora prima di coricarsi. Questa pianta ha il vantaggio di rilassare efficacemente il sistema nervoso e di non causare sonnolenza mattutina.
Sono tutte piante che rientrano nella classe delle specie vegetali ad azione ipnotica e sedativa che svolgono un’ottima azione calmante per il nostro organismo, contrastando l’insonnia ma anche l’ansia.
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