Il 15 aprile si festeggia la Giornata mondiale dell’Arte, una ricorrenza per celebrare la creatività in qualsiasi forma e declinazione.
La data non è casuale e coincide infatti con la nascita di uno degli artisti più famosi e amati di sempre, ossia Leonardo da Vinci.
L’arte però non è solo un piacere estetico: può essere fonte di grandi benefici per la mente e per l’organismo umano. Proprio per questo negli anni quaranta si è diffusa molto l’arteterapia, che utilizza l’espressione dell’arte per raggiungere una propria autoconsapevolezza, ma anche per curare diverse problematiche.
Curiosi di scoprire i benefici dell’arteterapia? Scopriamoli tutti.
In questo articolo parliamo di:
Benefici dell’arteterapia sulla mente
I primi benefici che si possono avvertire dopo un percorso di arteterapia sono certamente di tipo psicologico.
L’arte, la bellezza e la creatività hanno infatti molti effetti positivi sulla nostra mente, vediamo quali sono.
- Aumenta l’autostima e rende più forti dal punto di vista psicologico: l’arteterapia aiuta sicuramente ad affrontare traumi e paure e a esprimere al meglio il mondo interiore di ognuno di noi. Per questa ragione il primo beneficio che l’arte ha sulla nostra mente è sicuramente quello di imparare a conoscersi meglio e quindi a diventare più forti dal punto di vista psicologico.
- Aumenta la concentrazione: per lo stesso principio l’arte aiuta anche ad aumentare la concentrazione. Dedicarsi a queste attività migliora anche la nostra capacità di essere totalmente presenti in quello che stiamo facendo, insegnandoci così a concentrarsi in ogni attività della giornata.
- Aumenta la felicità: praticare qualsiasi forma di arte, che può essere la musica, la danza o la letteratura, aiuta il nostro organismo a produrre la dopamina, ormone del piacere e dell’appagamento. Dunque l’arteterapia influisce sul nostro umore e rende senza dubbio più felici e sereni.
- Aiuta la memoria: dedicarsi ad un’attività artistica è come assumere fosforo, poiché l’arte allena la nostra mente e le nostre capacità cognitive. Suonare uno strumento, dipingere, leggere una poesia, imparare una coreografia: sono tutte attività che aiutano ad allenare la nostra mente e la nostra memoria.
- Aiuta ad alleviare i sintomi della depressione: diverse ricerche scientifiche hanno evidenziato il forte legame tra arte e depressione. Un percorso di arteterapia può fornire un valido strumento per combattere la depressione, poiché aiuta a combattere gli squilibri chimici che spesso causano questa malattia.
- Aiuta a combattere l’ansia: allo stesso modo dedicarsi ad un’attività artistica aiuta a combattere l’ansia. Dedicarsi e concentrarsi sulla creazione di qualcosa di artistico è senza dubbio uno dei modi migliori per alleviare l’ansia. Inoltre riduce notevolmente i livelli di cortisolo, ormone dello stress.
Arteterapia: i benefici sul corpo
L’arteterapia ha però anche diversi benefici sul corpo e sul fisico. Ecco quali sono.
- Antidolorifico naturale: l’arteterapia è un ottimo antidolorifico naturale. Non si tratta di magia o di credenze popolari, ma semplicemente quando il cervello si concentra su un’attività impegnativa si riesce distrarre e allontanare la mente da una sensazione dolorosa o di malessere, per farla concentrare su come realizzarla al meglio.
- Migliora le funzioni del sistema immunitario: come abbiamo già detto l’arte riduce notevolmente lo stress, l’ansia e la depressione. Molto spesso questi stati, oltre ovviamente a procurare un disagio psichico, deteriorano e riducono la resistenza e favoriscono la comparsa di malattie. Grazie all’arte possiamo quindi migliorare le funzioni del nostro sistema immunitario e tenere lontane le malattie.
- Funzioni antinfiammatorie: uno studio condotto in California ha mostrato che all’aumentare di sentimenti come la sorpresa, la meraviglia e lo stupore, provati di fronte alla bellezza dell’arte, si riducevano di pari passo i livelli di interleuchina-6, un marcatore dell’infiammazione. Dunque l’arte sarebbe un vero e proprio antinfiammatorio completamente naturale.