Qual è il tasso di mortalità per COVID-19 in Europa?

Si stima che fino ad oggi nel mondo siano decedute più di 4,63 milioni di persone (fonte) a causa dell’infezione da SARS-CoV-2, sebbene in molti evidenzino il fatto che tale numero potrebbe anche essere stimato a ribasso. Si continua ancora oggi a discutere circa il reale tasso di mortalità da COVID-19, considerando anche le possibili differenze tra individui sani e individui con patologie pregresse, o tra individui di età avanzata e individui in giovane età.

Per quanto la COVID-19 sia una malattia pericolosa e capace di debilitare notevolmente l’organismo anche dopo la guarigione (vedi Long Covid), il suo tasso di mortalità risulta basso se paragonato a quello di altre malattie infettive come l’Ebola (50-70%) o l’Infezione da Nipah (50-75%).

Ma a quanto è pari il tasso di mortalità in Europa? E soprattutto, in quali paesi UE ed extra-UE si è registrato il numero più alto di morti? Analizziamo tutti i dati sulla mortalità messi a disposizione e consultabili dalla seguente banca dati.

Come si calcola il tasso di mortalità da COVID-19?

Prima di presentare i dati, è doveroso precisare il corretto calcolo del tasso di mortalità legato alla COVID-19 (e più in generale a qualsiasi malattia). Nei primi mesi della pandemia si era abituati a calcolare il tasso di mortalità (o il suo opposto, vale a dire il tasso di sopravvivenza) nel seguente modo:

  • Tasso di mortalità COVID-19 = (Nm/P)*100;
  • Tasso di sopravvivenza COVID-19 = (Ng/P)*100;

Dove con “Nm” si indica il numero dei decessi, con “Ng” quello dei guariti e con “P” il totale dei positivi. Questo calcolo in realtà non è sempre corretto e rischia di riportare una stima non accurata. Infatti nel caso di un’epidemia/pandemia ancora in corso, il numero dei nuovi positivi è in costante aumento. Il valore “P” finirebbe per comprendere anche soggetti positivi all’agente patogeno ma che non hanno ancora sviluppato la sintomatologia severa. Tra di loro alcuni potrebbero non svilupparla mai e avere un decorso completamente asintomatico. In virtù di ciò, è preferibile utilizzare la seguente formula:

  • Tasso di mortalità COVID-19 = (Nm/Nm + Ng)*100;
  • Tasso di sopravvivenza COVID-19 = (Ng/Nm + Ng)*100;

In poche parole, occorre dividere il numero totale dei decessi/guariti per il valore complessivo di persone che hanno portato a termine la malattia, sia con esito fausto che infausto. Di seguito un breve esempio con numeri di fantasia in cui si calcolerà il tasso di mortalità di un’ipotetica malattia “A” con entrambi i metodi, ipotizzando che il totale dei contagiati sia stato pari a 100 e che 49 siano al momento deceduti, 20 siano guariti e altri 31 siano risultati positivi da poche ore, senza neanche sviluppare i sintomi:

  • metodo 1 = (49/100)*100 = 49% di mortalità;
  • metodo 2 = (49/49+20)*100 = 71% di mortalità;

Se i restanti 31 individui dovessero guarire e l’epidemia avere fine, il tasso di mortalità complessivo sarebbe pari al 49%. In caso contrario, la stima eseguita con il primo metodo si rileverebbe sottostimata. Fatta questa premessa, andiamo a vedere in quali parti d’Europa la mortalità per COVID è stata maggiore.

Tasso di mortalità COVID-19: i valori UE ed extra-UE

Stando ai dati raccolti da inizio pandemia e fino al 13 settembre 2021, in tutto il continente europeo i casi di infezione da coronavirus erano stati 57,46 milioni. I decessi complessivi erano invece pari a 1,2 milioni.

Se invece si considera solamente l’UE, i casi complessivi di infezione da coronavirus nell’arco temporale di riferimento sono stati 37 milioni, mentre i decessi complessivi erano pari a poco più di 762.000.

Nel primo caso il tasso di mortalità calcolato secondo la formula “(Nm/P)*100” era di poco superiore al 2,08%, mentre nel secondo caso la mortalità complessiva della COVID-19 è stata pari al 2,06%.

Sfortunatamente non è possibile stimare la mortalità complessiva con la formula “(Nm/Nm + Ng)*100“, dato che non tutte le nazioni europee hanno reso disponibile la documentazione aggiornata riguardante il numero di pazienti guariti dalla COVID-19. Ne segue che i dati esposti nei due paragrafi successivi sono stati ricavati con la formula “(Nm/P)*100“.

I paesi UE con la mortalità più alta

Sembra che nei paesi dell’Europa orientale si siano registrati i tassi di mortalità più elevati. Di seguito i 3 paesi UE con il maggior tasso di mortalità per COVID:

  • Bulgaria: 4,15%;
  • Ungheria: 3,69%;
  • Slovacchia: 3,15%;

La Bulgaria è inoltre il paese UE con la più bassa percentuale di vaccinati con doppia dose (meno del 21%), mentre negli altri due paesi la vaccinazione è a livelli accettabili, sebbene abbia preso il via in leggero ritardo rispetto ai paesi dell’Europa occidentale.

I paesi UE con la mortalità più bassa

Di contro, ci sono 5 paesi UE che presentano un tasso di mortalità inferiore all’1%:

  • Cipro: 0,46%;
  • Danimarca: 0,74%;
  • Finlandia: 0,79%;
  • Estonia: 0,89%;
  • Paesi Bassi: 0,92%;

Si può notare che ad eccezione di Danimarca e Paesi Bassi, i restanti paesi UE in questa classifica non presentano una copertura vaccinale altissima. In Estonia e Finlandia per esempio meno del 65% degli individui adulti ha completato il ciclo vaccinale (la media UE è del 69,4%).

Qual è il tasso di mortalità da COVID-19 in Italia?

In base all’ultimo aggiornamento pervenuto in data 13 settembre 2021, in Italia i decessi totali causati dal coronavirus sono stati 130.027, a fronte di circa 4.61 milioni di casi accertati di infezione da SARS-CoV-2 (fonte). Ne segue che in base al primo calcolo il tasso di mortalità sarebbe pari al 2,82%. Se invece si calcola il tasso di mortalità con il secondo metodo, occorre dividere per 4.490.874 (guariti + deceduti per COVID). Il nuovo tasso di mortalità è leggermente maggiore e pari al 2,89%.

Covid-19 Morti

 

 

Volendo fare un confronto con il tasso di mortalità registrato in data 14 settembre 2020, occorre tener conto che in tale data il totale dei decessi per COVID-19 era pari a 35.624, a fronte di 213.950 guariti e 288.761 casi complessivi. Usando il primo metodo si ottiene un tasso di mortalità pari al 12,28%, mentre nel secondo caso il dato è pari a 14,27%.

Covid 19 Morti Guariti Settembre 2020

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