Secondo un rapporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato il 4/02/2022, in Italia ci sarebbero ancora troppi over 50 non vaccinati contro la COVID-19, sebbene sia in vigore dal 1 febbraio l’obbligo vaccinale per gli appartenenti a questa fascia d’età.
I dati hanno sottolineato anche un’alta incidenza degli individui non vaccinati nella fascia d’età compresa tra i 40 e i 49 anni. Si ricorda che a partire dal 15 febbraio sarà richiesta l’esibizione del Green Pass rafforzato, ottenuto mediante vaccinazione o guarigione dal coronavirus, per accedere ai luoghi di lavoro. Vediamo più nel dettaglio quanto è ampia la platea di persone che non si sono ancora sottoposte alla vaccinazione.
In questo articolo parliamo di:
Troppi over 50 non vaccinati: i numeri del rapporto
Nel nostro paese il 5,06% delle persone con età pari o superiore a 50 anni è ancora in attesa di ricevere la prima dose di vaccino anti-COVID o di ricevere una diagnosi di guarigione dalla COVID-19. Questo è quanto si apprende dai dati diffusi da un rapporto governativo, che ha evidenziato anche il divario riscontrabili nelle quattro fasce d’età prese in esame per la rilevazione:
- 50-59 anni: 7,06% non ancora vaccianto;
- 60-69 anni: 5,59% non ancora vaccinato;
- 70-79 anni: 4,55% non ancora vaccinato;
- over 80: 3,05% non ancora vaccinato;
In valore assoluto, sono 1.516.796 gli over 50 non vaccinati, nonostante sia stato approvato per loro l’obbligo di vaccinazione contro il SARS-CoV-2. Come si può osservare, la percentuale d’individui no vax è maggiore tra chi ha un’età compresa tra i 50 e i 59 anni e a livello regionale l’incidenza più alta si registra nelle seguenti tre regioni:
- Calabria: 10,02%;
- Sicilia: 9,94%;
- Abruzzo: 9,93%;
Di contro, sono le seguenti tre regioni e provincie autonome quelle con l’incidenza più bassa:
- Molise: 3,14%;
- Lazio: 3,62%;
- Prov. Autonoma di Trento: 3,93%;
Molti no vax anche tra gli under 50
Osservando le altre fasce d’età, si può notare che la percentuale di non vaccinati rimane molto alta anche tra le persone di età compresa tra i 40 e i 49 anni: il 10,51% di essi non ha ancora ricevuto il vaccino anti-COVID. Si tratta di 923.162, gran parte dei quali è residente nelle seguenti tre regioni:
- Marche: 13,7%;
- Abruzzo: 13,37%;
- Sardegna: 12,9%;
Le regioni e provincie autonome che presentano le percentuali più basse sono invece:
- Prov. Autonoma di Trento: 5,15%;
- Molise: 7,68%;
- Toscana: 7,86%;
Nelle fasce d’età 30-39 anni e in quella 20-29 anni le percentuali d’individui no vax sono pari rispettivamente all’8,96% e al 4,81%, ossia quasi 900.000 persone in valori assoluti. Tra i minori under 19, la percentuale di coloro che sono ancora in attesa della vaccinazione sfiorano il 10,4% (circa 479.000 persone). Si precisa che questo dato non tiene conto dei minori con età inferiore ai 12 anni.
Condividi su: