In questo articolo parliamo di:
Scambiare opinioni su tutti gli aspetti della salute mentale, condividere storie personali su come affrontare le difficoltà – non solo nei momenti di crisi -, e sottolineare la necessità di agire. Questi sono gli obiettivi della “European Mental Health Week” (Settimana Europea della Salute Mentale) ora in corso fino al 19 maggio. Con l’aiuto delle iniziative sia a livello europeo, ma anche locali, è possibile avere maggiore consapevolezza riguardo la propria salute mentale. Per questo è importante conoscere sia i campanelli di allarme, ma anche come prendersene cura.
La Settimana Europea per sensibilizzare riguardo la salute mentale
La Settimana Europea della Salute Mentale è un’iniziativa paneuropea che mira a sensibilizzare l’importanza della salute mentale nella vita quotidiana. È organizzata e gestita dalla più grande ONG indipendente per la salute mentale in Europa, la Mental Health Europe, ora alla quinta edizione dell’evento.
Questa iniziativa si basa sulla lunga tradizione del Mese della Consapevolezza della Salute Mentale avviato dalla Mental Health America nel 1949. È stato celebrato ogni anno da allora con un crescente sostegno da parte sia del pubblico e sia dei responsabili delle politiche, per oltre 70 anni.
Cos’è la salute mentale?
Il concetto di salute mentale, spiegano dal gruppo ospedaliero San Donato,
“è un concetto ampio che si riferisce ad uno stato di benessere generale dell’individuo e non si esaurisce nella mera assenza di patologia o di disagio di qualsiasi genere. Godere di una buona salute mentale significa raggiungere uno stato di equilibrio interiore che consente di utilizzare, in caso di necessità, tutte le risorse fisiche, cognitive, emotive, sociali, di cui si dispone”.
“La salute mentale, come altri aspetti della salute, – afferma il Ministero della Salute – può essere influenzata da diversi di fattori socio-economici sui quali è necessario agire con strategie globali di promozione, prevenzione, trattamento e recovery in un approccio di government globale.”
Iniziative sulla salute mentale in Europa e in Italia
Mental Health Europe organizza progetti e iniziative che riguardano la salute mentale durante tutto l’anno. Come si legge sul sito, sta organizzando per domenica 24 maggio a Bruxelles un evento podistico per sensibilizzare sull’argomento coinvolgendo i cittadini.
Anche in Italia ci sono iniziative in questa settimana, come riporta il TG Regionale del Trentino Alto Adige. Infatti, negli ospedali altoatesini verranno distribuiti, in questi giorni, volantini e informazioni. Nell’ospedale di Bolzano è stato allestito anche uno stand dedicato alla prevenzione dei suicidi. Tutto l’anno, comunque, è attiva una rete di supporto telefonico e gruppi sul territorio.
Isolamento, paura eccessiva e apatia tra i campanelli di allarme
I segni di malessere – ricordano gli esperti del Gruppo San Donato – a cui prestare attenzione, sia in sé stessi che in chi ci sta vicino, possono comparire contemporaneamente, essere persistenti nel tempo e avere una certa intensità, tanto da limitare le attività della vita quotidiana.
Ansia, depressione, stress, insonnia e problematiche legate al cibo sono alcuni dei sintomi più frequenti, che se non trattati possono portare ad una cronicizzazione e ad un aggravarsi nel tempo.
Ecco qual sono gli altri campanelli di allarme:
● alterazione dei bisogni fisiologici (fame, sonno, ecc.);
● isolamento, apatia, riduzione degli interessi;
● alterazioni del tono dell’umore;
● problemi di concentrazione, di memoria;
● sensazione di derealizzazione e di scollegamento da se stessi e dal contesto che ci circonda;
● paura, nervosismo ed accentuata sospettosità nei confronti di chi ci circonda;
● paura eccessiva;
● senso di irritabilità e/o esplosioni di rabbia;
● scarsa cura di sé.
Per formulare una diagnosi è necessario rivolgersi al proprio medico di famiglia e/o specialisti come psicologo, neurologo e psichiatra che saranno in grado di valutare il supporto più idoneo per affrontare il malessere.
Come prevenire e prendersi cura della propria salute mentale
Il NIH (National Institutes of Health), agenzia del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, ha stilato un utile vademecum per prendersi cura della propria salute mentale.
Ecco alcuni consigli per prendersi cura di sé:
● Fai regolarmente sport/esercizio
Basta mezz’ora di camminata ogni giorno per migliorare l’umore e la salute. Anche poco fa la differenza, quindi non scoraggiarti se non riesci a fare 30 minuti in una volta.
● Mangia pasti sani e regolari e idratati
Una dieta equilibrata e abbondante acqua possono migliorare l’energia e la concentrazione durante il giorno. Presta attenzione a come influenzano il tuo umore e il tuo benessere il consumo di caffeina e alcol. Per alcuni, infatti, ridurre il consumo di caffeina e alcol può essere utile.
● Dai priorità al sonno
Rispetta una routine e assicurati di dormire a sufficienza. La luce blu emessa dai dispositivi e dagli schermi può rendere più difficile addormentarsi, quindi riduci l’esposizione alla luce blu dal telefono o dal computer prima di andare a letto.
● Prova un’attività rilassante
Esplora programmi o app di relax o benessere, che possono includere meditazione, rilassamento muscolare o esercizi di respirazione. Programma tempi regolari per queste e altre attività salutari che ti piacciono, come ascoltare musica, leggere, trascorrere del tempo nella natura e dedicarti a hobby a basso stress.
● Imposta obiettivi e priorità
Decidi cosa deve essere fatto ora e cosa può attendere. Impara a dire “no” a nuovi compiti se cominci a sentire di avere troppo da fare. Cerca di apprezzare ciò che hai realizzato alla fine della giornata.
● Pratica la gratitudine
Ricordati quotidianamente delle cose per cui sei grato. Sii specifico. Scrivile o ripensale nella tua mente.
● Concentrati sulla positività
Identifica e sfida i tuoi pensieri negativi e non utili.
● Resta connesso
Rivolgiti ad amici o familiari che possono offrire sostegno emotivo e aiuto pratico.
