Il 30 novembre ricorre il 100° anniversario della morte di Madeleine Brès, la prima donna francese che si laureò in Medicina. Nonostante questo suo importante primato, Brès non fu sufficientemente apprezzata dalle istituzioni della sua epoca, le quali arrivarono addirittura a impedirle di esercitare la professione, condannandola così all’oblio.
La figura di Madeleine Brès fu tuttavia notevolmente rivalutata dai posteri, soprattutto per i suoi studi sulle proprietà del latte materno. Vediamo qualche informazione sulla vita e le ricerche condotte da Madeleine Brès nel XIX secolo.
La vita e le opere di Madeleine Brès
Madeleine Brès (il cui vero nome era Madeleine Gebelin) nacque a Bouillargues (Occitania) il 26 novembre 1842. Durante l’infanzia iniziò a sviluppare un grande interesse nei confronti della Medicina grazie al padre, il quale occasionalmente assisteva i medici presso l’ospedale di Nîmes. Nel 1854 si trasferì a Parigi assieme alla famiglia, e tre anni dopo, all’età di 15 anni, si sposò con Adrien-Stéphane Brès, un modesto macchinista di tram.
All’epoca non era vietato alle donne diventare medico, ma per iscriversi a medicina era richiesto il diploma di maturità. Divenne accessibile alle donne solo nel 1861. Madeleine si presentò pochi anni dopo al preside della facoltà di medicina di Parigi per chiedergli il permesso di iscriversi alla Facoltà. Gli consigliò di passare prima il diploma di maturità in lettere e scienze (fonte). Nel 1861 la signora Brès ottenne un primo grande successo: fu la seconda donna a frequentare una scuola superiore francese, anche se per fare ciò fu necessaria l’autorizzazione scritta del consorte.
Sette anni dopo riuscì a entrare alla facoltà di Medicina dell’Università di Parigi, ma lo scoppio della Guerra Franco-Prussiana (1870-1871) le impedì di completare in tempo gli studi.
Solo nel 1875 Brès riuscì a discutere la sua tesi intitolata “De la mamelle et de l’allaitement” (“Della mammella e dell’allattamento”), nella quale dimostrò che la composizione del latte materno muta col tempo al fine di favorire lo sviluppo del neonato. Nonostante fosse divenuta la prima donna francese a ottenere una laurea in Medicina, l’ambiente accademico non le riservò molti meriti: nel 1871, nonostante nessuna legge impedisse alle donne di esercitare la professione in un ospedale pubblico, le fu proibito (fonte) e negli anni seguenti la dottoressa Brès si occupò principalmente della cura dei neonati e dei bambini negli asili e strutture per l’infanzia.
Brès aprì uno studio a Parigi, concentrandosi sulla medicina ginecologica e pediatrica. La sua struttura è rimasta aperta per quasi 40 anni, eliminando spesso i costi per le lavoratrici e insegnando alle neomamme un’adeguata assistenza ai neonati.
Nel 1883, Brès diresse una rivista medica intitolata L’Hygiène de la Femme et de l’Enfant (Igiene della donna e del bambino), educando le donne sulla propria biologia, nonché sulla cura dei bambini e il contenimento delle malattie (fonte).
Madeleine Brès morì il 30 novembre 1921 a Montrouge, completamente cieca e in povertà.
Il 25 novembre 2019, in occasione del 177° anniversario della nascita, Google ha voluto ricordare la dottoressa francese Madeleine Brès, come pioniera della medicina, simbolo delle donne che lottano per la loro istruzione e modello per tutti coloro che aspirano alla professione medica. Su Google Francia, è apparso il Doodle a lei dedicato mostrato più in alto, che la ritrae con lo stetoscopio in mano.
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